Eccomi finalmente a casa dopo 8 ore d strada...
Tante cose da raccontare...
partiamo dai foil che vi interessano di più:
Finalmente hanno fatto un foil senza i difetti dei foil (ovvero bordo di entrata troppo grosso e bordo di uscita non affilato) e guarda caso cammina parecchio, nelle condizioni di Gizzeria loffia, ovvero 10-12 nodi e due nodi e mezzo di corrente contraria di bolina vanno meglio degli Ozone Edge 19 e perdono pochissimo quasi niente al lasco. Vederli a fianco dei Flysurfer (che usava la Bonninger) sembra di vedere un aquilone giocattolo in confronto con un ala di un aliante...
Come ha detto giustamente Maddy hanno trovato le loro condizioni ideali ma un'ala di questo tipo in quelle condizioni ha il suo perchè, nel vento + forte o rafficato bisognerà capire (l'atleta russo dice che son difficili da gestire e lui usa anche pump) ma per ora va dato credito a questo progetto perchè è davvero ben fatto.
Quello che mancava a tutti i precedenti foil è il profilo magro ed il bordo di uscita affilato, mi pare che abbiano trovato il modo di risolvere queste pecche, mi chiedo perchè ci siano riusciti 4 amici russi piuttosto che le megabrand di foil, comunque per ora costano 2500 euro e non si possono usare in regate fino a settembre 2014 (sempre che paghino e producano in serie...) di fatto questa volta sono stati graziati ma avvisati che se si presentano al mondiale saranno squalificati.
Argomento squalifiche:
dopo due giorni di regate iniziano le stazze partendo dalle ali ELF e dalla Temavento di Giovannelli , della Kalinina (la fortissima russa 15 enne che usa gli ELF) e del forte polacco Makoski, partono da lì perchè questi 3 atleti hanno appena ricevuto le nuove tavole con colorazione diversa dalle solite arancioni, questo fatto deve aver insospettito gli avversari che hanno segnalato la cosa ai giudici.
La sera stessa cominciano a circolare indiscrezioni circa una probabile diffida verso questi atleti dal continuare ad usare quei materiali (nel frattempo si sono già corse 8 regate, Kalinina prima e Giovannelli 5°), la mattina dopo gli atleti fanno una riunione dove molti chiedono la squalifica e non solo la diffida, dopo un'ora la giuria richiede la stazza di tutte le Temavento presenti (30 tavole) fra cui anche la mia.
Si perde quasi tutta la giornata per le misure e alle 15 ci convocano per comunicare la decisione della giuria: 16 atleti Temavento squalificati, con poche spiegazioni salvo dire che la giuria ha constatato che le tavole non sono tutte uguali e quelle che si discostano di più vengono squalificate. La mia per fortuna risulta buona
non so dire perchè sia Ok, come gli altri non sanno ancora perchè le loro non vanno bene, ovvero non vengono comunicate le misure prese e quali sarebbero i parametri giusti e quelli no... mi sembrerebbe logico che prima o poi li pubblichino, ma vedrete che nn lo faranno mai. Purtroppo le decisioni di una giuria internazionale sono inappellabili quindi non c'è verso di fare ricorso e di capire le motivazioni, che non sono tenuti a mettere per iscritto. Atleti che non potevano in nessun modo essere ritenuti responsabili delle misure delle loro Temavento vengono squalificati solo perchè c'è una regola che dice che ogni atleta è responsabile del suo equipaggiamento, decisione forse giustificabile col regolamento ma fuori da ogni logica e buon senso, inoltre eccessiva e troppo penalizzante per atleti che hanno fatto migliaia di km. per venire a regatare a Gizzeria, ho ancora negli occhi la delusione di queste persone, brasiliani, portoghesi, spagnoli, australiani...
Argomento risultati e regate:
Purtroppo a causa delle squalifiche di 16 atleti Temavento tutti scorriamo in avanti nella classifica e molti Temavento non riuscendo a trovare una tavola sostitutiva non possono più regatare, dividono le flotte in gold (1-37) e silver (38-76) e si riprende a regatare.
Dopo i primi due gg. ho finalmente capito che, a differenza di tutte le regate fatte in passato, qui bisogna essere molto pieni e stringere il più possibile anche a scapito della velocità e montare le pinne più grandi che hai, colpa della corrente, anche quelli forti ci hanno messo 2 giorni per capirlo e tutti corrono ai ripari.
Nelle regate della Silver Fleet faccio degli ottimi piazzamenti e vinco questa "serie B" inoltre sono secondo dei Gran Master (over 45 anni) e 38° assoluto, Mario è 33° e quindi tutto sommato il distacco di 5 posizioni ci sta, certo se avessi capito prima la situazione forse avrei potuto fare meglio perchè se fossi entrato in Gold poi potevo scalare qualche posizione invece in Silver sono entrato come 2° ovvero 39° e massimo potevo guadagnare una posizione, comunque è solo colpa mia per aver fatto schifo nelle qualifiche dei primi due gg.
Conclusione: bel posto per regatare, vento tutti i giorni dalle 12 alle 18, anche se debole e con molta corrente, organizzazione spettacolare sia in acqua che fuori, livello altissimo, più che un Europeo era quasi un mondiale, unica nota stonata: la decisione della squalifica, a mio avviso sbagliata, eccessiva e disastrosa per il valore sportivo della manifestazione.