Hydrofoil for dummies!!
- maddy
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Re: Hydrofoil for dummies!!
bella spiega con analisi tecnica carl
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Re: Hydrofoil for dummies!!
grande Carlo complimenti....
verro presto a Latina cosi facciamo due bordi...
Stefano
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Re: Hydrofoil for dummies!!
Ciao a tutti. Grazie Maddy. Stefano non vedo l'ora di fare alcuni bordi insieme ma rispetto a te sono una zavorra, dire che sono al principio appare eufemistico. Purtroppo ho una sola session alle spalle e sicuramente la prossima volta sarà ancora dura. Qui a Foce Verde sono ormai due settimane che il vento è piuttosto sostenuto e non ho neanche lontanamente la sensibilità necessaria per portare l'hydro con oltre 15 nodi.......ci vorrà tempo. Comunque per un appassionato di navigazione light wind viaggiare veloci, alti sull'acqua e nel silenzio costituisce una esperienza sublime. Lo immaginavo ma ora ne ho la prova.
Vedo all'orizzonte un'altro enorme vantaggio. Andare in vacanza senza ala e tavola grandi portando solo l'hydro per le giornate di vento debole ed un surfino da usare strapless o strap in (magari la stessa tavola dotata di piantone ....) e tre ali, due wave 7 e 9 ( o 8 e 10) ed una potente freeride o race sui12/13, volendo esagerare un foil 15. Poche attrezzature range ampissimo.
Aloha and Godspeed
Vedo all'orizzonte un'altro enorme vantaggio. Andare in vacanza senza ala e tavola grandi portando solo l'hydro per le giornate di vento debole ed un surfino da usare strapless o strap in (magari la stessa tavola dotata di piantone ....) e tre ali, due wave 7 e 9 ( o 8 e 10) ed una potente freeride o race sui12/13, volendo esagerare un foil 15. Poche attrezzature range ampissimo.
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Re: Hydrofoil for dummies!!
rispetto al tuo standard è quasi il nullacarlvader ha scritto: Vedo all'orizzonte un'altro enorme vantaggio. Andare in vacanza senza ala e tavola grandi portando solo l'hydro per le giornate di vento debole ed un surfino da usare strapless o strap in
(magari la stessa tavola dotata di piantone ....)
volevo suggerire ...
certo la stessa tavola ma il piantone telescopico "a scomparsa" idropneumatico magari
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Re: Hydrofoil for dummies!!
...hai ragione Maddy, rinuncerò al Corriere Espresso per portare i materiali.
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Re: Hydrofoil for dummies!!
Pensavo la stessa cosa di Carl ma non in veste vacanze bensi in veste quotidiana
il Moses, la radical M, speed4 12 e 18 (oppure 8 e 15) ...... stanno tranquilli nel cofano della macchina pronti a coprire un range incredibile ad ogni evenienza
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La pista c'è chi la segue e c'è chi la crea.
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Re: Hydrofoil for dummies!!
Ciao a tutti. Grazie Toppy e Pfvas per il benvenuto tra i foil addicted . Pensavo di far modificare un surfino (RRD Chiatta k pro) per renderlo compatibile all'installazione del piantone Moses. Qualcuno lo ha fatto? Esiste una regola generale per il suo posizionamento? Ed ancora.... è consigliabile oppure è sempre meglio una tavola dedicata?
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Re: Hydrofoil for dummies!!
Ciao Carl secondo me conviene più adattare una bella tavola diciamo 150-140 X 40 piuttosto che la Moses originale inquanto la nuova tendenza è quella di virare/strambare pittosto che l'andatura in switch e quindi una tavola più generosa ti aiuta molto nel passaggio dei piedi.
Per il posizionamento io ancora non posso dirtelo perché sto ancora cercando di domarlo, comunque io mi sto facendo fare una tavola con due serie di fori per poterlo spostare.
Anche le strap nell'originale sono due in linea tipo surfino mentre nelle nuove tavole soprattutto nelle race sono a Y.
Diciamo che tutto è in evoluzione.
Per il posizionamento io ancora non posso dirtelo perché sto ancora cercando di domarlo, comunque io mi sto facendo fare una tavola con due serie di fori per poterlo spostare.
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Re: Hydrofoil for dummies!!
Credo che con una tavola più generosa avrai solo vantaggi ed un apprendimento facilitato Carl!
Fino al 2013 tutti i produttori (francesi) proponevano tavole "wave" più o meno compatte, come accompagnamento ai loro piantoni. Taaroa montava lo Sword su una RRD chiatta o simile, Alpine propone un surfetto forse 5'5", così come tanti altri facevano.
In ottica race/freerace, probabilmente una tavolona dedicata, simile ad una odierna race ma più stretta e corta, con 3 strap ad Y, rende la vita più facile e la navigazione veloce maggiormente sotto controllo. Almeno personalmente sto avendo questa sensazione. Per contro, carvare, toeside e giochini con le onde-ine ecc sono più difficili e meno efficaci.
Con un surf-one, tutto sommato si va bene, la stance più larga stabilizza e le strap centrali consentono di giocare. Il Moses ha la piastra, molto più facile adattare una surfboard. Attenzione al rocker! Serve adattatore..
Fino al 2013 tutti i produttori (francesi) proponevano tavole "wave" più o meno compatte, come accompagnamento ai loro piantoni. Taaroa montava lo Sword su una RRD chiatta o simile, Alpine propone un surfetto forse 5'5", così come tanti altri facevano.
In ottica race/freerace, probabilmente una tavolona dedicata, simile ad una odierna race ma più stretta e corta, con 3 strap ad Y, rende la vita più facile e la navigazione veloce maggiormente sotto controllo. Almeno personalmente sto avendo questa sensazione. Per contro, carvare, toeside e giochini con le onde-ine ecc sono più difficili e meno efficaci.
Con un surf-one, tutto sommato si va bene, la stance più larga stabilizza e le strap centrali consentono di giocare. Il Moses ha la piastra, molto più facile adattare una surfboard. Attenzione al rocker! Serve adattatore..
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Re: Hydrofoil for dummies!!
Oggi una bella uscita, finalmente ho usato il foil con 20++ nodi.
Siccome mi sento un dummies, sono entrato con una 7 Religion, vela non troppo adatta all'uso race (per niente), ma di sicuro una vela che conosco ad occhi chiusi, di quelle che non mi ricordo neanche di avere attaccate al trapezio.
Vento inizialmente sui 14 nodi, poi aumentato rafficando fino a 21 secondo la centralina che sottostima, in mare credo qualcosa di più.
Ho sperimentato l'impuntata ad alta velocità (media dai,..non sono riuscito a spremerlo davvero tutto!) di lasco, la tavolona ha retto l'impatto senza ingavonare ma ti ritrovi in ginocchio sulla tavola e culo che rimbalza in acqua! Colpa delle ondine a favore, ad alta velocità quando raggiungi un'onda (davanti o dietro) il foil sale di quota e devi farlo scendere dolcemente, di solito si riassetta da solo, ma a 20 nodi le onde sono bump continui, sali! - scendi poco - sali! scend- sali! sali! sali!..e sbuchi nel cavo dell'ultima onda che prende aria il foil, la tavola scende di colpo in acqua ..splafff!! Poi riprende e se sei fortunato non ti fermi neppure ma devi ricomporti e rialzarti all'istante.
Il trucco della velocità e del lasco, mi pare, è tener la vela sempre un po in tiro.
Per dosare la potenza devi agire con la posizione in finestra, ma la vela deve stare ferma lì, un pò cazzata che non si muova e non sventi scendendo in finestra.
Gambe flesse e sguardo 30metri avanti. Passando le onde non reagire troppo alle variazioni di quota, cerca quando possibile di riportarti a quote di sicurezza ma mai mai mai iper-reagire o spaventarti se ti trovi a 80cm d'altezza.. (2,30mt con la testa ), continua a correre, alleggerisci la barra e sposta un pò il peso in avanti.
In realtà la paura dell'ingavonata ti porterebbe a spostarlo indietro, straorzare...caricando di conseguenza la vela al traverso-bolina, inclinando il foil che esce dall'acqua ed esplodi in straorza.
Andare forte di bolina è molto tranquillo, serve solo controllo del bordo della tavola, che non tocchi l'acqua quando inclini la tavola a 45° e incontri l'ondina... andare di lasco o traversone... a me sono necessarie quasi 2 ore di reset mentale!!
Alcuni bordi/gara con la Sector2 bella invelata (12mt in 18-20 nodi).. di bolina faccio un altro sport, se voglio andare piano come lui devo orzare ulteriori 15° almeno. Sugli stessi bordi (bolina "larga" e traversone) andare un poco più forte è facile, in relax, fumarlo, andargli via come se ti mettessi a correre è solo questione di coraggio: buttare la vela in potenza e tenercela. L'accelerazione è istantanea, ed è una delle cose che mi entusiasma del foilboarding!!! Fai piccoli scatti di 50-60 metri e ti rimetti in andatura, su un bordo di 500metri gliene dai 100.
Sono riuscito a strambare senza se senza ma, come dice Pat ...ogni tanto ci vado timido, troppo lento, la tavola tocca troppo l'acqua col rail sopravvento (sul nuovo bordo, frena e nel cambio piede poggia accellerando sottovento... resti indietro col corpo e vieni disarcionato. pericolo lame sempre in agguato!). PEr farla bene, non devi rallentare eccessivamente (vado con la tavola quasi in acqua e giro, poi cambio i piedi in dislocamento o appena sollevato).
Una annotazione tecnica sui foil galleggianti o meno,la faccio nel thread tecnico "hidrofoil"
Siccome mi sento un dummies, sono entrato con una 7 Religion, vela non troppo adatta all'uso race (per niente), ma di sicuro una vela che conosco ad occhi chiusi, di quelle che non mi ricordo neanche di avere attaccate al trapezio.
Vento inizialmente sui 14 nodi, poi aumentato rafficando fino a 21 secondo la centralina che sottostima, in mare credo qualcosa di più.
Ho sperimentato l'impuntata ad alta velocità (media dai,..non sono riuscito a spremerlo davvero tutto!) di lasco, la tavolona ha retto l'impatto senza ingavonare ma ti ritrovi in ginocchio sulla tavola e culo che rimbalza in acqua! Colpa delle ondine a favore, ad alta velocità quando raggiungi un'onda (davanti o dietro) il foil sale di quota e devi farlo scendere dolcemente, di solito si riassetta da solo, ma a 20 nodi le onde sono bump continui, sali! - scendi poco - sali! scend- sali! sali! sali!..e sbuchi nel cavo dell'ultima onda che prende aria il foil, la tavola scende di colpo in acqua ..splafff!! Poi riprende e se sei fortunato non ti fermi neppure ma devi ricomporti e rialzarti all'istante.
Il trucco della velocità e del lasco, mi pare, è tener la vela sempre un po in tiro.
Per dosare la potenza devi agire con la posizione in finestra, ma la vela deve stare ferma lì, un pò cazzata che non si muova e non sventi scendendo in finestra.
Gambe flesse e sguardo 30metri avanti. Passando le onde non reagire troppo alle variazioni di quota, cerca quando possibile di riportarti a quote di sicurezza ma mai mai mai iper-reagire o spaventarti se ti trovi a 80cm d'altezza.. (2,30mt con la testa ), continua a correre, alleggerisci la barra e sposta un pò il peso in avanti.
In realtà la paura dell'ingavonata ti porterebbe a spostarlo indietro, straorzare...caricando di conseguenza la vela al traverso-bolina, inclinando il foil che esce dall'acqua ed esplodi in straorza.
Andare forte di bolina è molto tranquillo, serve solo controllo del bordo della tavola, che non tocchi l'acqua quando inclini la tavola a 45° e incontri l'ondina... andare di lasco o traversone... a me sono necessarie quasi 2 ore di reset mentale!!
Alcuni bordi/gara con la Sector2 bella invelata (12mt in 18-20 nodi).. di bolina faccio un altro sport, se voglio andare piano come lui devo orzare ulteriori 15° almeno. Sugli stessi bordi (bolina "larga" e traversone) andare un poco più forte è facile, in relax, fumarlo, andargli via come se ti mettessi a correre è solo questione di coraggio: buttare la vela in potenza e tenercela. L'accelerazione è istantanea, ed è una delle cose che mi entusiasma del foilboarding!!! Fai piccoli scatti di 50-60 metri e ti rimetti in andatura, su un bordo di 500metri gliene dai 100.
Sono riuscito a strambare senza se senza ma, come dice Pat ...ogni tanto ci vado timido, troppo lento, la tavola tocca troppo l'acqua col rail sopravvento (sul nuovo bordo, frena e nel cambio piede poggia accellerando sottovento... resti indietro col corpo e vieni disarcionato. pericolo lame sempre in agguato!). PEr farla bene, non devi rallentare eccessivamente (vado con la tavola quasi in acqua e giro, poi cambio i piedi in dislocamento o appena sollevato).
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Re: Hydrofoil for dummies!!
Qualche resoconto della mia prima esperienza con Hydrofoil....
Allora diciamo che non ho trovato ancora le condizioni ambientali o fisiche perfette … testato già 5 volte ma la prima volta dopo 5 ore di kite i miei amici insistevano per provare 10-12 nodi cronix 12m ma ero stremato dopo 20 minuti e continuavo ad essere girato con spalle alla vela praticamente provato solo partenze.
La seconda volta 6-7 nodi lotus 18 prova Motion pensavo io sono una cippa ... ma lui è un manico vedrai si farà un bordone al primo tentativo ed invece una volta per le secche un'altra troppo poco motore e splah via di facciate anche lui alla fine innescavo planata mezzo lasco mezzo bolina bordeggiavo e pluff cadevo di schiena in un solo bordo mi sono alzato sul piantone per 2 m poi splash di faccia però a furia di partenze ho compreso meglio come farle senza farmi girare con spalle alla vela e bordeggiare senza perdere acqua.
Terzo tentativo vento side 12-13 nodi lotus 18 avevo più motore e dopo qualche partenza finalmente un urlo di gioia per 3 secondi alto sul piantone stabile 10m di bolina poi l’inevitabile schianto di faccia ahahaha,non capisco avevo una posizione stile principiante con culo in fuori andatura di bolina ma mi sentivo continuamente tirare verso il traverso finchè dopo un po’ di metri splash di faccia non davanti la tavola ma perpendicolarmente ,poi peccato che è arrivato un temporale e da 1 km al largo con 18m e 19 nodi di raffica sono tornato in body drag stile motoscafo con carafino e piantone fuori stile parafulmine da pazzi…
Quarto tentativo con 12m provato partenze e fatto altri 2-3 metri in piedi ma avevo modificato la barra in race ed era strimmata con continui bakcstall con perdita di tempo e visto l’ingrossarsi del mare e l’aumentare il vento ho desistito.
Quinto tentativo con mare più grosso 12-14 nodi 12m sventata non ho fatto neanche in tempo a provare un’uscita che un’onda mi ha schiacciato sulla tavola del carafino sganciando accidentalmente la sicura mandandomi il kite in acqua fine dei giochi. Ps grazie sandro per avermi aiutato a prendere la vela!!
Non è facile il giochino richiede molto sforzo fisico dopo 30 minuti non ho più la lucidità mentale-fisica per continuare e capire la tavola e le condizioni ideali tra nodi direzione ed intensità fanno si che i tempi si allungano…speriamo di riuscirci prima o poi!!
In foto i compagni di merenda Motion Redmaster io e mia moglie Serena con supporto logistico morale thankiu
Marco
Allora diciamo che non ho trovato ancora le condizioni ambientali o fisiche perfette … testato già 5 volte ma la prima volta dopo 5 ore di kite i miei amici insistevano per provare 10-12 nodi cronix 12m ma ero stremato dopo 20 minuti e continuavo ad essere girato con spalle alla vela praticamente provato solo partenze.
La seconda volta 6-7 nodi lotus 18 prova Motion pensavo io sono una cippa ... ma lui è un manico vedrai si farà un bordone al primo tentativo ed invece una volta per le secche un'altra troppo poco motore e splah via di facciate anche lui alla fine innescavo planata mezzo lasco mezzo bolina bordeggiavo e pluff cadevo di schiena in un solo bordo mi sono alzato sul piantone per 2 m poi splash di faccia però a furia di partenze ho compreso meglio come farle senza farmi girare con spalle alla vela e bordeggiare senza perdere acqua.
Terzo tentativo vento side 12-13 nodi lotus 18 avevo più motore e dopo qualche partenza finalmente un urlo di gioia per 3 secondi alto sul piantone stabile 10m di bolina poi l’inevitabile schianto di faccia ahahaha,non capisco avevo una posizione stile principiante con culo in fuori andatura di bolina ma mi sentivo continuamente tirare verso il traverso finchè dopo un po’ di metri splash di faccia non davanti la tavola ma perpendicolarmente ,poi peccato che è arrivato un temporale e da 1 km al largo con 18m e 19 nodi di raffica sono tornato in body drag stile motoscafo con carafino e piantone fuori stile parafulmine da pazzi…
Quarto tentativo con 12m provato partenze e fatto altri 2-3 metri in piedi ma avevo modificato la barra in race ed era strimmata con continui bakcstall con perdita di tempo e visto l’ingrossarsi del mare e l’aumentare il vento ho desistito.
Quinto tentativo con mare più grosso 12-14 nodi 12m sventata non ho fatto neanche in tempo a provare un’uscita che un’onda mi ha schiacciato sulla tavola del carafino sganciando accidentalmente la sicura mandandomi il kite in acqua fine dei giochi. Ps grazie sandro per avermi aiutato a prendere la vela!!
Non è facile il giochino richiede molto sforzo fisico dopo 30 minuti non ho più la lucidità mentale-fisica per continuare e capire la tavola e le condizioni ideali tra nodi direzione ed intensità fanno si che i tempi si allungano…speriamo di riuscirci prima o poi!!
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Re: Hydrofoil for dummies!!
Grande Marco tieni duro e vedrai che prima o poi parti; per me come detto più volte servono le condizioni giuste per partire le prime volte.
Inoltre ci vorrebbe uno che sa già andare che dal vivo ti da le dritte giuste , in questo caso l'apripista lo farai tu, quindi poi dispenserai consigli a tutti noi, magari prenderemo un foil in combutta col tutto il gruppo dei Frittura
Cmq troppo figo avere il quad , invece che a piedi, per recuperare gli scarrociamenti, grande Red sempre disponibile
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Re: Hydrofoil for dummies!!
Dopodomani ci riproverò anche io. Vediamo se la mie costole reggono, se regge il piantone rinforzato e tutto il resto.
Ho lavorato pittosto leggero per via del fatto che son prototipi molto sperimentali e questo andrebbe anche bene per un esperto, per un rookie come me che ne deve tirare di facciate-ingavonate-arate, era meglio fare roba di acciaio.
Al massimo uso il vecchio delta che ha già dato prova di resistere alle secche egregiamente!! :)
Ho lavorato pittosto leggero per via del fatto che son prototipi molto sperimentali e questo andrebbe anche bene per un esperto, per un rookie come me che ne deve tirare di facciate-ingavonate-arate, era meglio fare roba di acciaio.
Al massimo uso il vecchio delta che ha già dato prova di resistere alle secche egregiamente!! :)
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Re: Hydrofoil for dummies!!
Oggi terza giornata di foiling (nel giro di qualche mese) col Moses di Ste (temporanemente in panchina)
Vento 10-13 nodi, kite Trigger 10m e cavi da 30. Ho preferito essere più scarico di ala per non avere paura a far correre il foil e mi sono trovato bene. (anche perchè il problema principale è che NON FRENA!!! )
Ho finalmente iniziato ad alzarmi bene e con le alzate sono arrivati i botti. Nella prima mezz'ora uno ogni 10m quindi sono stati circa quanto quelli del kite di tutto l'anno scorso. Tanti tuffi ma nulla di grave. Poi dopo la pausa il vento è calato un attimo e mi sono trovato bene iniziando a fare qualche decina di metri. Occorre concentrazione zen, è una sensazione strana
Come già detto da tutti ooccorre resettare il cervello perchè è un altro sport diverso da qualsiasi altra tavola planante
Vediamo i prox gg, sarebbe bello arrivare a Capalbio in grado di provare qualcosa..
Vento 10-13 nodi, kite Trigger 10m e cavi da 30. Ho preferito essere più scarico di ala per non avere paura a far correre il foil e mi sono trovato bene. (anche perchè il problema principale è che NON FRENA!!! )
Ho finalmente iniziato ad alzarmi bene e con le alzate sono arrivati i botti. Nella prima mezz'ora uno ogni 10m quindi sono stati circa quanto quelli del kite di tutto l'anno scorso. Tanti tuffi ma nulla di grave. Poi dopo la pausa il vento è calato un attimo e mi sono trovato bene iniziando a fare qualche decina di metri. Occorre concentrazione zen, è una sensazione strana
Come già detto da tutti ooccorre resettare il cervello perchè è un altro sport diverso da qualsiasi altra tavola planante
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Re: Hydrofoil for dummies!!
Vai Poldo! Mi è scocciato non poter venire in acqua stasera...per vedervi foillare!! Ma Fabio?
Cerca di non fare sfigurare i foiler Nord Adriatici, già 3 giornate dovresti almeno bordeggiare di bolina!!! ah!ah!ah!
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Re: Hydrofoil for dummies!!
daje Poldo dacci dentro...
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Re: Hydrofoil for dummies!!
Dài che a Capalbio facciamo il campionato di tuffi da Hydro!!!
@MAb: nn temere, terrò alto l'onore dei planatori molesti Adriatici!
Una cosa che mi avevano detto in tanti ed ho verificato di persona: gambe assolutamente flesse!
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Re: Hydrofoil for dummies!!
Partecipo anche io per la squadra dei Tirreni!!!poldo ha scritto:Dài che a Capalbio facciamo il campionato di tuffi da Hydro!!!
In realtà essendo gia oltre la quinta uscita ho già una certa stabilità comunque qualche tuffo al lasco mi viene sempre.
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Re: Hydrofoil for dummies!!
anche io squadra Tirreni..
comincio ad andare toe side
e a surfare qualche ondina..
Virate ancora niente..
la strada è lunga
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