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Peccato che quando succede non ho mai trovato cartelli o boe che indichino quantomeno una kite beach.
Premesso che difficilmente questi "istruttori" hanno modi educati per rivolgersi agli altri kiters e che quindi gia' il modo in cui si pongono e' discutibile.
Non entro poi nel merito di quanto sappiano effettivamente fare kite o di che cosa siano in grado di comunicare agli allievi dato l’atteggiamento aggressivo con cui si relazionano con gli altri.
Rimane il fatto che in quegli spazi che non sono kite beach ma dove comunque siamo tollerati, penso che possano fare kite tutti, sia gli istruttori con i loro allievi che chi già sa fare kite.
Mi sbaglio o ci sono delle regole particolari per chi sta facendo lezione di cui io non sono a conoscenza?
Non sarebbe meglio un po' di buon senso da parte di chi fa lezione e di chi già sa fare kite?
Inoltre ho notato con dispiacere che i nuovi kiters, che escono da queste scuole abusive, hanno una spiccata tendenza a crearsi delle regole tutte loro e cosa ancor più odiosa a pensare che la spiaggia e il mare dove hanno imparato è il loro.
Comunque, che voi sappiate, esiste la possibilità di intervenire per cercare di ridimensionare questo proliferare di scuole e istruttori abusivi?
Per come la vedo io far kite è bello perché è un modo di condividere uno sport.
Io ho sempre imparato dagli altri e nel rispetto degli altri ma a quanto pare le cose son cambiate.
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