Rescue a Malcesine

[iceoair]

Allora boys.. visto quel che e' successo a malcesine domenica... ali lasciate andare... e tavole idem (ma spesso vengono perse tavole) parliamone un po' per capire che spazio di manovra ci potrebbe essere. Io ero giu' anche ieri, sempre a malcesine parcheggione, mi hanno detto di un ragazzo che e' uscito, si e' visto impanicato.. ed ha mollato di nuovo l'ala. Pure ieri. Ieri pero' il vento era bello ed entrava bene... mi ha lasciato perplesso questo fatto.. ma tutto puo' succedere a tutti.

Io ricordo fino a 3 anni fa c'era un patino incatenato in spiaggetta che al momento del bisogno veniva messo in acqua ed utilizzato per chi era in difficolta'. Era una idea intelligente ed utile per tutti. Ma poi e' sparito non so il motivo.

Ora non c'e' piu nulla e piu nessuno..... che puo' dare una mano nel momento del bisogno. Piu andiamo avanti con la stagione e piu e' problematico, si conta solo su se stessi. Mi e' capitato vedere a febbraio kiter rimasti senza vento che hanno scarrocciato col vento che si e' girato da sud fino a navene. Poi e' arrivata capitaneria di porto di Salo' ma per arrivare impiega almeno 20min/30. E non e' simpatico doverla chiamare.

Idee? Mettersi insieme con una quota e comperare qualcosa per il rescue e metterlo in spiaggetta? Gommoni direi no.. andrebbero messi al porticciolo e non tutti sanno guidare e mettere in moto un motore con i relativi problemi di eliche etc e poi penso che va pagato l'attracco al comune e costera' un botto. Qualcosa di elettrico sarebbe buono... ma non e' pensabile lasciarlo incustodito e fuori per mesi. Resta solo idea di qualcosa di manuale/meccanico sempre pronto all'uso utilizzabile un po' da tutti.

Vediamo se c'e' spazio o idee di movimento in questo senso. E senno' ognuno si arrangia e pensa per se' come al solito.

[maxilconte]

Intervengo anche se non per Malcesine.
Ho sempre pensato che per salvare una vita (quando va male) o una semplice attrezzatura serva poco, ma veramente poco. Come dici tu un pattino o una barca a remi (semplice kayak) potrebbero essere sufficienti. Purtroppo molti kiters sono superuomini dallo spirito libero che devono rispondere alla sola legge della selezione naturale: se sei un bravo kiter TE LA CAVI SEMPRE, altrimenti o lo diventi oppure le rogne te le cerchi. Domenica il mio compagno di uscite, dopo aver aiutato due kiters, è stato recuperato dalla CP; bene, lui ha fatto windsurf per vent'anni in tutti i mari del mondo, onde e quant'altro, e kite da dieci (mai successo nulla di grave). Domenica ha preso un colpo alle costole (trapezio salito con raffica improvvisa) e non ce la faceva più; vedevo che era in difficoltà ma ormai era a un chilometro e con vento che andava e veniva... Avessi avuto un kayak avrei raggiunto molto prima il tizio che era in difficoltà impedendo, di fatto, di dover chiedere al mio amico di andarlo a soccorrere dopo che era scarrocciato per altri 500 metri (e tutti in spiaggia continuavano a chiedersi "che facciamo?").
Penso che l'unica soluzione sarà il solito "regolamento/capestro" che obbligherà tutti ad associarsi per poi dotarsi di "idonei mezzi di soccorso" da tenere in spiaggia.

[iceoair]

Puo' andare bene, si paga una quota associativa e si ha il mezzo di soccorso. Costera' mica chissa' che.... e penso val la pena piuttosto che farsi male o rimetterci ali costose o tavole altrettanto come per le ali. In realta' mi pare di aver notato che il soccorso ha piu bisogno li' a malcesine perche' si resta fuori senza vento piuttosto che succeda qualcosa con vento forte. Tutto va considerato.. ma raramente vedo kiter sparire all'orizzonte perche' e' successo qualcosa. Alla peggio sganciano l'ala e nuotano per la riva. Ed ecco che ci vorrebbe un mezzo per recuperare l'attrezzatura abbandonata. Li in zona malcesine ci sono gia' strutture in questo senso ma sono tutte scuole o cmq associazioni aperte da aprile a settembre/ottobre poi che dio te la mandi buona. Come hai detto tu pero' effettivamente i pro ed i fighi sono tanti ed a loro questo non occorre.

[iceoair]

Per inciso se nessuno risponde o e' interessato sto pensando ad un SEASCOOTER elettrico da buttarmi nel camper o nel baule dell'auto. Potro' mollare tutto e venire a riva e quindi tornare con l'attrezzo a ritirare la mia attrezzatura lasciata andare o ancora se mi vedono in difficolta' e sono con famiglia o amici windsurfisti/kiter potranno usarlo per venirmi a prendere. Certo facendo cosi' penso solo x me... volevo incitare invece i kiters che escono in quello spot a sentirsi piu sicuri.

[Ninjo]

Ma.. scusate.. a Malcesine non c'è un club? Si paga per uscire? Non potete fare leva su questo e chiedere un servizio?

[iceoair]

No non c'e' un club li, non dove si esce da soli estate/inverno col vento del mattino. Se vai ai club ti portano fuori in lift con gommone non puoi partire da solo. Sinceramente non so se nel caso di problemi -d'estate- li chiami e pagando il recupero ti vengono a prendere. Forse manco quello visto hanno le loro cose da fare con i loro corsisti e clienti in lift. Li' quando esci in quel posto sei nelle mani del Signore (per ora almeno e' cosi). Ma il problema forse piu che estivo e' per la stagione ottobre-aprile. Tutto chiuso. Turismo acquatico finito. Solo turismo vacanziero, qualche regata barca a vela qui e la' ma raramente oppure turismo mercatifero natalizio.

[Ciola]

Ciao Ice.
Come sai frequento il Park 12 mesi all'anno e conosco molto bene la situazione.
Il pedalò era di un amico ma ha smesso col kite e il pedalò se l'è portato via. Anno scorso un'altro kiter aveva il gommone fisso nel porticciolo e usavamo quello per eventuali recuperi.
Le soluzioni cmq ci sono.

Chi non è esperto non deve uscire al Park.
Non è uno spot per tutti e questo va detto. Soprattutto in situazioni come domenica col Peler storto se la gente si ostina ad uscire senza pensare al rientro gli sta bene restare in mezzo al lago e nuotare.
Io ogni inverno recupero non hai idea di quanta gente, compresi ws (ma questo è un altro discorso, loro li recupero perchè rompono spesso qualcosa).
troppa gente esce senza conoscere un minimo di meteo, spara bordi a limone e poi resta senza vento.
Fatalità il maggior numero di problemi sono tra settembre e novembre perchè quelli abituati ad uscire in barca arrivano al Park e vogliono uscire. non chiedono info, navigano tra i ws, etc etc. Io personalmente ho litigato con molti primini. adesso ho risolto venendo al Park lo stretto necessario, esco in basso lago col triplo della goduria.
D'inverno usciamo in 3 ormai e per fortuna tutti esperti, stiamo vicini alla costa e in caso di bisogno ci aiutiamo, e cmq stando vicino alla costa in caso di nuotata non è un dramma.
Quelli che mollano le vele in mezze al lago penso non abbiano la minima idea di come si fa un rientro in sicurezza. sgonfiare un pò l'ala, avvolgere i cavi, etc etc.
Tutti usciamo col telefono d'inverno, la guardia costiera arriva in fretta ma se chiami in Fraglia a Malcesine qualcuno (quasi) sempre viene a prenderti.

[iceoair]

Ciao Ciola... ma non e' che ci siamo parlati ieri io e te? Non eri tu che avevi perso un pezzo della muta li dove si gonfia?
Cmq si queste cose che tu dici le so tutte e sono d'accordo su tutto.
Cercavo nel limite del possibile di ricreare magari qualcosa di rescue come quello fatta da quel ragazzo col pedalo'... poteva esser di aiuto. Sono anni che frequento il park con wsurf (e infatti in quelle condizioni domenica ho solo guardato sapevo gia' cosa andavo incontro al rientro sia con wsurf che con kite) e da poco esco in kite li, sono anni che pero' lo pratico in lift ed ora mi accingo ad uscire con l'ala in quanto ho acquisito piu sicurezza: e proprio perche' conosco le condizioni e le fregature di quello spot specie d'inverno che mi pongo le domande e di risolvere il problema prima che (mi) accada. Si mi avevano gia' parlato del custode di fraglia della vela e che spesso aiutava anche in inverno. Un giorno mi voglio fermare a farci due parole e magari chiedere qualcosa di piu come info sul recupero. Tu puoi dirci qualcosa di piu gia al riguardo?

Mi pare pero' di capire che nessuno e' interessato al discorso iniziale che ho fatto io.

[Ciola]

Domenica era a Sottomarina. Quando c'è Bora il Peler è sempre così quindi scappo sempre al mare.

[Sep]

premetto che non sono mai uscito nei vostri spot, e non ne conosco le problematiche... ma mi permetto di sollevare una questione
qui almeno dalle mie parti, c'è gente che ti vede in palese difficoltà, e si limita a sfrecciarti accanto, quasi toccandoti con le pinne...
sono in pochi coloro che rallentano e ti chiedono se va tutto ok (io nel mio piccolo faccio parte di questi...)
quindi avete capito dove sto andando a parare...
secondo me prima che i mezzi di soccorso, ci vogliono kiters sensibilizzati a dovere già in fase di formazione
non ha senso avere i mezzi di salvataggio pronti se poi nessuno li prende per darti una mano...
che ne pensate?

[iceoair]

Domenica era a Sottomarina. Quando c'è Bora il Peler è sempre così quindi scappo sempre al mare.

Io intendevo infatti LUNEDI.... lunedi siamo usciti bene ed e' stato bello, pensavo c'eri lunedi. C'era ancora bora a sottomarina ma meno intensita'. Domenica non era solo bora era un mix di bora+phoen infatti non era freddo. Stranemente si usciva bene a navene quando invece usualmente con bora malcesine non va bene e nemmeno navene va bene ma va bene l'isola poco piu giu. Domenica manco l'isola era buona.

[iceoair]

premetto che non sono mai uscito nei vostri spot, e non ne conosco le problematiche... ma mi permetto di sollevare una questione
qui almeno dalle mie parti, c'è gente che ti vede in palese difficoltà, e si limita a sfrecciarti accanto, quasi toccandoti con le pinne...
sono in pochi coloro che rallentano e ti chiedono se va tutto ok (io nel mio piccolo faccio parte di questi...)
quindi avete capito dove sto andando a parare...
secondo me prima che i mezzi di soccorso, ci vogliono kiters sensibilizzati a dovere già in fase di formazione
non ha senso avere i mezzi di salvataggio pronti se poi nessuno li prende per darti una mano...
che ne pensate?

Penso che hai ragione ma la questione che ponevo e' diversa. Sostanzialmente un rescue va bene tutto l'anno ma io mi concentravo sul discorso ottobre-aprile quando realmente in giro c'e' nessuno che ti puo' aiutare se non su chiamata con capitanerie e varie. E se rimani senza vento e intanto gli altri hanno fatto in tempo ad uscire non c'e' nessuno che puo' sfrecciarti accanto.

[Carlito]

Si può girare quanto si vuole intorno al discorso ma alla fine serve una barca o gommone e questo vuol dire anche un punto di approdo e qualcuno a disposizione che sappia usare il mezzo.
Questo significa costi ed impegno che a parte qualche caso personale, come l'amico che hai citato con il pedalò, significa unirsi in Associazione con tutte le problematiche conseguenti.

[maxilconte]

Giusto Carlo. Sono sensibile al problema e fosse per me sacrificherei volentieri più di una uscita se dovessi fare la "corvee" da bagnino.

[Sep]

resto dell'idea che bisogna fare sensibilizzazione...
ok resti senza vento e sei l'unico in mare, ma se tutti quelli che sono in spiaggia se ne fregano, ci può essere anche un gommone già armato e pronto per partire, sei solo e solo resti...
capito cosa intendo?
cmq la tua idea è ottima, ma a costo di ripetermi, dico che per qualsiasi mezzo di soccorso vero e proprio o di fortuna che sia, serve chi lo governa...

[Carlito]

resto dell'idea che bisogna fare sensibilizzazione...
ok resti senza vento e sei l'unico in mare, ma se tutti quelli che sono in spiaggia se ne fregano, ci può essere anche un gommone già armato e pronto per partire, sei solo e solo resti...
capito cosa intendo?
cmq la tua idea è ottima, ma a costo di ripetermi, dico che per qualsiasi mezzo di soccorso vero e proprio o di fortuna che sia, serve chi lo governa...

Sull'ultimo punto non ci sono dubbi, però chi lo governa? Qualcuno per qualche volta lo trovi ma poi sicuro verrà fuori l'esigenza di essere pagato.
appunto per questo serve un'Associazione che gestisca questo bilancio.

Però non trovo giusto che si punti il dito indiscriminatamente contro tutti quelli che rimangono in spiaggia a guardare:

1. per andare ad aiutare qualcuno bisogna anche saperlo fare, è inutile partire senza cognizione di causa rischiando di aumentare il problema.

2. non sempre ci sono le condizioni adatte, se una persona è naufragata per carenza di vento probabilmente non si riesce a raggiungerla in kite oppure si rischia un ulteriore naufragio.

3. probabilmente gli esperti che rimangono in spiaggia già intuiscono che il naufrago non è assolutamente in pericolo di vita e prima o poi raggiungerà la riva.

[_luca]

io ho un SUP gonfiabile che spesso tengo pronto in spiaggia: ovviamente non vale un vero sistema di soccorso, ma per i casi piu' semplici (vento scarso/finito e kiter/materiale da recuperare non troppo lontanno da riva) puo' essere abbastanza utile.
Per esempio mi e' gia' capitato di lasciare tavola e/o vela in acqua, tornare a nuoto e andare a prenderle in paddle.

[kobil]

Poi diciamo anche questo, a Malcesine si esce ma non è zona autorizzata, e si è più o meno tollerati, con l'aumentare dei fenomeni che abbandona l'attrezzatura perché non c'è vento e fanno casini vari vedremo quanto si andrà avanti. Se si vuole la sicurezza del rescure ci sono zone attrezzate. Se vai quando nessuno può darti una mano in caso di problemi devi saperti arrangiare.

[ste76]

Io ora son via non ho soldi ma potrebbe interessarmi e penso sia buona idea non essendoio iun super kite uomo

[iceoair]

Quindi a conti fatti a me pare di capire: ognuno si arrangia, esce quando e' PRO ed e' responsabile delle proprie chiappe. Questo ne risulta.

[kobil]

P.S.: Non esco più al garda se non una volta all'anno con lift, per farmi tornare in mente il perché non farlo.
P.S.2: Faccio parte della rara categoria che non "sgancia" e se qualcuno ha il culo in acqua faccio sempre segno se tutto ok.
P.S.3: Se molti fossero più realisti e non si soppravalutassero ste discussioni non servirebbero.
Senza rancore da un normale kiter mediocre. ;)