hydrofoil

[Alessio]

non ho parole... andatura di poppa con l'ala con la LE verso il basso che vola in reverse.
aiuto

[Lumumba]

Soul hydrofoiling.....

Questo è extraterrestre.....con hf fa ciò che vuole quando vuole. .... no limits!

ma nn si rompe i coglioni??
mi sembra di vedere gg al petrus che dopo una boccia di rosso inizia a fare i numeri col buggy...ahahaha

[GIGI]

Soul hydrofoiling.....

Questo è extraterrestre.....con hf fa ciò che vuole quando vuole. .... no limits!

ma nn si rompe i coglioni??
mi sembra di vedere gg al petrus che dopo una boccia di rosso inizia a fare i numeri col buggy...ahahaha

Io vorrei sapere come cxxzo fa ha stare in acqua sull'hydro con la felpa di cotone col cappuccio e pure ASCIUTTA!!!
Ma come è partito?

[miguel]

Un vero califfo ! Si diverte parecchio ...

Certo che rispetto a " noi " che cerchiamo nell HF un mezzo per il light Wind , non mi sembra che lui esca con poco vento , anzi .... Mi sembra un bel venticello !!! ( da lì L uso del Kite molto piccolo )


Quindi , meglio divertirsi così , con Hf non esasperati o uscire col L ultimo grido del Hf race ( con tanto di foilkite )

Tra qlc stagione scopriremo cosa preferisce L utente medio ... Me compreso !

[poldo]

leggo su facebucco che Moses ha sfornato un piantone "low cost", il FLUENTE

http://www.moseshydrofoil.com/index.php ... path=29_37

Qualcuno lo ha provato e sa dire qualcosa di più ?

Non l'ho ancora visto e naturalmente non provato ma mi piace il design e l'obiettivo (foil freeride non troppo tirato ma performante) il piantone da 93 (io col piantone da 90 mmi trovo bene) e considerato la qualità costruttiva Moses (materiali ed assemblaggi) il prezzo è centratissimo

[manu]

io utilizzo l'hydrofoil strapless proprio per cimentarmi in carvate e patHte simili a quelle che fa lui e posso dire che è una vera goduria!
Innanzitutto ho constatato che senza straps le carvate e l'andatura in toeside sono molto più agevoli che con le strap con classica configurazione a Y (che rende la cosa innaturale e faticosa, una vera pigna nel ... ) perché il piede anteriore più centrale e più arretrato rende tutto più fluido e meno macchinoso. Anche la postura che si assume sulla tavola coi piedi più vicini è più naturale, stilosa ed elegante che quella da cacatore stitico dei racers. Inoltre quelle pseduo virate con 180 che fa lui senza cambiare i piedi non sono così proibitive...a me ancora non riescono ma credo tra una sessantina di facciate di esserci quasi.
Ovviamente il tutto per essere divertente va praticato con una minima base di vento ed un kite sufficientemente reattivo per rendere l'esperenza piacevole non certo con 6-7 nodi ed il foil 18. Io utilizzo il rally 10 col silente strapless a partire da 9-10 nodi (di base) fino ai 14-15 nodi e questo combo è stato finora il più utilizzato in assoluto da me in questa primavera. Il rally 10 in questa configurazione è una vera goduria. Va tantissimo di apparente e ha tanto tiro statico e non deve essere lavorato tanto in andatura e questo aiuta tanto nel toeside quando sulla barra c'è una mano sola ed é veloce e reattivo nei loop e nei cambi di direzione durante le carvate; devo dire che di tutti gli utilizzi in cui ho spremuto questo kite l'hydro strapless è il più centrato; sembra nato apposta! una vera goduria!
Altra cosa che ho notato (e così ho capito perché i nostri cugini del marano, tutti hydrofoillari strapless) escono sempre con kite cosí minuscoli. Perché sull'hydro strapless si sta più verticali ed eretti sulla tavola, si piega meno la tavola sull'acqua e si contrasta meno la trazione del kite; inoltre si percepisce di più il tiro quindi basta la minima invelatura efficace per sentirsi pieni; per contro con pochi nodi in più si viene subito disarcionati specialmente nell'andatura in toeside per cui tocca scalare necessariamente misura; ovviamente si va anche più piano ma in questo caso non è la velocità che interessa. Il tipo del video infatti usa un 3.5 ma li saranno più di 20 nodi.
Cosa farà l'utente medio un domani? non lo so!
Io posso dire cosa faró io : avró sicuramente 2 hydrofoil: 1 freeride-wave da carvate da usare rigorosamente strapless con minima base di vento (almeno da 10 costanti in su), ondina e pump 10-8 ed 1 freeride-race con tavola con straps ad Y per lunghi bordi a palla di cannone e scorrazzare su e giù per la costa possibilmente accoppiato con ala foil (da usare a partire dal minimo sindacale in su).
La coperta è sempre corta, il materiale che fa bene tutto non esiste e chi ha passione per forza di cose deve mettere mano al portafoglio.

[Redmaster]

Nuova Groove Board e nuova deriva Fluente con palette 560 Moses, super test in corso

[LONG]

La risposta delle Brand più rinomate sembra sottotono.
Naish metterà in commercio un entry level che sembra essere un Liquid Force upgradato, ma nulla di più
La via dell'alluminio sembra sarà intrapresa anche da North....
Il Fluente Moses è assolutamente competitivo come prezzo con questa tipologia di hydrofoil, ed indubbiamente è superiore in termini di qualità costruttiva.

[Redmaster]

Ed eccoci al test del piantone deriva Fluente con palette 560 Moses,
la tavola usata è una fiammante Groove Boards sheppata come da mie indicazioni per affrontare le condizioni limite che ci sono sempre a Sottomarina cioè 5-7 nodi.
Visto che ho due piantoni (vorace e fluente) vi parlerò delle differenze tra il Vorace e il Fluente che completo con alette 550 e stabilizzatore viene venduto ad un prezzo assolutamente competitivo di poco più di 1000 euro.
Il Fluente è più corto di 4 cm nei confronti del Vorace che misura 97 cm, sembrano pochi ma vi assicuro che questi pochi cm in determinate condizioni, secche enormi e vento on fanno la differenza, tenete presente che parliamo di 5-7 nodi e partire con il piantone inclinato non sempre è possibile perché la vela o parte con un downloop o nada !
Il piantone dunque non è solo più corto ma è molto più spesso del V. Il grasso è distribuito davanti ed è maggiore verso la piastra a 4 vite e via via si riduce fino alla fusoliera, dove però è sempre più spesso del V.
Questo disegno influisce sulla resa in partenza e in andatura.
Il piantone dunque è leggermente più stabile del V. complice anche una minor altezza e il grasso della deriva, si sente dunque un minor on off improvviso anche la velocità è leggermente ridotta di poco. La partenza invece è buona e il grip importante della deriva influisce positivamente su condizioni di vento scarse. Nelle transizioni la stabilità ti fa curvare meglio dunque bene per le strambate a piantone alto e un po' meno bene nelle virate perché la velocità è un po' ridotta.
In complesso visto il prezzo di vendita molto basso rispetto ai competitor lo consiglio molto.
La Groove Boards 2016 naked edition è stata shapata su mie indicazioni molto larga visto il mio peso, più corta della precedente e con rail bordi meno affilati delle versioni race. Il risultato finale è una tavola leggerissima in carbonio che schizza via al primo refolo e stramba perfettamente anche a piantone basso come un surfino. Con le rotaie per gli attacchi a 4 viti le regolazioni sono infinite e si può inoltre sempre agire anche sui tasselli strap.
Uscire per condizioni veramente basse andare in modalità freerride, riposarsi ogni tanto a piantone basso o per chiacchierare con qualche amico di uscita, questa versione King size è consigliata appunto per spot limite e kiter pesanti 90 + kg.
Durante la mia visita al laboratorio Groove ho avuto la fortuna di vedere le tavole per gli atleti di coppa del mondo nei top 10 e il loro shape è incredibile, sono non più larghi di un singolo sci d'acqua con volumi variabili. Parlando con loro però mi hanno detto che il senso di qs tavoline micro sono il loro uso in world cup e che quando sono al limite del vento anche loro fanno naufragi e tante nuotate...
Questo ci rincuora un po' noi kiter della domenica
Ciao a tutti

[gielle]

Bel report Red.
Personalmente sarei anche molto curioso di provare il piantone Vorace con le palette del Fluente (non ricordo la sigla W550?). Cos ne pensi?

[Redmaster]

Ciao gielle grazie, appena lo provo in versione completa non mancheró di scrivere le mie impressioni, spero che venga per il 23 luglio al lago di S.croce Moses con numerosi piantoni test come il Fluente.
Ciao

[Pat]

Ti seguo con interesse, red.
Un confronto tra il fluente e lo sroka che avevi lo scorso anno ?

[gas]

Ti seguo con interesse, red.

[Lumumba]

Ti seguo con interesse, red.
Un confronto tra il fluente e lo sroka che avevi lo scorso anno ?

pat...perche vai a imbegarti su sti robi nuovi un po tirati?
un amico ha preso silente full optional...dopo varie madonne ha capito che montando la padella light wind si imparava prima.
Leggendo e vedendo come si maneggia col mio pirullo mi trovo bene, al momento nn mi sono ancora fatto male, neanche un calcio sottacqua e nn so come nn sono ancora naufragato (forse merito delle ore passate in acqua che mi permettono di manovrare e recuperare la vela nelle situazioni limite..)
Sabato l ho rimesso in acqua dopo circa un mese..partito al primo tentativo subito mure a dx piantone alto con bordi di 200/300 metri abbastanza stabile, qualche delfinata recuperata..e qualche esplosione. Mi ha ristupito x come son andato con un filo di gas ( e meno male che mi dicevano che aveva l assetto sbagliato e cosi nn andava) Purtroppo mure a sx ce qualcosa che nn quadra..navigavo fisso a tavola immersa arando il mare..e continuavo a ingavonare..insomma..una chiavica, e quello che guadagno in bolina a dx lo perdo completamente a sx, forse anche colpa della corrente nn favorevole in quel verso...bho.
cmq x l ora scarsa che ho dedicato son piu che soddisfatto.
p.s. cmq tutta sta sborata di cui dite nn mi ha ancora preso per niente...continuo a vederlo come mezzo atto al cruising a lungo raggio...perche x l ulw avendo come riferimento altri che ci hanno messo 3 anni x per avere piu low end di me uscendo sempre..a parte un paio di kiter..il restante 99% me li fumo ancora con la birella.

[Pat]

Io al momento sono interessato al panorama sullo stato della tecnica, non all'utilizzo pratico..... fino a che non chiudo la virata per me non ha senso buttarmi su altro.
E dopo deciderò se passare ad una race "vera" piuttosto che all'idea oppure cambiare totalmente genere ovvero ancora continuare con la rave.
Al momento sono soddisfatto di quello che sto facendo, sento di avete ancora da imparare sulla mono e non ho desiderio di cambiare.

[Redmaster]

Ci sono sempre più persone come Pat anche a Sottomarina tentate ma non convinte al 100% del passaggio all'hydrofoil, guardano chiedono si informano e a volte tentano un test che il più delle volte li fa desistere dal continuare questa avventura.
Il piantone, il suo modo di utilizzo con pro e contro spazio trasporto etcc va assimilato comprandolo e mettendo da parte la propria esperienza preparazione per ricominciare da capo e "perdere" almeno due mesi con questo nuovo attrezzo. Se in spiagge ventose può essere una scelta dettata esclusivamente dalla curiosità di provare l'hydrofoil in spiaggie come l'alto adriatico o diversi laghi in Italia è indubbiamente e assolutamente l'uovo di colombo !
Prima entrate in questa ottica e prima capirete di aver fatto una scelta giusta.
Piantoni come unicum o carafino fanno parte più o meno della prima generazione, poi sono arrivati come seconda generazione i silente,liquid force, Cabrinha e ora naish, tutti con le palette a manta, molto facili ma lenti, la terza generazione con sroka mhl alpine zekko ketos gong vorace etcc alcuni facili, alcuni veloci e alcuni con un buon compromesso generale come mhl, tra questi il vorace 560 per me è uno dei migliori come rapporto prezzo costruzione velocità e stabilità con palette freerace, tutti questi sono dentro i 1500 euro.
La terza generazione bis è invece dedicata al race con banga, levitaz moses 580 spotz e sword...adatti a chi cerca la velocità pura a chi fa gare e che non ha problemi di budget tutti circa sui 2000 euro.
Ci sono varianti infinite per tutti questi brand ma più o meno quello che ho scritto rispecchia gli ultimi due o tre anni di hydrofoil.
Rispetto massimo per chi ha iniziato da solo due/tre anni fa senza sapere come fare per imparare e progredire e senza alcun consiglio, cosa invece che noi della seconda ondata di hydrokiter abbiamo ricevuto dai primi.
Ancora oggi nonostante gli anni passati vedo in spiaggia ragazzi che fanno di testa loro senza chiedere info e sbagliano acquisti o abbandonare l'hydro perché non riescono ad andare..
Sbagliato !!!
Informatevi chiedete guardate e leggete sono sicuro che un nuovo mondo vi si aprirà davanti e...volerete letteralmente sull'acqua !
Forza pat, forza kiter ancora indecisi buttatevi è un consigli di
Red-Maya

[poldo]

Ti seguo con interesse, red.
Un confronto tra il fluente e lo sroka che avevi lo scorso anno ?

solo guardandolo e da possessore di Sroka mi sbilancio: sicuro il Fluente è molto più scorrevole (veloce) e rigido, e sicuramente meglio costruito. Ciò detto io del mio sono contento in freeride. Entrambi sono concetti moderni con ala anteriore portante (non le grandi D anteriori che alcuni grandi marchi continuano a fare....boh). Come detto appena capita ci faccio un giro e lo provo

[ITA-404]

p.s. cmq tutta sta sborata di cui dite nn mi ha ancora preso per niente...continuo a vederlo come mezzo atto al cruising a lungo raggio...perche x l ulw avendo come riferimento altri che ci hanno messo 3 anni x per avere piu low end di me uscendo sempre..a parte un paio di kiter..il restante 99% me li fumo ancora con la birella.

qua al lago se li sono venduti e sono ritornati quasi tutti ai Big Kite

[Alex1]

perché non aprite un'altro post per le tavole con deriva e big foil?

e lasciate agli appassionati di hydro questo?

[gas]

perché non aprite un'altro post per le tavole con deriva e big foil?

e lasciate agli appassionati di hydro questo?

perché ci piace confrontarci

[fra75]

Ci sono sempre più persone come Pat anche a Sottomarina tentate ma non convinte al 100% del passaggio all'hydrofoil, guardano chiedono si informano e a volte tentano un test che il più delle volte li fa desistere dal continuare questa avventura.
Il piantone, il suo modo di utilizzo con pro e contro spazio trasporto etcc va assimilato comprandolo e mettendo da parte la propria esperienza preparazione per ricominciare da capo e "perdere" almeno due mesi con questo nuovo attrezzo. Se in spiagge ventose può essere una scelta dettata esclusivamente dalla curiosità di provare l'hydrofoil in spiaggie come l'alto adriatico o diversi laghi in Italia è indubbiamente e assolutamente l'uovo di colombo !
Prima entrate in questa ottica e prima capirete di aver fatto una scelta giusta.
Piantoni come unicum o carafino fanno parte più o meno della prima generazione, poi sono arrivati come seconda generazione i silente,liquid force, Cabrinha e ora naish, tutti con le palette a manta, molto facili ma lenti, la terza generazione con sroka mhl alpine zekko ketos gong vorace etcc alcuni facili, alcuni veloci e alcuni con un buon compromesso generale come mhl, tra questi il vorace 560 per me è uno dei migliori come rapporto prezzo costruzione velocità e stabilità con palette freerace, tutti questi sono dentro i 1500 euro.
La terza generazione bis è invece dedicata al race con banga, levitaz moses 580 spotz e sword...adatti a chi cerca la velocità pura a chi fa gare e che non ha problemi di budget tutti circa sui 2000 euro.
Ci sono varianti infinite per tutti questi brand ma più o meno quello che ho scritto rispecchia gli ultimi due o tre anni di hydrofoil.
Rispetto massimo per chi ha iniziato da solo due/tre anni fa senza sapere come fare per imparare e progredire e senza alcun consiglio, cosa invece che noi della seconda ondata di hydrokiter abbiamo ricevuto dai primi.
Ancora oggi nonostante gli anni passati vedo in spiaggia ragazzi che fanno di testa loro senza chiedere info e sbagliano acquisti o abbandonare l'hydro perché non riescono ad andare..
Sbagliato !!!
Informatevi chiedete guardate e leggete sono sicuro che un nuovo mondo vi si aprirà davanti e...volerete letteralmente sull'acqua !
Forza pat, forza kiter ancora indecisi buttatevi è un consigli di
Red-Maya

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Bellissimo post ...date retta a red