Entrambe le cose..uno si è messo in proprio l'altro cambio di lavoro ma dipendente.
Nel mio settore (web) di ragazzi in gamba se ne trovano..difficile selezionarli ma si trovano.
Stipendio in cambio di lavoro
- KiteRon
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Re: Stipendio in cambio di lavoro
Flymafioso della BANDA dei Piadinari
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Re: Stipendio in cambio di lavoro
Alto contro basso bianco contro nero padrone contro operaio, tutti vittime e tutti carnefici, non sto a fare una introduzione socio colturale ma basta leggere la storia con obiettività per capire dove sta la realtà. Dopoguerra periodo di miseria, tutti lavoravano per mangiare, quella generazione ha creato benessere diritti e ricchezza, i figli di quella generazione e sono cresciuti nel benessere a loro volta i figli sono cresciuti nella ricchezza nel benessere e senza far fatica. Molti imprenditori di oggi sono figli di imprenditori che si sono fatti il culo, ma a differenza dei padri non hanno conosciuto la parola fatica.Molti operai sono figli di operai che si sono fatti il culo ma a differenza dei padri sono stati abituati a chiedere un aumento prima di preoccuparsi di dimostrare quanto valgono. L'imprenditore disonesto fa questione per dare uno stipendio dignitoso e non si fa problemi ad usare la cassa integrazione mettendo al sicuro il proprio capitale, d'altro canto l'operaio disonesto cerca lavoro per il tempo utile per avere la disoccupazione. Il problema non è il ruolo sociale ma la disonestà e con essa il malcostume di far agara di chi fotte l'altro prima di essere fottuto. Il problema sono le persone. Esistono gli onesti? Ovvio ma 3 bicchieri di acqua calda versati nel lago non ne cambiano la temperatura.
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Re: Stipendio in cambio di lavoro
Ciao ! Eterno problema...lo vivo tutti i giorni. È il problema Italia dove le aziende sono diventate degli ammortizzatori sociali per chi ha un contratto a tempo indeterminato. Troppa gente bivacca nelle aziende producendo poco, tanto lo stipendio a fine mese arriva, le ferie se le fanno e se l'azienda va male e chiude vanno in mobilità, dov'è il problema ? In Italia se hai un dipendente che non lavora non puoi licenziarlo. Le Aziende in genere sono alla continua ricerca di personale serio, che perlomeno si dia da fare il giusto. Ma è troppo anche quello. vedo curriculum tutti i giorni ma di buona volontà veramente poca. Solo diritti senza nemmeno pensare che dal momento in cui vieni stipendiato hai anche dei doveri.
Ecco, anche il dovere è una cosa che suona male in Italia, probabilmente manco la scuola ha saputo fare qualcosa in quel campo. Io dico sempre che manca la passione in quello che si fa. Qualsiasi lavoro tu faccia lo devi fare al meglio perchè tutto l'indotto funzioni. Invece si tende di fare il meno possibile perchè chi fa meno sembra anche più bravo...Comunque per fortuna di brave persone ce ne sono tante ma bisogna cercarsele e già quello non è un lavoro da poco. Sono anni che mi prometto di lavorare meno ma vedo che va sempre peggio. Nessuno vuole avere responsabilità, quasi fosse un castigo, nel lavoro come nella vita. Diremo che è propio morta la cultura del lavoro, peccato. E vi parlo da dipendente di un'azienda sana, non vorrei immaginare su altri scenari. Probabilmente c'è gente convinta che se ne possa fare a meno...
Ecco, anche il dovere è una cosa che suona male in Italia, probabilmente manco la scuola ha saputo fare qualcosa in quel campo. Io dico sempre che manca la passione in quello che si fa. Qualsiasi lavoro tu faccia lo devi fare al meglio perchè tutto l'indotto funzioni. Invece si tende di fare il meno possibile perchè chi fa meno sembra anche più bravo...Comunque per fortuna di brave persone ce ne sono tante ma bisogna cercarsele e già quello non è un lavoro da poco. Sono anni che mi prometto di lavorare meno ma vedo che va sempre peggio. Nessuno vuole avere responsabilità, quasi fosse un castigo, nel lavoro come nella vita. Diremo che è propio morta la cultura del lavoro, peccato. E vi parlo da dipendente di un'azienda sana, non vorrei immaginare su altri scenari. Probabilmente c'è gente convinta che se ne possa fare a meno...
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Re: Stipendio in cambio di lavoro
È il problema Italia dove le aziende sono diventate degli ammortizzatori sociali per chi ha un contratto a tempo indeterminato. Troppa gente bivacca nelle aziende producendo poco, tanto lo stipendio a fine mese arriva, le ferie se le fanno e se l'azienda va male e chiude vanno in mobilità, dov'è il problema ? In Italia se hai un dipendente che non lavora non puoi licenziarlo.
Sei disinformato:
Intanto diciamo che imprese con un massimo di 15 dipendenti, possono licenziare a loro piacimento.
Per i dipendenti "Statali" non valgono le regole del "Jobs Act" art. 18 legge 300/1970 e riforma del lavoro Governo Renzi ne legge Fornero.
Con un contratto a tempo indeterminato firmato dopo il 7 marzo del 2015, cioè successivamente all'entrata in vigore il Jobs Act, l'obbligo di reintegro sul posto di lavoro è stato quasi completamente abolito. In caso di licenziamento ingiusto, il lavoratore ha diritto solo a un indennizzo in denaro, proporzionale agli anni di servizio.
Oggi un lavoratore dipendente è privo di qualsiasi tutela.
Il vero problema non è trovare un lavoratore che abbia le competenze necessarie ma, la retribuzione congrua alle sue conoscenze.
"Non si nasce imparati" e se non investi su azienda e personale come pretendi di crescere e trovare personale che abbia le conoscenze adeguate richieste e necessarie alla tua azienda.
Perché ragazzi che in Italia non trovano uno straccio di lavoro, (solo più umili e sottopagati) una volta che vanno all'estero vengono valorizzati per le loro competenze e capacità sia di adattamento che tecniche.
Il discorso è troppo lungo per riassumerlo in poche righe.
Sei disinformato:
Intanto diciamo che imprese con un massimo di 15 dipendenti, possono licenziare a loro piacimento.
Per i dipendenti "Statali" non valgono le regole del "Jobs Act" art. 18 legge 300/1970 e riforma del lavoro Governo Renzi ne legge Fornero.
Con un contratto a tempo indeterminato firmato dopo il 7 marzo del 2015, cioè successivamente all'entrata in vigore il Jobs Act, l'obbligo di reintegro sul posto di lavoro è stato quasi completamente abolito. In caso di licenziamento ingiusto, il lavoratore ha diritto solo a un indennizzo in denaro, proporzionale agli anni di servizio.
Oggi un lavoratore dipendente è privo di qualsiasi tutela.
Il vero problema non è trovare un lavoratore che abbia le competenze necessarie ma, la retribuzione congrua alle sue conoscenze.
"Non si nasce imparati" e se non investi su azienda e personale come pretendi di crescere e trovare personale che abbia le conoscenze adeguate richieste e necessarie alla tua azienda.
Perché ragazzi che in Italia non trovano uno straccio di lavoro, (solo più umili e sottopagati) una volta che vanno all'estero vengono valorizzati per le loro competenze e capacità sia di adattamento che tecniche.
Il discorso è troppo lungo per riassumerlo in poche righe.
- O_Lione
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Re: Stipendio in cambio di lavoro
Il problema è come sempre la coesione , in passato c'era coesione tra lavoratori e si era arrivati ad avere diritti tutelati e retribuzioni dignitose , il jobs act è solo l'ultimo gradino di una lunga salita partita almeno 20 anni fa , fatta da una classe dirigente autoreferenziale e al servizio non del popolo ma del potere economico aiutata da una classe operaia cresciuto al motto di MORS TUA VITA MEA.
Se un imprenditore offre 5 euro ora per un lavoro che gliene frutta 50 e trova gente che ci va lo stesso , non è solo colpa sua se siamo arrivati a questo punto
Oggi o fai parte dell'elite , e quindi puoi permetterti di prendere un istituto bancario secolare ( privato ) tipo MPS farlo fallire , incassare miliardi di euro dallo stato ( popolo ) per tenerlo in vita , poi annunciare, a nemmeno un anno dall'incasso 5000 esuberi ( 5000 famiglie con un serio problema ) e hai sanato l'azienda a costo zero garantendoti comunque stipendi a 6 zeri a fine anno per te e i tuoi compari.
solo per fare un esempio .
Ma io mi domando se lo stato in tutti questi anni , anziché aiutare le aziende private incapaci , avesse investito gli stessi soldi nel wellfare non sarebbe stato meglio , ovvero con i 5 o più miliardi di euro , quanta disoccupazione salta fuori per quelle 5000 famiglie che presto saranno in difficoltà ?
Per la comunità cosa è meglio ?
meditate gente ....
Se un imprenditore offre 5 euro ora per un lavoro che gliene frutta 50 e trova gente che ci va lo stesso , non è solo colpa sua se siamo arrivati a questo punto
Oggi o fai parte dell'elite , e quindi puoi permetterti di prendere un istituto bancario secolare ( privato ) tipo MPS farlo fallire , incassare miliardi di euro dallo stato ( popolo ) per tenerlo in vita , poi annunciare, a nemmeno un anno dall'incasso 5000 esuberi ( 5000 famiglie con un serio problema ) e hai sanato l'azienda a costo zero garantendoti comunque stipendi a 6 zeri a fine anno per te e i tuoi compari.
solo per fare un esempio .
Ma io mi domando se lo stato in tutti questi anni , anziché aiutare le aziende private incapaci , avesse investito gli stessi soldi nel wellfare non sarebbe stato meglio , ovvero con i 5 o più miliardi di euro , quanta disoccupazione salta fuori per quelle 5000 famiglie che presto saranno in difficoltà ?
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Re: Stipendio in cambio di lavoro
Cerco esperto Joomla cms, ecommerce, web marketing ottima conoscenza inglese.
Titolo preferenziale lingua francese tedesco spagnolo, kitesurfer e domiciliato in zona Roma.
Chi è interessato mi può contattare tramite pm.
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Re: Stipendio in cambio di lavoro
jaystore ha scritto:Cerco esperto Joomla cms, ecommerce, web marketing ottima conoscenza inglese.
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Chi è interessato mi può contattare tramite pm.
bella lista...ma ti sei dimenticato di aggiungere : con esperienza ma con meno di 29 anni cosi assumi con contratto apprendistato
Il classico
Re: Stipendio in cambio di lavoro
ovviamente si fa per ridere eh