A fuoco con la smerigliatrice (e altre minchiate storiche)

[fabnik]

Premesso che ai tempi della scuola pure io sono riuscito a darmi fuoco al camice con lo smeriglio...aggiungo alcune perle..

Una volta per pulire la marmitta del 50ino ( che 50 non è mai stato.. ) completamente intappata d'olio invece che scaldarla con il cannello ho seguito il consiglio di un "amico" psicopatico e ci ho versato dentro del diluente nitro per poi darle fuoco.. risultato:uno statoreattore impazzito che corre per 10 m nei garage interrati alle 2 del mattino per schiantarsi contro un portone di lamiera ("bombardaaanooo Cortina ,tapim tapum tapim...")

Altra notevole ma più recente,con addosso l'imbrago completo da arrampicata sono saltato giù da un camion,peccato che uno dei lodge si sia incastrato alla sponda tra le mie gambe.... ..mi sono schiantato a testa in giù contro la ruota (per fortuna avevo il casco con visiera. )ma lo schiacciamento di castagne è stato allucinante...

Una non mia riguarda un compagno di scuola che in campagna si incollò per errore un dito al pavimento del box con l'attak,era da solo in mezzo al niente...ha dovuto lasciare la pelle del pollice lì.

[Toppy]

Una non mia riguarda un compagno di scuola che in campagna si incollò per errore un dito al pavimento del box con l'attak,era da solo in mezzo al niente...ha dovuto lasciare la pelle del pollice lì.

me ne hai fatta tornare in mente una che invece mi riguarda.......

una volta riusci a chiudermi un dito dentro il cofano della macchina, il problema fu che il dito non usciva e io non arrivavo al pulsante per aprire il cofano e naturalmente ero solo soletto nel box.... ecchevelodicoaffa??

dolore allucinante con contorsionismi vari riuscivo a malapena a fiorare il bottone di apertura che naturalmente era meccanico non di quelli moderni elettrici, penso che quel giorno sono entrato di diritto a far parte dei fantastici 4...... dopo non so quanto tempo, a me è sembrata una vita, intento a stirarmi sono risucito ad allungarmi quei due cm necessari a premere il bottone

[fabnik]

Una pazzesca mi è tornata in mente ora vedendo il video di "rufus"..
Pomeriggio inutile nella bassa padana...con un compagno di classe facevamo tiro a segno con le fionde autocostruite ed un assortimento di barattoli...
I risultati erano talmente scarsi da attirare l'attenzione di suo padre,armato di fionda da pesca ed olivette tonde da 20 grammi arriva in cortile ben deciso a darci una lezione.
Dopo averci illustrato come tenere la mano e prendere la mira tende gli elastici tenendo alzato il pollice tipo scultore.
E' riuscito a tirarsi una fiondata in un dito con conseguenze abbastanza gravi.. oltretutto ci prendemmo la colpa ma imparai un sacco di parole nuove.

[Pat]

fabio, tu quoque :-)

due dita assieme con l'attack (e relativo regalo della scorza) l'ho fatto anche io qualche anno fa, ma pensavo fosse un'esperienza molto comune.

11-12 anni, Ricordo degli scout: facevo la punta ad un paletto per realizzare un cucina da campo; prima la sbozzo con l'accetta ma poi, preso da ansia da prestazione, decido di farla pulita pulita e proseguo a dare la finitura col coltello (un bel coltelluccio a lama fissa di almeno 10 cm, che da emulo di indiana jones tenevo affilatissimo).
E da bravo pirla, e per vedere meglio, "tiravo" la lama verso di me.
Risultato: il pollice aperto dalla punta fino ad un buon terzo dell'unghia, sangue a fiumi.
Ma ero giovane e mi sono vergognato a bestia (NON si adopera la lama in quel modo). E poi ero un vero duro, oltre che un vero pirla. Mi sono fatto bendare il dito in cambusa, da tal paolone (un cambusiere noto perchè ruttando divceva l'intera ave maria - era un reparto dell'agesci, scout cattolici)
E via così.

[Lumumba]

....motoristica.....gokart con sotto il posteriore una cassetta dell'acqua x poterlo accendere....mio padre.."attento che se scivola parte".....zoooot.....detto fatto..caduto...e partito a missile contro la fioriera...risultato..quest'ultima esplosa...e kart col musetto piegato....

motociclistica....giro in motorino con gli amici...uno impenna...gli escono le forcelle e rimangono attaccate solo per il filo del freno....lui tenta di frenare ma nn ci riesce...scendendo di botta con l'anteriore e pardendo a missile modello superman....con relativa auto che ci seguiva che inchiodando di colpo ci ha anche mandato a fanculex...

ciclistica.....torniamo in gruppo dalla piscina....un amico si fà trainare in bici da un ciao....arriviamo al semaforo...si sganciano....il mio amico rompe il filo del freno...e visto che il semaforo era rosso..decide di buttarsi x terra...a circa 50 km/h....vestito solo di ciabatte e costume.....risultato...transitato a pelle di leopardo col semaforo rosso....bruciature da asfalto anche sotto le ascelle (ho provato a simularlo ed è impossibile grattarle...bho)...insomma una crosta unica...

vespa1...amico al semaforo rosso...si rompe il filo della frizione...si ribalta...dietro vigili...multa x tentato decollo...

vespa2....2 amiche si siedono sulla vespa...gli faccio dai accendila...poi...accelera...io bastardo ho preso la leva della frizione tirandola verso l'alto innestandogli la prima marcia....megaimpennata di 10 metri con la tipa passeggera che aveva le gambe sotto le ascelle della guidatrice......

vespa3....si ferma un'amico col motore acceso e la marcia innestata ma con la frizione tirata....un mio amico gli spegne la sigaretta sulla mano..lui molla la frizione di colpo e si ribalta....

cross....20 anni fà eravamo una bella comitiva...amico agricoltore...mano pesante col gas ma poco pratico..moto nuova..yamaha 250....saltino innoquo di mezzo metro...prende la rincorsa..1a..2a....diobò butta dentro anche la 3a....saltooooo.....noooo nn si è alzato in piedi è rimasto seduto in salto....volo freestyle con rotazione della moto in avanti... (il freestyle x la prima volta l'ho visto li...ahahah) con lui partito modello superman di faccia per terra...e moto atterrata sulla sua schiena di ruota posteriore....pensavamo fosse morto..invece ha retto.....

[Lumumba]

ritornando al fai da te..... uso il silicone...e mi sporco le mani...nn riesco a lavarlo via...ideeaaaa corro in giardino e prendo un pò di sabbia a mò di pasta abrasiva...risultato mani siliconate con incollata la sabbia....avrò fatto 2 giorni a sfogliarmi il silicone dalle mani

[marcokite]

troppo bello questo topic !
sono concorde con zitrone di lasciarlo, almeno c'è da riderci parecchio !
vi racconto anche questa, non è mia ma ci stiamo ridendo da anni...
lavorando in un negozio dò al ragazzo di turno l'incarico di montare un calcio balilla.
tutto contento mi avvisa dopo un pò che ha terminato il lavoro.
vado a controllare e scoppio a ridere chiedendogli se lui riesce a giocare.
lui mi dice di sì e io continuo a ridere.....aveva diviso le squadre veramente, tutti i blu nelle 4 file di destra e tutti i rossi nelle 4 di sinistra, come dovessero fare una partita reale !!

[Ninjo]

Lumumba.. peccato non essere stati vicini di casa da piccoli..

Motorini:

Saltato giù dal motorino in corsa ( ero caricato) alla vista dei vigili.. le mie gambe sono andate a fondocorsa ed ho iniziato a rotolare sulle strisce pedonali.. modello rullo da Bowling con tutta la gente che arrivava dall'altra parte.. tutto sbucciato e parecchio insultato..

Bello il 50 ( 80 ) da enduro.. pistoliamolo ed andiamo per campi.. figata... erba alta.. piena manetta ( fortuna che non era una moto da cross vera) .. erba alta.. Fosso pieno.. l'erba bastarda era cresciuta di più e lo mascherava...
Volo d'angelo e strisciata di gramigna falciata a "mano" ... tutto verde e massacrato.. ovviamente senza casco..
Ho capito come si fanno i cerchi nel grano.. e come si raddrizzano le forcelle i telai i cerchi.. etc..

Figata con lo stesso motorino girare sulla diga ... guarda che figo tutto in sponda.. come tiene.. alghette umide.. swisssssss...
Sponda a 45° circa in mattoni .. pendio di circa 20 mt.. tuffo previsto di 3 .. ma lì sotto ci sono tutti i tronchi.. cazz..

Mi sono aggrappato con le mani mentre coi piedi tenevo il motorino.. a 20 cm dal tuffo..
Amici bastardi piegati a ridere anzichè aiutare..

To be continued..

[madmax]

@ninjo, avrei riso anche io (gia' fatto con amico infilato a dritto nella macchia e noi a ridere.... dopo ci sono volute 2 ore e mezzo per separarlo dai rovi... e mica ci siamo riusciti tanto bene...)

motoristica: motoraduno enorme, io con un mio amico dietro (sono motorizzato yamaha midnight star 1300, 350kg di simpatia) passiamo davanti alla piazza principale, circa 150-200 moto, udito zero, lui saluta la gnocca in piazza e io metto la seconda e quasi mi fa cadere, inizio a infamarlo tantissimo tenendo d'occhio quello davanti che rischiavo di entrargli dentro, smetto di infamarlo quando me lo vedo accanto mezzo sbucciato in moto con un altro che mi fa cenno di fermarmi...

[onir]

vi dico la mia di qualche anno fa...
cara perché non montiamo una mensolina in bagno ... si perché no ...
tiro fuori il trapano con le punte (ormai un pò usurate) e inizio a trapanare le piastrelle ... ammazza quanto è duro questo muro!!!... ma no è la punta che ormai è usurata basta spingere un pò di più ... dopo una bella sudata estraggo la punta dal foro ... e indovinate chi esce? ... un bel getto d'acqua ... ho forato il tubo di ferro dell'acqua

[Pat]

vabbè, meno storica ma fa ridere.

Petrano, una delle prime volte in buggy. Ventone. Nebbia, o meglio, nuvola di quelle basse, che coprono il pianoro fino all'altezza della vita. In piedi vedi un mare di latte, seduto sul carriolo non vedi nulla.

Alzo l'aqui, parto, ma c'è vento e mi trascina. Non vedo un caiser a 20 metri. Ma .... attenzione .... cos'è quell'ombra scura ? cacchio, sono cavalli!

I cavalli mi guardano sorpresi mentre attraverso il branco in tromba. Per miracolo non ne prendo sotto nessuno.

"fiuuu", mi dico "che fortuna ho avuto". Torno alla base.
Mia moglie mi guarda un poco stranita. "MA CHE COS'è STA ROBA CHE HAI ADDOSSO, FANGO ?"

In quell'occasione ho appreso la necessità di un buon schienale e soprattutto di un ottimo parafango-paramerda.

[Ninjo]

vabbè, meno storica ma fa ridere.

Petrano, una delle prime volte in buggy. Ventone. Nebbia, o meglio, nuvola di quelle basse, che coprono il pianoro fino all'altezza della vita. In piedi vedi un mare di latte, seduto sul carriolo non vedi nulla.

Alzo l'aqui, parto, ma c'è vento e mi trascina. Non vedo un caiser a 20 metri. Ma .... attenzione .... cos'è quell'ombra scura ? cacchio, sono cavalli!

I cavalli mi guardano sorpresi mentre attraverso il branco in tromba. Per miracolo non ne prendo sotto nessuno.

"fiuuu", mi dico "che fortuna ho avuto". Torno alla base.
Mia moglie mi guarda un poco stranita. "MA CHE COS'è STA ROBA CHE HAI ADDOSSO, FANGO ?"

In quell'occasione ho appreso la necessità di un buon schienale e soprattutto di un ottimo parafango-paramerda.

Ecco da dove è nato il crab..

[Pat]

Ancora buggy, ancora petrano, ancora nuvole basse.
Sul pianoro si vede qualcosa, ma girellando mi allontano, e vado ad esplorare la china sulla destra del parcheggio.
Nebbia totale, non vedo nulla nemmeno alzandomi in piedi. Non vedo quasi nemmeno la vela, i cavi partono dalle maniglie e finiscono nel nulla.
Per risalire devo bolinare, tempo 4 bordi e non capisco più dove sono. So dove è il parcheggio, per via della pendenza, ma non so a quale distanza, come arrivarci .....non riconosco nemmeno i gruppi di alberi (e si che all'epoca credevo di conoscere il pianoro a memoria).
Vado a passo d'uomo, sperduto. Non sento nemmeno gli amici che scarriolano, la nebbia attenua i rumori.
Mentre avanzo lentissimo, cercando di riconoscere i luoghi, dal nulla emerge una coppia di anziani, forse raccoglitori di funghi.
Mi fermo, tiro giù il metaforico finestrino. "mi scusino (NB: sono un bambino educato), mi sanno indicare dov'è la strada ed il parcheggio in mezzo al pianoro" ?
Il vecio mi guarda, sorpreso. Poi indica "vada di la, è all'altezza di quell'albero, poi gira a destra ed è nei pressi".
"La ringrazio infinitamente" rispondo compito,vergognandomi come un matto. Ingrano la marcia e mi allontano. Ci vado, quando sono nei pressi dell'albero sento uno scarriolare lontano, e riesco a tornare all'ovile in un punto ben diverso da quello che stimavo.

Ma dovevate vedere la faccia dei due fungaioli.

[fabnik]

vi dico la mia di qualche anno fa...
cara perché non montiamo una mensolina in bagno ... si perché no ...
tiro fuori il trapano con le punte (ormai un pò usurate) e inizio a trapanare le piastrelle ... ammazza quanto è duro questo muro!!!... ma no è la punta che ormai è usurata basta spingere un pò di più ... dopo una bella sudata estraggo la punta dal foro ... e indovinate chi esce? ... un bel getto d'acqua ... ho forato il tubo di ferro dell'acqua

Fatto
Solo che il tubo era in plastica,una mandata generale del riscaldamento...
Memorabile Rosa con il dito sul buco mentre cercavo un fontaniere di sabato sera....

Aggiungo...
Convinto dall'amico psicopatico con la cantina piena di fuochi artificiali, costruiamo un mortaio saldando un tubo di ferro del 220 (circa..)lungo un metro e mezzo su di una piccola base costituita da un pezzo di lamierone 40 x 40 e spesso un centimetro.
Macchina carica di razzi e qualche pallone inquietante con 2 metri di miccia.
Piove,session di lancio razzi all'interno della tromba delle scale del palazzo (5 x 5 m per 10 piani..) senza considerare che forse era un poco basso....i segni ci sono ancora.
Non paghi smette di piovere ed andiamo nei campi per collaudare il mortaio,lo piazziamo nel buio completo ed accendiamo la miccia..mentre ci allontanianiamo sentiamo distintamente l'oggetto che si ribalta,buio totale e terrore puro,da che parte sarà girato ? Corsa folle e ci buttiamo nel fosso,un attimo dopo una poderosa cannonata parte rasoterra in un altra direzione...

Rientro a casa infangato alla morte e bagnato fradicio e puzzolente di zolfo con i condomini nell'atrio che avevano chiamato i vigili per i razzi di prima...

Ma perchè da giovani si è così scemi......

[Rufus66]

Fine Dicembre 2008.
3gg filati di vento a 30 e passa nodi.
Offshore.
Il quarto giorno finalmente esce il sole. Vado a fare una corsa col buggy. Non e' il kite ma e' meglio che niente..Bassa marea, sabbia dura, spiaggia lunga, larga e vuota. Vado col trainer kite 3 m celle aperte. Niente trapezio, "tanto l'ala e' piccola e sto fuori poco..

Dopo una mezz'ora che vado avanti e indre' che bel divertimento una raffica piu' forte delle altre mi strappa la barra dalle mani.



Il kite fa una bella piroetta, seguito dalla barra e dalle linee e cade in acqua, a 20 (venti) metri da riva. "Fortuna" vuole che, piroettando, cada ripiegato su se stesso con le celle aperte che guardano in su. Il bastardo galleggia e sarebbe facile rilanciarlo se solo avessi la barra a portata di mano, ma la barra e' in acqua e il kite comincia ad allontanarsi.

Cosa faccio??

E' dicembre e sono le due del pomeriggio di una bella giornata (saran stati 8/10C). Mi spoglio li' sulla spiaggia che tanto non c'e' nessuno (e accaldato dalla mezz'ora di buggy non sento neanche il freddo) ed entro in acqua in mutande ("tanto sono venti metri..")

Nota: qui non e' come Ziznatic o la Pinarella, come fai due passi in acqua non tocchi piu'.

Alla terza bracciata il cervello ha avuto un flash: "e se ti viene un coccolone??" (l'acqua era fredda. Non bevo neanche la birra cosi' fredda. E intanto il kite aveva cominciato a prendere il largo, la barra strisciava sul fondo sabbioso).

Esco fuori dallacqua e sul bagnasciuga c'e' una vecchina che mi guarda cosi': e con una vocina tra il compatimento e l'incredulita' mi fa "Ma e' freddo.."

You tell me??

Mi sono rivestito e sono corso a casa (7/800 metri) tirandomi dietro il buggy.

A casa mi sono messo la muta e ho preso la longboard.

Altri 7/800 metri di corsa verso il punto in cui ero prima e il kite ormai e' un puntino all'orizzonte.

Entro in acqua (tutt'altra musica con la muta ) e comincio a pedalare. Dai e dai pian piano il kite si avvicina un paio di volte mi sfiora il pensiero che magari potrei anche tornare indietro e lasciar andare il kite ($200 capirai..) pero' l'ostinazione prevale (e la vuol vinta sulla stupidita' iniziale).. in 20 minuti +/- lo raggiungo. UFF..

Seduto sulla tavola e comincio a recuperare la barra (e noto --senza darci alcun peso-- che riesco a leggere il nome delle navi alla fonda che aspettano di entrare nel porto). Faccio su le linee, tolgo le alghe, piego il kite e lo lego col leash della tavola. Finito...

Mi giro per tornare indietro e dalla parte della spiaggia vedo solo delle luci, sono cosi' lontano che le case non si vedono piu'.

E via altra pedalata ('sto giro col vento contro )

Sono arrivato a riva che ormai era buio.

Tornando verso casa ho beccato un tizio che conosco che pescava. Mi guarda rientrare con la tavola (e la muta) e mi fa: "You crazy bastard went out with this cold??" (chissa' cosa avrebbe detto se mi avesse visto entrare in acqua in mutande )

[pfvas]

Mi è venuta in mente anche questa.
Finito il salone di Genova devo riportare a Roma un 45 piedi mi faccio accompagnare da un paio di amici giusto per non rompermi le balle e per avere compagnia.
Durante i trasferimenti ho sempre per principio un cambio abiti completo spesso soprattutto d'inverno anche se la cerata è buona l'acqua trova sempre un buco dove passare.
Partiamo da Genova al tramondo con una situazione meteo tranquilla e mare calmo, però già sapevamo che all'altezza di Vada in giù la situazione sarebbe cambiata in peggio. Visto che non c'era urgenza decidiamo che se la situazione diventava troppo complessa ci saremo fermati a Porto S.Stefano. Come da copione le prime ore passano tranquillamente ma verso le due di notte il vento e il mare cominciano a salire. Navighiamo con un bel mare formato con vento al traverso che tradotto significa una secchiata d'acqua in faccia ogni tre quattro secondi. Ho passato le seguenti nove ore con un solo pensiero "appena arrivo mi faccio una doccia calda che finisco il boiler". Dopo appunto nove ore di giostra entriamo a porto S.Stefano, i miei amici tranquilli anche riposati visto che hanno dormito quasi tutta la notte mi guardano come un marziano, in pratica avevo mezza faccia cristallizzata dal sale i capelli che sembravano una parrucca di stoppa e camminavo come uno zombie perchè ormai ero fradicio fino alle mutande. Per farla breve entro in bagno con tutta la cerata mi spoglio e mi sparo come da promessa una doccia bollente per circa 10 minuti. Completamente ripreso godo nel mettermi i vestiti asciutti e profumati e soprattutto caldi. Appena pronto vedo uno dei miei amici che si comincia a preparere per il pranzo, io ancora in piena goduria gli dico scendo a terra a farmi un aperitivo e arrivo. Già pregustavo l'aperitivo mentre camminavo sulla passarella di legno, quando qualche pirla passando ad alta velocità in porto crea un moto ondoso fuori dal normale e fa in modo che la passarella messa anche male cada in acqua proprio mentre io ero al centro. POOOOORRRRRCCCCOOOOOO è stata l'unica cosa che sono riuscito a dire mentre mi rendevo conto che stavo per cadere in acqua con la beffa proprio di fronte al collettore della fogna. Non vi dico la faccia del classico vecchietto con la canna pescatore portuale che si è alzato per lanciarmi una cima.
Alla fine mi sono dovuto rifare una doccia questa volta gelata, e l'ultime cose asciutte erano un pile rosa, un pantacollant nero e gli stivali di gomma e questo è come la sera sono andato a cena e come il giorno dopo ho preso il treno per Roma..

[madmax]

PF e Rufus mi avete fatto pisciare sotto!

altra novella dell'eroe (per gli amici "Pepe"):

il nostro eroe ha come sapete le mani d'oro per la meccanica.
un giorno essendo lui pure pescatore, decide di farsi una chiatta per andare a pescare al mare.
praticamente una piscina quadrata con attaccato un motore rigorosamente autocostruito.
ovviamente il collaudo in mare con mezzo metro d'onda si tramuto' in un epic fail visto che il suo amico all'altro lato della chiatta andava rispettivamente 2m sopra e 2m sotto al suo punto di vista e l'unica cosa che riuscirono a fare fu "pasturare" i bomboloni della colazione e probabilmente il pranzo di natale del 1977 grazie al "dolce cullare" delle ondine....

ma la parte divertente e' il trasporto.
come si porta un tamburlano del genere armati di "panda p'andá al mare"? si fabbrica un carretto!
si ciulano le ruote dei bidoni dell'immondizia (si, quelle uguali ai carrelli, che girano a 360 gradi) e si attaccano a un pianale in legnometallo. il gancio? il gancio non c'e' e visto che ci sono "solo" 80km da siena a follonica e si passa da stradine secondarie visto il "coso" che non si puo' chiamare altrimenti, suscita occhiate indiscrete....

legato alla panda con corde di recupero ed assicurato al mitico "carrellocoso" alle 5 di mattina si parte.
piano piano si arriva a ribolla (la strada di prata non era pensabile viste le curve...) e sorpresa sorpresa c'e' la municipale in moto.......
sangue gelato, gli fanno "ma.... ma.... MA LEI DOVE VA???????" e lui candido "eh, do vo', vo al mare a mettere in acqua la barchina..."
"MA LEI NON PUO' ANDARE IN GIRO CO STO COSO!!!"
lui si aspettava gia' questa frase e si aspettava che notassero la marca SULO delle ruote... piu le corde per legarlo ecc ecc nzomma dai 7 ai 50 ergastoli piu multe per i pronipoti...
"VENGA LA SCORTIAMO NOI"....................
..............
se gli avessero dato uno schiaffo sarebbe stato meno sorpreso...
quindi si e' fatto diversi km con questi due che andavano da un'intersezione all'altra della strada, si fermavano e gli facevano "venga venga!".

ovviamente il carretto i freni non li aveva, quindi ogni volta che frenava gli arrivava sulla macchina un colpo dato dalla chiatta e dal carretto legato con le corde "bruuuuuuuummmmmmm..........PAM!" voci narrano che abbia accorciato la panda di un buoni 20cm...

e se l'e' cavata con un caffe' offerto alle guardie....

io boh!

-segue-

[madmax]

visto che si parla di barche e io non ho voglia di lavorare proseguo immediatamente.

dopo il fallimento della barca-chiatta-coso e dopo aver rivisto gli involtini di nonna pina dal natale '77, decide che e' il caso di farsi un gommone.
trovato d'occasione, e in buone condizioni, lo gonfia, lo mette in acqua e ci applica il suo motore autocostruito.
esce dalla spiaggia pianin pianino col vento che lo aiuta.
una volta abbastanza fuori decide che e' ora di dargli di gas.
"BRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA"
in quel momento realizza di aver trascurato un dettaglio, cos'e' quel gancio sul pianale dove si attacca il motore? che ci va li?
al decimo giro su se stesso realizza: LA MOLLA DI CONTRASTO!
il motore girando fa sterzare tutto da una parte e non c'e' verso di andare da nessuna parte se non in tondo.
mezz'ora di risate della gente sulla spiaggia libera che intanto si stava popolando di bagnanti vicino al corridoio d'uscita a guardare una fava lessa che girava in tondo come un cane che si rincorre la coda, per rientrare doveva andare controvento e dare gas perche' appunto il vento spingeva in fuori, e l'effetto era sempre lo stesso, ovvero girare su se stesso.

pian piano riesce a riguadagnare la spiaggia e vergognandosi come un ladro tira in secca il gommone e corre in un negozio di nautica economico (discarica) a cercare una molla che facesse al caso suo.
trovata la molla torna al gommone, sistema il motore e ritenta l'uscita.
ahhhhh ora si che si va! prova a girare a manetta per una buona ora e a girare qua e la, funziona! contento come una pasqua decide di fermarsi a pescare MA.

come molla il gas e si china a prendere la cassetta da pesca sente un "FFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF...."

ok la molla di ritorno, ma non c'era il fermo, e la molla appena finita la trazione del motore fa il suo lavoro e piega il motore da una parte, per l'appunto quella della marmitta... calda.... che tocca il gommone facendo un buco grosso come mezzo palmo...

panico! mano sul buco, avviamento del motore istantaneo (culo), e a tutta manetta verso la spiaggia col gommone che si sta sgonfiando a vista d'occhio.

la scena finale e' di lui che arriva NELLA spiaggia a manetta col motore ancora acceso, il gommone sgonfio e alza una nuvola di sabbia che pare sia atterrato un meteorite, tra lo spavento e l'ilarita' degli astanti.....

pare che le sue peripezie marine siano finite cosi'...

e col commento di sua moglie: "la tragedia e' che sono tutte vere...."

[Lumumba]

ahahaha...un grande!!!!! :-)

[pfvas]

Madmax sono piegato in due la scena del carrello che ad ogni frenata bussava la Panda con due vigili motociclisti di scorta è veramente il massimo.
Penso che in una situazione normale con due vigili nervosetti ancora pagava verbali..

[madmax]

credo che gli avrebbero direttamente confiscato un rene e messo un'opzione sul fegato...

ho passato le meglio serate in compagnia di vinello, grappino e cantucci a sentire le storie di "pepe", quando non mi ci sono trovato in mezzo... poi quando ho tempo vi racconto come mai il soprannome... viene da un cane da caccia....