Flyrace - settaggi vari

[Pat]

Sa un poco di archeologia kitistica, ma il fatto è questo.

per tutta una serie di ragioni, qualche settimana fa ho trovato e preso una flyrace (buonanima). Ha tutti i noti pregi e difetti, ma fra i pregi ha il low end e l'ingombro. Ed è la ragione per cui l'ho presa.

Ho cercato indietro una discussione sui vari tipi di settaggi, ma una organica non la ho trovata.

Sarebbe bello che chi la usa mi/ci raccontasse un poco quali settaggi e i relativi pro e contro. per esempio, quella che ho ereditato io è settata come la settavamo nel 2009 (passo massimo, pad tutti sopravvento ...). Ieri, dopo un paio di orette con l'alaia sotto i piedi ci ho fatto 2 bordi e devo dire che mi ha fatto c****e.
Quella di fabnick (prima del cambio di deriva con quella custom), invece, era fantastica.

Insomma: chi sa parli.

[dado650]

sinceramente non so che setup ho sulla mia, credo tutto sopravento.

hai controllato come tiene la scassa sulla tavola, io ho cambiato la guarnizione e la differenza era notevole.

per il resto... fantastica tavola come versatilità è unica

ciao

[onir]

Per quello che mi riguarda ho sempre lasciato il setup "storico"...
pads tutti larghi e talloni arretrati il più possibile verso il bordo.
Mi viene da pensare che forse, vista la differenza di altezza (io sono 1,85), dovresti provare ad accorciare la distanza tra i pads ...
Altra cosa, fai attenzione a non allargare troppo le straps, se il piede avanza diventa un martirio ...

per il resto devi solo rifarci il callo .... deriva sempre tutta giù e domare lo scalcio pian piano, cercare di portarla piatta il più possibile e farla alzare a mo di aliscafo ...

[carlvader]

Passo largo....il più largo possibile, straps che consentano al piede di entrare bene, ma soprattutto tavola che deve essere portata piatta. Questo è essenziale. Quando la uso abbasso completamente la deriva, in ogni caso è bene controllare che il blocco della guarnizione del sistema a baionetta sia efficiente. Per me rimane una delle tavola ULW migliori di sempre, divertente anche per saltare. Non la venderò mai, neanche sotto tortura!

Aloha and Godspeed

[carlvader]

....dimenticavo, una piacevole session estiva con vento debolissimo.



Aloha and Godspeed

[Soulrider]

Pat, io ho la RadicalKittataINGO , ma dicci cosa non ti "funzionava"... magari ragionando viene fuori qualcosa ....

[Lumumba]

Sa un poco di archeologia kitistica, ma il fatto è questo.

per tutta una serie di ragioni, qualche settimana fa ho trovato e preso una flyrace (buonanima). Ha tutti i noti pregi e difetti, ma fra i pregi ha il low end e l'ingombro. Ed è la ragione per cui l'ho presa.

Ho cercato indietro una discussione sui vari tipi di settaggi, ma una organica non la ho trovata.

Sarebbe bello che chi la usa mi/ci raccontasse un poco quali settaggi e i relativi pro e contro. per esempio, quella che ho ereditato io è settata come la settavamo nel 2009 (passo massimo, pad tutti sopravvento ...). Ieri, dopo un paio di orette con l'alaia sotto i piedi ci ho fatto 2 bordi e devo dire che mi ha fatto c****e.
Quella di fabnick (prima del cambio di deriva con quella custom), invece, era fantastica.

Insomma: chi sa parli.

Fabio se nn ha spostato i settaggi, usa i pad nei fori centrali come stance e posizionamento pad, è meno tecnica, ma performa di meno.

[Pat]

Pat, io ho la RadicalKittataINGO , ma dicci cosa non ti "funzionava"... magari ragionando viene fuori qualcosa ....

Quando avevo la prima flyrace, tanti anni fa, la tenevo settata con i pad tutti sopravvento e il più largo possibile.
Ne veniva fuori una tavola molto prestazionale di bolina (ma meno di lasco) però abbastanza faticosa e soprattutto da condurre con l'ala ben in tiro per tenerla piatta.
ma nel 2009/2010 eravamo tutti presi dalla mistica delle prestazioni, e quindi eravamo disposti a soffrire per fare. Ricordo anche che per arrivare alla deriva tutta giù (e per tenerla tutta giù anche di traverso e di lieve lasco) mi ci ero applicato parecchio.

Per poi concludere, alla fine, che lo sbatto non valeva la candela e che con la sector si godeva molto di più.
Però un annetto fa avevo riprovato quella di fabio, che invece mi era sembrata molto intuitiva e gradevole (questo fino a che ha usato la pinna standard), pur senza perdere low end.
Per questo mi sono rimesso in caccia della flyrace, che ad un prezzo umano ho trovato solo ora.
Di qui la curiosità di capire quanti settaggi diversi erano attualmente in uso. ma al momento mi pare che siano 2. Quello esasperato (tutto largo e tutto sopravvento) e quello di fabio (grazie lumu).

A me di sfruttare le doti race della flyrace importa poco.
La tavola è un cavallo di razza, ma io preferisco fare altro.
Voglio usarla per raspare quel residuo di low end che con la mia alaiona non riesco a spremere.
L'alternativa è una race "vera" che è troppo ingombrante oppure un HF che con quelle lame taglienti sotto anche no.

Mi sa che copierò lo stance di fabio ...

[Soulrider]

my two cents, ripremettendo che ho la RadicalKIt

con la deriva (35cm) tutta giù, mi diverto solo se il piano d'acqua è perfettamente piatto, viceversa con il chop vado dal 70 al 50% inserita. Ho trovato la " mia quadra" cercando equilibrio tra facilità di conduzione e angolo al vento...
mi piace bolinare "largo", mantenendo la tavola libera e lanciata, e far lavorare più di apparente la 14ikarus, piuttosto che cercare angolo a tutti costi, per poi gestire il drag in contrasto....lo trovo innaturale e poco redditizio....
Se diventa troppo dura da gestire non mi diverto più, inoltre con la acccoppiata di pinnette 80/50, la tavola va piatta da sola, basta lanciarla in fase di lokkaggio...

ho ancora da sistemare i pads, perchè ora ho gli yeti rovesciati......che funzionano ma limitano parecchio il lavoro sul chop

[fabnik]

Sta sera ti posto foto del mio setup..
Cmq.. deriva race fuori 4 dita ed è perfetta per il freestyle sotto i 9 knt...

[Soulrider]

Pat che pinne hai sotto ? 3 da 50 ? oppure 2 da 50 ?

[mimmuzz]

È da parecchio che non bazzico il forum. Per curiosità attualmente che si dice della flyrace? È una tavola ancora valida o superata con l'avvento degli hidrofoil?

[fabnik]

Controllato. Con deriva race. Stance tutto aperto e iPad sopravvento.

[Pat]

Controllato. Con deriva race. Stance tutto aperto e iPad sopravvento.

Mi interessa il setup che avevi con la deriva standard

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[fabnik]

Stessa larghezza ma pda leggermente più verso il centro.

[Pat]

Stessa larghezza ma pda leggermente più verso il centro.

Questo pomeriggio ho ri-allargato lo stance al max. La tavola va oggettivamente meglio.
Ho rifatto il piede a quasi tutte le andature tranne il lasco profondo, in cui con deriva tutta giù e chop sento la deriva che prende/molla ed e' tutto un po' precario.
Fabio sostiene che e' colpa del derivone che termina a spigoli vivi.
Cmq, tanta resa con vento minimo. Tra la flyrace e la mia alaia grande c'era un buon palmo di depower di differenza.
Con flyrace andavo via depotenziato, con alaia tutto in Potenza e penavo. Il low end che si raggiunge con l'accoppiata flyrace/sonic si avvicina tanto a quello degli idro.
Poi per fortuna e' arrivato il vento e ho potuto godere con alaia e spd 5 12.

Nb: il grande vantaggio della flyrace - che di per sé e' una tavola sgradevole, da pervertiti - e' la logistica. Ieri sono sceso al mare con la famiglia. In 4 in macchina. Grazie allo spessore contenuto, flyrace stava nello spazio del quinto passeggero unitamente alle alaie.
Ma le tavole sexy sono altre. Credo che il nostro sarà un rapporto meramente funzionale.


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[Pat]

Credo che il nostro sarà un rapporto meramente funzionale

Funzionale, funziona.
Oggi al Puerto in acqua gli hf e le flyrace.
Il fatto che la birella abbia questo low end scandaloso mi offende personalmente ma e' un fatto della vita da accettare.
Oggi a fine giornata, approfittando del calasole credo di aver fatto definitivamente pace con il lasco a deriva tutta giù.
Hanno aiutato le strap molto larghe che consentono un ottima mobilita' dei piedi.
Non capivo perché da un lato il lasco venisse bene e dell'altro non tanto, con tutti i problemi di deriva che attacca/stacca ecc.
Ho capito che era un problema di velocità.
Sotto una certa velocità, al lasco, la deriva stalla. Se ti mantieni appena sopra invece no.
Ora sposto i pad tutti sopravvento perché col piede quasi libero dalle strap e' decisamente opportuno far presa sullo scalino del pad e buonanotte. E ben tornato nel 2010.



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[Pat]

Credo che il nostro sarà un rapporto meramente funzionale

Funzionale, funziona.
Oggi al Puerto in acqua gli hf e le flyrace.
Il fatto che la birella abbia questo low end scandaloso mi offende personalmente ma e' un fatto della vita da accettare.
Oggi a fine giornata, approfittando del calasole credo di aver fatto definitivamente pace con il lasco a deriva tutta giù.
Hanno aiutato le strap molto larghe che consentono un ottima mobilita' dei piedi.
Non capivo perché da un lato il lasco venisse bene e dell'altro non tanto, con tutti i problemi di deriva che attacca/stacca ecc.
Ho capito che era un problema di velocità.
Sotto una certa velocità, al lasco, la deriva stalla. Se ti mantieni appena sopra invece no.
Ora sposto i pad tutti sopravvento perché col piede quasi libero dalle strap e' decisamente opportuno far presa sullo scalino del pad e buonanotte. E ben tornato nel 2010.



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Che poi a forza di usarla uno finisce per abituarsi al peggio e ad apprezzarlo.

Ieri mi sono concesso un fantastico calasole con flyrace qui in camargue, perche' volevo andare a vedere un relitto di cui si vociferava l'esistenza alcuni km sottovento.

E (dio mi perdoni), dopo una quarantina di km in un mare blu cobalto, coi gabbiani che ti volavano intorno, l'ho digerita ed amata.

@ michele: se ci si va abbastanza spesso ci si abitua a qualunque cosa .....

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[Ingo]

Ottimo menomale arriva una flyrace nuova fra poco...

[Pat]

Ottimo menomale arriva una flyrace nuova fra poco...

Ne parlavo ieri sera coi miei ragazzi (essendo piccoli, gli tocca sopportare le chiacchere del vecchio genitore). La flyrace ha tutti i pro di una tavola innovativa ed essendo la prima e unica versione non e' mai stata sdifettata, come succede alle versioni successive.

Se facessero una tavola simile come prestazioni ma dal peso umano (6kg e' un macigno), magari von la tua scassa scorrevole e una deriva piu performante di serie, verrebbe fuori una bella cosa.

Nb: ieri mi sono fatto un km di gran lasco a deriva mezza su (alzare la deriva e' contro la mia religione ma fa lo stesso) e vela a pelo d'acqua.
Per la prima volta ho sentito che la tavola volava e non arava il mare, quasi fosse una tavola vera (una mono). E il sonic 18 continuava ad accellerare, piu alleggerivi la barra e piu ne aveva.
Ad un certo punto ho finito il cinghietto (con 8-10 nodi!) e poco dopo ho rinunciato per istinto di autoconservazione, perche' ero proprio al limite del controllo. Ma la tavola e l'ala ne avevano ancora.
Incredibile. Una tavola del 2009/10 che nonostante e suoi 10 anni puo' dare ancora cosi tanto, quando qualsiasi tavola coeva e' preistoria.
Ora devo imparare dei cambi bordo stilosi. Pestare la poppa in fase di inversione mi viene sempre male e stringo subito troppo col risultato di fare i primi metri sul nuovo bordo un po traballante.

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[LONG]

La flyrace rimane la n. 1 delle birellute.......