Apro il post più che altro per stimolare _luca
![Chessygrin : Chessygrin :](./images/smilies/icon_cheesygrin.gif)
Allego per l'ora la triste ed unica foto di fine novembre...
_luca ha scritto: ↑28/01/2023, 20:18 Eccomi !
Purtroppo quest'anno finora non e' stato dei migliori dal punto di vista snowkite, e in piu' ho meno foto del solito..
Ma oggi e' stata una giornata eccezionale, e quindi anche se il posto ormai lo conoscono tutti, ecco qualche fermo-immagine tratto dalla gopro
Il posto e' sempre quello
Lautaret1_1.2.1.jpg
Tutto bellissimo,magari avere quelle condizioni di vento in Italia...
e il casino di vari mezzi volanti anche (speciale per Toppy)
Untitled_1.2.1.jpg
Quota 2900: cusriosamente il vento e' meno forte che in basso
Untitled_1.3.1.jpg
Cambio montagna (Pic Blanc du Galibier) e cambio kite: dopo una travesata non semplice, in cui mi sono fatto un po' strapazzare con la 11 (raffiche frequenti a 20 nodi), passo alla 5m, che e' un vero gioiellino
Untitled_1.4.1.jpg
Untitled_1.4.4.jpg
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Untitled_1.4.11.jpg
Sarebbe mancato il col du Galibier per finire la trilogia, la era un po' tardi.. sara' per la prossima volta.
Masaccio ha scritto: ↑31/01/2023, 12:12 .
Ieri ne ho fatti altri cinque o sei, ma è capitato la metà delle volte che ad un certo punto, mentre ero in volo, perdessi l'assetto incominciando a ruotare.
Trovandomi quindi a procedere con la schiena verso valle, o magari per pura fortuna a fare un 180 o 360.
Sensazione quindi disagevole, poiché potenzialmente pericolosa e con atterraggio a casaccio.
Non sono riuscito a capire il motivo per cui di punto in bianco innesco questa rotazione.
Bello RoccarasoMasaccio ha scritto: ↑31/01/2023, 12:12 Bellissi posti Luca!
Anche a queste latitudini finalmente si è iniziato a godere.
Aggiungo qualche foto e video grezzi, fatti col telefono al volo.
Altopiano di Roccaraso, alle pendici del monte Greco.
...
Una domanda di natura tecnica: sto iniziando a fare i primi voletti sul pendio.
Ho iniziato in occasione dell'ultima uscita della scorsa stagione, facendo una decina di esecuzioni.
Tutte ben in controllo (io istintivamente mantengo un assetto "al traverso", quindi con tavola con la prua rivolta a valle.
Ieri ne ho fatti altri cinque o sei, ma è capitato la metà delle volte che ad un certo punto, mentre ero in volo, perdessi l'assetto incominciando a ruotare.
Trovandomi quindi a procedere con la schiena verso valle, o magari per pura fortuna a fare un 180 o 360.
Sensazione quindi disagevole, poiché potenzialmente pericolosa e con atterraggio a casaccio.
Non sono riuscito a capire il motivo per cui di punto in bianco innesco questa rotazione.
Carlo io penso che la rotazione involontaria sia innescata dalla tavola sotto i piedi, in un salto normale diciamo in acqua hai quasi il 90 % di componente verticale e quindi la tavola sotto i piedi si avverte poco ma in volo planato hai uno spoiler sotto che basta orientarlo da una parte che porta un effetto evolutivo cosa che infatti si sente meno con gli sci.Masaccio ha scritto: ↑31/01/2023, 12:12
Una domanda di natura tecnica: sto iniziando a fare i primi voletti sul pendio.
Ho iniziato in occasione dell'ultima uscita della scorsa stagione, facendo una decina di esecuzioni.
Tutte ben in controllo (io istintivamente mantengo un assetto "al traverso", quindi con tavola con la prua rivolta a valle.
Ieri ne ho fatti altri cinque o sei, ma è capitato la metà delle volte che ad un certo punto, mentre ero in volo, perdessi l'assetto incominciando a ruotare.
Trovandomi quindi a procedere con la schiena verso valle, o magari per pura fortuna a fare un 180 o 360.
Sensazione quindi disagevole, poiché potenzialmente pericolosa e con atterraggio a casaccio.
Non sono riuscito a capire il motivo per cui di punto in bianco innesco questa rotazione.
Ci può stare in effetti, Pier. A me non era venuto in mente altro se non qualche effetto dovuto al modo di impugnare o manovrare la barra... oppure a dei giri accumulati sulle frontpfvas ha scritto: ↑03/02/2023, 23:25Carlo io penso che la rotazione involontaria sia innescata dalla tavola sotto i piedi, in un salto normale diciamo in acqua hai quasi il 90 % di componente verticale e quindi la tavola sotto i piedi si avverte poco ma in volo planato hai uno spoiler sotto che basta orientarlo da una parte che porta un effetto evolutivo cosa che infatti si sente meno con gli sci.