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E uno dice: ma che serve tornare su un kite uscito nel 2017, e da quest'anno uscito di produzione ? Non serve a niente. Smettete di leggere, ciao e grazie.Pat ha scritto: ↑02/05/2018, 11:08 in previsione del ponte in quel di Grado, giovedì scorso ho guardato le previsioni. Un pianto assoluto, tranne una finestra di venticello nel pomeriggio di lunedì.
Arrivo sabato e mi posizione al campeggio il bosco, subito dietro lo spot. Domenica sera incrocio le dita, e all'alba di lunedì mi trovo a svegliarmi col vento che scuote il camper.
"figata!" penso, ed esauriti gli incombenti familiari all'alba delle 10 e mezza mi precipito sull'"isola" dove si fa kite.
Mi vengono incontro una serie di tedeschi mattutini che tornano mesti, tavole in spalla.
"wind kaputt ?" "yeah, the wind is finish, game over"
"game over un piciu", penso io, forte delle mie previsioni di ben 4 giorni prima. Scarico il materiale in un angolino e mi dispongo in filosofica attesa. Nel frattempo saluto persone che avevo incontrato, e faccio due chiacchere. Visto che a Grado il mare pesca un paio di spanne per chilometri ho dietro solo le alaie, che incuriosiscono.
Piano piano esce il sole, ed i 6 nodi diventano 8, poi 10, poi una dozzina.
Sfodero il sonic 1 18 e l'alaia grande, e dopo un primo tentativo finito by feet, me la godo in lungo e in largo.
Vorrei tediarvi con lunghe descrizioni del piacere che ho provato a girare a 1000 in questa sorta di acquario naturale che in alcuni punti è alto solo 4 o 5 dita, godendo della vegetazione e dei cambiamenti di fondale, ma invece salto direttamente al secondo tempo.
Dopo una ventina di chilometri, torno a riva a riposare un attimo. Nel frattempo il vento è salito, è l'ora del 12.
Faccio per montare lo speed 5 quando aleporcin mi dice: "ma ti va di provare il nuovo kitech ?"
Cerrto che mi va. Non ho ancora letto niente su di lui, e sono curioso.
Ci scambiamo le ali, inforco il CL, e via.
La prima impressione è che non sia un 12, perchè a vederlo in volo vicino al mio speed 5 sembra grande la metà. E' molto meno allungato, con un AR maggiore, da una sensazione di solida compattezza. In aria è immobile (nonostante il vento arrivi sporcato da decine di ali che girano sopravvento), mentre di fianco lo speed 5, col suo AR elevato, si muove molto di più.
Lo tuffo, zompo sull'alaia e parto.
Mi sparo bordi chilometrici avanti e indrè, saggiando le doti di bolina e la stabilità dell'ala. La sensazione è quella di un kitech 4 (già una bella ala) radicalmente rivisto e sensibilmente migliorato.
Si posizione tranquillo poco più avanti del centro finestra ma bolina molto bene, con un'ottima velocità di crociera, del tutto simile - dice il gps - a quella dello swell 12.
Anche la risposta della barra mi è piaciuta. Se molli, l'ala non tende a volare in avanti ma semplicemente a depotenziare, e questo da quel certo feeling pump che alcuni cercano e che apprezzo anche io.
Strambo e viro, e scopro che l'ala gira piuttosto bene per essere un 12.
Se vi dicessi "gira come un pump" mentirei, perchè chi vola coi foil sa benissimo che quel momento di ritardo iniziale dal comando è insopprimibile, qualunque cosa contraria vi dica la pubblicità (e di vaccate se ne leggono tante ....).
Però gira molto bene, e anche la barra non è particolarmente dura, anche se certo non è morbida. Diciamo - per dare un riferimento - la stessa durezza di barra di un sonic 1 18.
Mentre sono li che godo ad un certo punto perdo l'orientamento. Mi sono spostato di un paio di km, il vento ha girato e io - in questo spot piatto e privo di riferimenti conosciuti - ho perso la bussola.
Dopo un poco che guardo capisco che ho superato l'isola - distinguibile solo dalla folla dei kite che partono e atterrano - e che mi sto dirigendo verso il mare aperto, in direzione del porto di Grado.
Passo i frangenti, faccio due o tre bordi, e scopro che il vento e il basso fondale producono mammelloni da vento ripidi e regolari, l'ideali da scendere con l'alaia al lasco.
Mi ci ficco dentro, e apprezzo il fatto che l'ala non soffra l'andatura di gran lasco ma resti bella stampata. Provo allora a tornare all'isola a manetta, per vedere quanto si va profondi prima che l'ala soffra. Devo dire che, pur non essendo su una tavola che produce vento apparente, ho fatto fatica a vedere un limite.
Torno a riva col sorrisometro in modalità decisamente ON.
Premetto che io ho sempre pensato che ci sono kite di serie A e kite di serie B, e odio quei discorsi stile "si, va così così ma costa poco".
Io ho sempre considerato il prezzo ininfluente. Un kite o va bene o va male. Se va male ma costa poco, fa comunque schifo e comunque non lo compererei (vedi aurora, vedi - per la gioia di gino - kitech fly 3 ....).
Questo secondo me è un signor kite di serie A, fatto bene e concepito meglio, con prestazioni finalmente moderne e godibili.
Non è che non abbia lati negativi (non mi piace il CL. Lo montavo identico sulla barra PL e se non manutenuto tende a bloccarsi; il depower è proprio spartano, anni luce indietro rispetto al rinvio a 4 carrucole del sonic1; la grafica con la consueta croce è volgarotta), ma a toccarlo sembra ben cucito e rifinito e vola molto bene.
Insomma, questo è un kite che compererei. Sono curioso, a questo punto, di provare gli altri aqui dello stesso settore (i nuovi nati ad AR basso per intenderci), per vedere quale gallina ha sfornato l'uovo più saporito.
Ma io ero rimasto con un tarlo.
Il primo 12 che provai era un kite meraviglioso, come lo e' il 15 che ho da alcuni anni. Circa 3 anni fa, comperai un 12 usato in tessuto normale, ed era un kite ... beh, onesto. Andava bene, ma niente amore.
Tra meraviglioso ed onesto ce ne corre parecchio, e mi sono sempre chiesto come potessi avere confuso i concetti.
Quest'anno ho ricomprato un 12, ma in tessuto ultralight.
Passati i primi minuti di adattamento (sono anni che esco quasi solo col 15), ho scoperto che con il vento altalenante tra gli 11 e i forse 13 nodi, quel 12 e' una vela bellissima. Morbido, niente strapponi come il primo soul, stabile, galleggiosissimo, niente tip che piegano, niente sfarfallamenti a bordo finestra, niente di niente di quelle cose fastidiose che ricordo in altri foil.
Puoi downlopparlo senza venire strattonato, puoi annullare il tiro di depower, puoi andare profondo quanto vuoi che lui non fa una piega, si rilancia facilmente ... col trespolo e' perfetto, il limite sono di gran lunga io, che con l'hidro sono una solenne pippa.
Una vela diversa dal mio precedente 12, ma identica, per quanto ricordo, alle sensazioni che mi diede il primo 12 che provai. Boh.
A questo punto sarei curioso di provare il frs 2, per capire come puo' essere stata migliorata una vela come questa. Se esiste un importatore disponibile a farmelo provare, batta un colpo grazie.....
NB: turbo, se leggi: mi sono arrivati i tuoi saluti dai ragazzi che hai conosciuto a vieste. Il mondo è piccolo piccolo ....
; sono state aggiunte stecche per aumentare la rigidità del profilo; l'allungamento è stato aumentato. La tendenza sembra quindi verso un kite più performante, e i dubbi rimangono in ordine alla manovrabilità e ripartenza..... 
Un kite che per l'utilizzo freeride con hydrofoil rimane forse il migliore del mercato se evolve verso un modello più performante, boliniero, etc. qualche dubbio me lo crea, se invece sarà una ulteriore scelta con mantenimento in produzione di due modelli è cosa buona e giusta...
