Footstraps

[marco10]

Che straps usate? Sulla tavola che ho appena preso ho trovato delle Rad che sono quanto di peggio abbia mai provato: enormi, rigide, impossibili da regolare come voglio (larghezza pianta del piede precisa ed alte sul collo del piede). Non ne esistono come per il windsurf di regolabili col velcro senza doverle svitare? Ho visto che Gong ne produce un tipo così: saranno compatibili con tutte le tavole, no? Altre idee?

[benti77]

normalmente son tutte compatibili, le rad son famose per restare leggere,

[silversurfer]

Anche a me le Rad non erano piaciute ma era uno dei primi modelli di 3 anni fa, adesso amici che le usano dicono che le hanno migliorate e restano leggere anche bagnate ma io preferisco le Groove con cui mi trovo benissimo, però sono regolabili solo svitandole, se vuoi strap regolabili con il velcro prendi delle normalissime straps da windsurf Dakine, ovviamente una strap con il velcro e imbottitura sarà più pesante una volta bagnata, tutto sommato con il wind non servono straps così strutturate rigide e precise come nel windsurf, la trazione che devono sopportare è minima, quasi sempre si spinge piatto verso la tavola, raramente si tira verso l'alto, quasi mai trazioni laterali e se le fai è uno sbaglio .

[marco10]

Grazie per le risposte.
Ho guardato le Groove e mi sembrano meno grosse delle Rad, cosa positiva. Mi paiono più simili alle North. Se schiacciate (ad esempio col piede posteriore) tornano alla forma originaria oppure tendono a restare compresse?
Non penso di poter montare straps tradizionali da windsurf (in caso monterei immediatamente MFC, con cui mi trovo molto bene) perchè la mia tavola (Axis Froth 2021) ha un'unica fila di fori in cui avvitare centralmente le straps anteriori: due straps separate andrebbero accavallate nel punto in cui fissarle insieme, col probabile risultato di distorsioni della forma, oltre a dover usare una vite più lunga che rimarrebbe per un po' della sua lunghezza fuori dalla sede (dato il doppio spessore del punto d'ancoraggio) rendendola più fragile. Correggetemi se avete esperienza contraria.
Sono tentato dalle Groove anche per il prezzo molto vicino alle Gong con velcro regolabile, ma quest'ultimo aspetto me le fa preferire, oltre che per la maggior comodità, anche per una regolazione più di fino, almeno rispetto alle Rad di cui dispongo ora. Il maggior peso da bagnate credo che possa ridursi a pochi grammi, sbaglio?
Sono molto interessato al discorso tecnico che fai, Silversurfer: perchè la trazione laterale sulla strap sarebbe uno sbaglio? Mi trovo frequentemente a tirare verso l'esterno la strap con la parte laterale-superiore del piede verso cui voglio girare la tavola. Come mi trovo a tirare verso l'alto la strap in cui ho il piede anteriore nella fase di pompaggio (soprattutto in partenza) o quando voglio staccare un salto. Concordo che, visto che si va in wing anche strapless, la spinta verso la tavola sia preponderante, ma l'uso di strap agevola proprio perchè si possono imporre forze anche in altre direzioni, rendendo i comandi più perentori, oltre alla maggiore connessione con la tavola, ovviamente. Almeno questo è ciò che mi pare, ma visto che sto imparando mi interessa conoscere opinioni diverse.
Sempre relativamente all'utilizzo di straps, contrariamente a ciò che mi pare sia l'indirzzo generale di chi le monta, prediligo di gran lunga girare sempre con inserito anche il piede posteriore, togliendolo solo prima di strambare (nè più nè meno di ciò che si fa in windsurf). A me pare la roba più naturale del mando: perchè, invece, quasi tutti girano col piede dietro fuori dalla strap e lo inseriscono solo prima di saltare? Quale dovrebbe essere il vantaggio?
Perdonate la divagazione tecnica (forse andava aperto un thread apposito), ma il tema mi interessa ed è collegato al topic presente.

[silversurfer]

Grazie per le risposte.
Ho guardato le Groove e mi sembrano meno grosse delle Rad, cosa positiva. Mi paiono più simili alle North. Se schiacciate (ad esempio col piede posteriore) tornano alla forma originaria oppure tendono a restare compresse?
Non penso di poter montare straps tradizionali da windsurf (in caso monterei immediatamente MFC, con cui mi trovo molto bene) perchè la mia tavola (Axis Froth 2021) ha un'unica fila di fori in cui avvitare centralmente le straps anteriori: due straps separate andrebbero accavallate nel punto in cui fissarle insieme, col probabile risultato di distorsioni della forma, oltre a dover usare una vite più lunga che rimarrebbe per un po' della sua lunghezza fuori dalla sede (dato il doppio spessore del punto d'ancoraggio) rendendola più fragile. Correggetemi se avete esperienza contraria.
Sono tentato dalle Groove anche per il prezzo molto vicino alle Gong con velcro regolabile, ma quest'ultimo aspetto me le fa preferire, oltre che per la maggior comodità, anche per una regolazione più di fino, almeno rispetto alle Rad di cui dispongo ora. Il maggior peso da bagnate credo che possa ridursi a pochi grammi, sbaglio?
Sono molto interessato al discorso tecnico che fai, Silversurfer: perchè la trazione laterale sulla strap sarebbe uno sbaglio? Mi trovo frequentemente a tirare verso l'esterno la strap con la parte laterale-superiore del piede verso cui voglio girare la tavola. Come mi trovo a tirare verso l'alto la strap in cui ho il piede anteriore nella fase di pompaggio (soprattutto in partenza) o quando voglio staccare un salto. Concordo che, visto che si va in wing anche strapless, la spinta verso la tavola sia preponderante, ma l'uso di strap agevola proprio perchè si possono imporre forze anche in altre direzioni, rendendo i comandi più perentori, oltre alla maggiore connessione con la tavola, ovviamente. Almeno questo è ciò che mi pare, ma visto che sto imparando mi interessa conoscere opinioni diverse.
Sempre relativamente all'utilizzo di straps, contrariamente a ciò che mi pare sia l'indirzzo generale di chi le monta, prediligo di gran lunga girare sempre con inserito anche il piede posteriore, togliendolo solo prima di strambare (nè più nè meno di ciò che si fa in windsurf). A me pare la roba più naturale del mando: perchè, invece, quasi tutti girano col piede dietro fuori dalla strap e lo inseriscono solo prima di saltare? Quale dovrebbe essere il vantaggio?
Perdonate la divagazione tecnica (forse andava aperto un thread apposito), ma il tema mi interessa ed è collegato al topic presente.

ok se hai la strap anteriore con singolo foro centrale ovvimente devi usare per forza strap unica a Y

si le Groove sono morbide sotto al piede e ritornano immediatamente in forma consentendo un facile ingresso del piede, le fanno in 2 versioni: normali e dure, io uso le normali, quelle dure hanno una cinghia in più all'interno ma restano comunque pestabili, la regolazione è con fori distanziati di mezzo centimetro inolte orientando le barrette di plastica in un verso piuttosto che nell'altro si può fare anche la mezza misura e stringere o allargare leggermente la pianta, confermo che sono ottime e producono anche per marchi stranieri...

si verso l'alto capita di tirare in pompata, salti e strambata, ma lateralmente non dovrebbe succedere perchè il foil non lo devi "sterzare" a meno di fare manovre particolari slashando con l'aeroplano a filo dell'acqua, ma devi sempre condurlo assecondando il raggio di curva dell'areroplano che varia a seconda dell'inclinazione.

il piede dietro nella strap generalmente non conviene perchè ti porta ad avere il centro del piede più sopravento della mezzeria e quindi tendi un poco ad orzare, inoltre quando navighi in switch fai proprio fatica a tenerlo dentro perchè invece col piede dietro devi spingere proprio dal lato delle dita, gli atleti che fanno gare di freestyle-wave sono costretti a tenerlo dentro perchè saltano anche in switch e per farlo lasciano la strap dietro molto larga e spanciata in modo da arrivare col piede più verso la mezzeria possibile, è comunque rischioso per le caviglie avere la straps tanto larghe col piede dentro fino al collo... inoltre il piede dietro serve a compensare le variazioni di lift quindi capita di spostarlo spesso un poco più avanti o più indietro, se ce l'hai bloccato nella strap non puoi, lo devi sfilare ogni volta e poi ti trovi a posare il piede sopra la strap... insomma scomodo, comunque se ti trovi bene a tenerlo dentro tienicelo non è mica vietato

[silversurfer]

doppio

[silversurfer]

comunque se ti piacciono un poco più dure prendi la versione "dura" che la differenza non è molta

[marco10]

Grazie per i chiarimenti, utili ed esaustivi.
Sul dimensionamento delle straps ho, però, un punto di vista opposto: a mio parere devono essere risultare precise lateralmente, ma alte consentendo di inserire per bene il piede. I vantaggi che trovo sono principalmente il poter spingere con forza con l'avampiede sulla tavola, l'essere in grado di sfilare il piede in caso di crash ruotandolo e l'avere una bella connessione con la tavola data dal fatto che la strap cinge la parte alta del dorso del piede. Questo, almeno nel windsurf, per me è l'unica via per avere un buon controllo della tavola. Nel wing sto ancora sperimentando, ma le sensazioni che ricevo e cerco non sono poi diverse: certo, si fa tutto con molta più leggerezza, ma un'efficace connessione con la tavola mi pare porti beneficio anche qui.
Uso poco, per ora, la strap posteriore se sono in switch non tanto perchè non riesca a spingere con l'avampiede (ho il piede infilato per bene nella strap tenuta larga), quanto perchè fatico a sfilarlo in caso di necessità, ma questo è imputabile al fatto che sto imparando a gestire la posizione. Anche le variazioni di lift mi pare di poterle gestire con altrettanta semplicità variando il peso sui piedi, senza necessità di muovere il piede posteriore.
Non voglio naturalmente sostenere che sia giusto così, visto che sono in piena fase d'apprendimento, ma semplicemente riportare le mie sensazioni e confrontarle con le esperienze altrui.

[MarcoV]

Grazie per i chiarimenti, utili ed esaustivi.
Sul dimensionamento delle straps ho, però, un punto di vista opposto: a mio parere devono essere risultare precise lateralmente, ma alte consentendo di inserire per bene il piede. I vantaggi che trovo sono principalmente il poter spingere con forza con l'avampiede sulla tavola, l'essere in grado di sfilare il piede in caso di crash ruotandolo e l'avere una bella connessione con la tavola data dal fatto che la strap cinge la parte alta del dorso del piede. Questo, almeno nel windsurf, per me è l'unica via per avere un buon controllo della tavola. Nel wing sto ancora sperimentando, ma le sensazioni che ricevo e cerco non sono poi diverse: certo, si fa tutto con molta più leggerezza, ma un'efficace connessione con la tavola mi pare porti beneficio anche qui.
Uso poco, per ora, la strap posteriore se sono in switch non tanto perchè non riesca a spingere con l'avampiede (ho il piede infilato per bene nella strap tenuta larga), quanto perchè fatico a sfilarlo in caso di necessità, ma questo è imputabile al fatto che sto imparando a gestire la posizione. Anche le variazioni di lift mi pare di poterle gestire con altrettanta semplicità variando il peso sui piedi, senza necessità di muovere il piede posteriore.
Non voglio naturalmente sostenere che sia giusto così, visto che sono in piena fase d'apprendimento, ma semplicemente riportare le mie sensazioni e confrontarle con le esperienze altrui.


Cosi la pensa anche Balz Muller in una intervista di mesi fa su come regolare le strap