volevo aprire questa discussione con un titolo che sembra provocatorio ma l'intento è solo di condividere esperienze di situazione/spot.
Da quando ho iniziato col wing son praticamente uscito al 99% in lago, quasi sempre acqua piatta e al massimo un po di chop non più di 20-30 cm.
La settimana scorsa invece ero in vacanza al mare e la situazione era ovviamente diversa... onda minima sempre sui 50-60 cm e un giorno anche 1 metro abbondante.
La mia personalissima e attuale conclusione è che non mi è piaciuto particolarmente o meglio preferisco l'acqua piatta del lago (o di mare dove è piatta).
Le principali cose che non ho apprezzato sono:
-sbollare spesso col foil dall'acqua (con conseguente caduta) al passaggio dell'onda e magari subito prima ero tutto basso e sfioravo l'acqua con la carena e difficoltà a controllare l'altezza del foil in manovra.
-difficoltà a partire... sia per l'instabilità del moto ondoso ma soprattutto per apparente difficoltà a far correre la tavola in acqua.
-con onda alta e mare mosso estrema difficoltà a uscire col foil senza avere incidenti (ho visto più di qualche winger uscire dall'acqua per armare il kite col surfino).
-velocità di navigazione abbastanza più bassa (anche da gps).
Quindi, al netto dell'inesperienza e del "farci il piede" mi premeva capire se ho sbagliato approccio e quindi comprendere le potenzialità che non ho colto o se di fondo è una preferenza soggettiva che ci sta?.
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