Qualche riga per dettagliare le ultime prove e comparative reali svoltesi al Foilpride che non ho ancora avuto il tempo di commentare…
In questo contesto Ace 17.5m è stato usato da molti rider.
Io ho avuto modo di provarlo uno via l’altro con kite foil top race quali Ozone R1 V1 19m e Peter Lynn Aero 17m con i quali abbiamo fatto anche reali comparative con TT race oriented a deriva.
Con ogni sincerità ritengo la prestazione di Ace 17.5m del tutto comparabile a questo genere di kite dove se dovessi dare una pagella generica riferita alla sola performance di questi 3 kite darei:
Aero 17m - 10 e lode.
R1 V1 19m - 9 e mezzo.
Ace 17.5m – 9.
In questa ottica, per come andiamo noi utenti del forum (che siamo poi l’espressione del medio rider che va in mare per fini ludici) negli “ingarelli” e “comparative reali” le prestazioni delle ali sono tuttavia talmente simili che mio avviso prevale il rider più leggero di peso o con la tavola più performante (anche magari negli assetti).
Le prestazioni risultano veramente molto livellate e quindi magari a prevalere nelle preferenze è l’insieme della godibilità che un kite trasmette.
Ecco, sotto questo aspetto secondo me Ace non è secondo a nessuno.
La mia idea prevalente è che i tecnici North/Advance abbiano lavorato in sinergia al fine di creare qualcosa che abbia un ottimo mix tra prestazione/facilità ed immediatezza di uso/stabilità anche e soprattutto x i rider pump user.
Non ho mai visto Ace fare qualche “scherzo strano” neppure nelle mani del piccolo Andrea di 12 anni che ne ha combinate parecchie per metterlo in crisi
Tecnicamente appare evidente che la V delle front posizionata ancora più in alto rispetto alla classica barra North è unicamente finalizzata alla stabilizzazione del kite in tutta la finestra del vento.
Il giovedì pomeriggio il vento che si è attestato dai 7 ai 10 nodi circa è stato perfetto per ogni sorta di prova con qualsiasi mezzo, hydrofoil compresi.
Sul finire di giornata il vento è andato in progressivo calo ed era rimasto in mare solamente il bravissimo Manu armato di Sonic 18m ed Hydrofoil MHL, ed anche con simile attrezzatura vedevo che spesso era costretto a girare di downloop nei cambi di bordo per entrare in planata.
Al fine di realizzare una reale comparazione ho alzato Ace 17.5m e sono entrato in mare con il buon Hydrofoil North (il mio famoso adorato pelapatate).
Purtroppo la comparazione reale non c’è stata perché Manu usciva proprio mentre io entravo (era in mare da tutto il pomeriggio) ma sicuramente ho potuto verificare l’ottimo comportamento di Ace 17.5m abbinato ad hydrofoil anche in ULW.
La facilità di uso di entrambi i materiali mi hanno permesso di far bordi sereni.
Anche io ero talmente al limite da dover girare spesso i downloop in partenza ma il kite si è sempre dimostrato sincero e stabile sia a bordo finestra che allo zenith anche quando cadevo e non ero quindi aiutato dal contrasto della trazione.
Fatte prove anche montando su Ace 17.5m la classica barra North Quad Control da 27m (gentilmente data in prestito dal Juice 18m).
Il kite ha funzionato tranquillamente ma ne è cambiata in maniera avvertibile la prestazione.
La campanatura del kite si apre rendendo il kite più piatto e con quindi un area proiettata maggiore.
Il kite diventa prestazionalmente più performante di bolina ed in ottica generale se abbinato a tavole Twintip classiche oppure a deriva.
In questa configurazione fatta una bella comparazione affiancato a Manu (sempre fedele compagno di reali comparative
) dotato di Speed5 12m ed hydrofoil MHL.
Con Ace 17.5m e TT a deriva sul bordo secco di bolina prendevo paga ma non in maniera abissale…
Dal mio punto di vista abbinato a barra classica North ace 17.5m diventa però più backstallante ( andava tirato il trim di alcuni cm per annullare tale effetto) un pochino più lento ed un pochino meno godibile a 360° soprattutto se usato in ottica hydrofoil.
Le considerazioni di cui sopra valgono solo per la misura del 17.5m, con le altre misure non saprei…
In fine ho visto che l’effetto “flap alare” che si nota sul bordo di uscita a barra tutta cazzata per effetto del trazionamento delle linee Z è comune a tutti i foil race di ultima generazione e suppongo progettualmente finalizzato ad aumentare la velocità/facilità di rotazione dell’Ala.
Ultimo particolare tecnico è che l’escursione della barra Trust Bar Foil (di serie con Ace) può essere regolata in base alle preferenze/lunghezza delle braccia dai rider, poiché il clamcleat ha uno strozzascotte che ne permette lo spostamento a piacimento.
Aggiungo un paio di foto comparative con Ace e colleghi
Per il momento è tutto, un salutone e buon vento.