FoilForum.it

Visto che ho iniziato a saltare ed alcune volte preso dal vedere dove posiziono il piantone in aria magari richiamando l'ala un po' in ritardo perché appunto distratto dal "coso"
secondo le vostre esperienze con atterraggi strani o forzati si può compromettere l'hydrofoil ? insomma rompere qualcosa ?
Mi piacerebbe conoscere le vostre esperienze e pensiero appunto per i salti !
grazie

Tutto si può rompere..
E vista la tua leggerezza..

Un consiglio che mi sento di darti è che, se proprio stai sbagliando l'atterraggio scalcia via la tavola e butta giù la vela per finire sottovento il più lontano possibile dal foil.
Nel caso di salti moderatamente mal atterrati abbi cura di posare il foil di piatto in modo da non creare leve che prima o poi qualche danno lo fanno.
La situazione peggiore (per il foil) è se, in fase di atterraggio, a seguito di un'indecisione nel chiudere la manovra porti la tavola avanti e atterri di culo. Se il piantone è parallelo all'acqua non succede nulla, ma se è inclinato e scarichi tutto su una semiala.... qualunque sia il materiale.. la vedo dura, specie con quelle belle ali race allungatissime.

Se invece i tempi quadrano vedrai quanto è bello atterrare, sfiorare appena l'acqua, e volare via

grazie bruce per i consigli !

ninjo prima o poi sbarchi a sottomarina

Redmaster ha scritto:grazie bruce per i consigli !

ninjo prima o poi sbarchi a sottomarina

Perchè non vieni a Capalbio?!

questa la mia esperienza. Saltato con Unicum, Silente (palette tradizionali), Sword2 e ora MHL. Ovviamente mi è successo di tutto dagli atterraggi a piombo, a quelli a culo indietro e palette perpendicolari all'acqua con la massima leva.

Ad oggi l'unica cosa che ho rotto è stata la fusoliera del moses Unicum (primo foil che ho avuto) e sbattendo in partenza sul fondo. Per cui direi che tutto si può rompere ma non sono i salti la situazione più critica.

Di quelli citati sopra l'MHL è quello che mi desta più paure, perchè le alette mi smebrano abbastanza delicate rispetto agli altri. Lo sword2 è indistruttibile, nonostante sia un race tirato.

Io peso 85 kg ingnudo per cui non sono proprio una piuma.

Ho qualche dubbio sull'idea di scalciare la tavola in volo, picchiare la vela e cercare di cadere lontano dal foil, lo trovo più pericoloso di un'atterraggio sbagliato.. e cmq preferisco rompere un aletta che rischiare di farmi male.

Finn Spencer riding the Aguera Design 160 All Around "Kite" board with the All Around wing setup on Maui!

Provato il vorace 580 di Ruben; che dire.. bello, nessuna difficoltà a partire, l'ho trovato facile. Solo la tavola si pianta un po' quando tocchi, ma a livello PRO, non è un problema. Tra l'altro Ruben tiene lo stance molto ristretto, credo sui 56cm ma nonostante ciò mi ci sono trovato subito benissimo. Bello agile anche in carvata a differenza di altri race che girano larghi larghi.

Son contento che ti sia piaciuto Pitu, anche per me stesse impressioni, ormai è un mesetto che uso il Vorace con palette competition e lo trovo fantastico, quasi la stessa facilità del Vorace freerace ma con quel pizzico di bolina e di velocità in più, stabile anche alle basse velocità e molto prevedibile nel comportamento, anche per me è stato amore alla prima uscita ma ogni giorno che lo uso riesco a prendere più confidenza e provare qualcosa di nuovo, oggi finalmente ho provato a cambiare i piedi in volo per la strambata, direi fattibile non proibitivo ma devo andare più veloce perchè, un po' che sono lento nel cambio, un po' che alzo troppo l'ala, mi scende a metà curva prima di riuscire a tirare il kiteloop.
Cmq. un piantone che permette di progredire senza rinunciare alle prestazioni .

Oggi velocità in aumento...
24,838 nodi Gps Garmin.
Vento 10-14 nodi onda 70 cm chopposa.

Da sabato ho iniziato per la prima volta a provare
la Roll Tack è una toccando un pó l'acqua mi è riuscita con moltissima soddisfazione personale
Peró tante esplosioni e rischi a mille
Ciao a tutti !

Dai red.. tira fuori i 3 scatti successivi..

Grande Red!
ps. come mai sei tornato alla tavola da freeride?

Ne sto aspettando una nuova da Groove una King size moderna con migliorie personalizzate da me la piccola l'avevo presa per il lago di s. Croce. Qui a Sottomarina a parte ieri che è un eccezione si esce sempre tra i 5-7 nodi e tavole generose sono il minimo per partire.
Credo che anche nell'apprendimento delle manovre specifico x kiter pesanti una tavola generosa aiuta, infatti ad ogni lieve spostamento dei piedi o del corpo è un attimo sbilanciarsi dunque più grande mi attenua gli errori che in questa fase sono tantissimi. Comunque il movimento della roll Tack mi è entrato in testa e mi ritrovo facilmente dall altra parte devo migliorare appunto il peso centrale e infilare il piede sulla strap correttemente

Capito, infatti anche io che son circa 90kg con la Groove race sento il bisogno di più volume e bordi più pronunciati... sopratutto perchè nella fase in cui sono una tavola più piatta e con più volume aiuta tantissimo.

Ti aspetto a Sottomarina che usciamo insieme qui ormai siamo in 20 è una decina li trovi sempre in acqua ciao

Novità in casa Moses: The new FLUENTE is takin a bath in Cagliari waters
The Moses wave/freeride foil CARBON foil , retail 1099

Visto al Foil pride :
finalmente , anche per contrastare l'uscita di hydrofoil economici, un piantone full carbon, dalla qualità moses, adatto anche ad un pubblico femminile e per coloro che non sono giganti, oltre che per kiter freeride oriented.
Ben nota a questi ultimi la problematica dell'uscita in acqua bassa , con vento on debole che non permette di guadagnare agilmente la profondità sufficiente.
Con piantone più basso 94 cm. contro metro canonico, la conduzione ne risulta avvantaggiata nonchè le doti di carvata in toeside.
Ricordo l'esistenza di piantoni specifici per wave freeride dell'altezza di 90 cm. (Ketos francese) che , passata la corsa al piantone race (che se non fai gare forse non vale la pena di acquistare... ) sarà l'oggetto più richiesto nei mesi a venire.... dal kiter medio che si vuole divertire.

Concordo con Long, il piantone lungo sarà anche performante ma su certe spiagge diventa un incubo, ieri vento on non ancora forte e ho penato non poco ad uscire, poi quando ha girato di qualche grado sono partito, se pesi poco ed inclini il piantone per uscire dalla secca c'è la fai, ieri marco è partito subito ma con on è comunque una rogna.

mah.. non potranno essere 6 o 10 cm a cambiare la vita in fase di partenza con vento on. Mentre il range maggiore di immersione in andatura per me è un vantaggio.

Certo i vantaggi ci sono eccome ma parlavamo solo di vento on leggero e magari un po di bagnanti in acqua e la frittata è fatta:-)))

Ciao Ronny

ti assicuro che ne so qualcosa..



Complimenti per le roll