FoilForum.it

miguel ha scritto:@silver , grazie per le dritte sulla cartavetro !


in effetti mettersi a cartavetrare un piantone tutto lucido con le serigrafie piange un po' il cuore.... sopratutto se lo si vuole rivendere in futuro

ma capisco che per i regatanti non se ne possa fare a meno , carta vetro o non carta vetro, carta vetro o non cartavetro, questo è il dilemma...

Si rivende meglio già scartavetrato, chi lo compra si risparmia la fatica (a meno che non lo compri per tenerlo in macchina e farlo vedere agli amici)

Bidello ha scritto:Verissimo che in genere sia meglio ascoltare chi ha esperienza, nonché vive certe situazioni (quasi) quotidianamente, ed è a contatto con altrettante persone.

Però, per stabilire se qualcosa funziona, a prescindere da cosa, si deve stabilire bene se è riproducibile.

Sarà la forma mentis, ma personalmente non vedo altro modo.

Altrimenti è sempre come mi ha detto MIO CUGGGGGGGGINO.

Basterebbe progettare un piccolo studio ad hoc, previamente approvato e normalizzato in modo da evitare interferenze e falsi positivi/negativi, e tirar fuori un po' di dati.

Vabbè ma che sto a di', tanto buzzurri e rustici come siete finisce a taralli e micce in spiaggia

prendi il piantone di un amico che ce l'ha uguale al tuo già scartavetrato ci fai due bordi e capisci. esperimento finito
Non riproducibile perchè il giorno dopo hai scatavetrato anche il tuo .

Cmq per chi ha il Moses Vorace, se avete modo chiamate Ruben che vi spiega, e le grafiche del Moses non vanno via neanche scartavetrandolo parecchio .

Gino82 ha scritto:Scusate, lo scrivo a bassa voce perchè proprio non ci capisco NULLA: quoto Silver.

Da quello che (non) capisco, le sue informazioni valgono tanto quanto le centinaia di foto su piantoni, alette, ecc...se uno è a livello di capirci, trae beneficio da certe informazioni (scritte o visive)

Se uno (come me) non ci capisce, le info entrano ma la sua zucca fa come quella di Homer Simpson.

Non trovo carino usare ironia verso una persona che si presta a riportare info e tecniche direttamente dalle regate

Circa il tempo perso nella vita, ringrazio Dio di avermi fatto pelato: 15 minuti a settimana per tagliare barba e capelli insieme, 25€ spesi per la macchinetta ogni 5 anni, berretto in lana di mia suocera in inverno ...
C'è chi fa ironia sulla mia calvizie, ma spende ORE e CENTINAIA di euro all'anno per curarsi l'aspetto...
Differenti prospettive

x possedere un HF devi essere FIGADILEGNO dentro!!
COAFFOUR 2 volte la settimana e cambio di look ogni stagione

UOMOGREZZO testa pelata..vai di BIRElluta

P.S. voglio fare la pelata ho bisogno di consigli

@con tanta ironia e affetto x Silversurfer
( e torna subito ad allenarti !! )

steuu ha scritto: In my opinion, if you're not racing at a high level, don't waste your time.


Questo mi sembra molto sensato!

non è che perchè è scritto in inglese vale di più, Jon Modica... non è che stiamo parlando di Heineken o Leccese

in my opinion, even if you're not racing, it worth your time.
Believe me or not, peace an love

ITA-404 ha scritto:

Gino82 ha scritto:Scusate, lo scrivo a bassa voce perchè proprio non ci capisco NULLA: quoto Silver.

Da quello che (non) capisco, le sue informazioni valgono tanto quanto le centinaia di foto su piantoni, alette, ecc...se uno è a livello di capirci, trae beneficio da certe informazioni (scritte o visive)

Se uno (come me) non ci capisce, le info entrano ma la sua zucca fa come quella di Homer Simpson.

Non trovo carino usare ironia verso una persona che si presta a riportare info e tecniche direttamente dalle regate

Circa il tempo perso nella vita, ringrazio Dio di avermi fatto pelato: 15 minuti a settimana per tagliare barba e capelli insieme, 25€ spesi per la macchinetta ogni 5 anni, berretto in lana di mia suocera in inverno ...
C'è chi fa ironia sulla mia calvizie, ma spende ORE e CENTINAIA di euro all'anno per curarsi l'aspetto...
Differenti prospettive

x possedere un HF devi essere FIGADILEGNO dentro!!
COAFFOUR 2 volte la settimana e cambuio di look ogni stagione

UOMOGREZZO testa pelata..vai di BIRElluta

@con tanto ironia e affetto x Silversurfer
( e torna subito ad allenarti !! )

già fatto, tornato adesso dal mare due ore di sciroccone da 16-17 nodi con la 11 a palla ho tirato un botto in un lasco che ancora sto ringraziando il Signore di non essermi fatto male.
Altro che pugnette Carrefour etc. il brutto dell'hydro è che non è uno sport per vecchietti e cacasotto ancora qualche anno e poi mi sa che toccherà tornare alla race o alla birelluta, arriva un punto che il fisico non ti assiste più e allora tocca uscire con attrezzi più amichevoli.

PS guarda la classifica di Gizzeria: nei primi 20, 11 under 21 e di questi molti U18 e dei restanti 9 mi pare che il più vecchio ha 28 anni.

tanto rispetto per chi fa le regate e x chi anche a 50 anni ama sempre mettersi in gioco e misurarsi con gli altri

ma...

l'hydro non è assolutamente un attrezzo scorbutico o poco amichevole...dipende semplicemente da cosa gli si chiede di fare

a riccione di ultracinquantenni che girano con l'hydrofoil ne abbiamo da vendere (a proposito qualcuno li vuole? ) e di sto passo presto diventeranno ultrasessantenni e così via...

anche nel pkra o al king of the air il più vecchio ha 25 anni ed il nocciolo duro dei kiters ha 18-20, in tutte le competizioni ad alti livelli i più competitivi sono i ragazzetti senza pelo sullo stomaco...allora dovremmo smettere tutti di fare kite?

silversurfer ha scritto:
prendi il piantone di un amico che ce l'ha uguale al tuo già scartavetrato ci fai due bordi e capisci. esperimento finito
Non riproducibile perchè il giorno dopo hai scatavetrato anche il tuo .

Ti prendo in parola, ma non funziona così (in termini sperimentali ).

Cmq in termini puramente fluidodinamici può avere senso opacizzare le superfici di ali e piantone. Magari funzia con l'hydrofoil, ma non credo sia generalmente applicabile a qualunque natante.

Ricordo di aver letto qualcosa riguardo gli scafi e derive di certi laser e altre barche a vela, se ritrovo il materiale lo posto qua.

Bidello ha scritto:
Cmq in termini puramente fluidodinamici può avere senso opacizzare le superfici di ali e piantone. Magari funzia con l'hydrofoil, ma non credo sia generalmente applicabile a qualunque natante.

la prima cosa che si faceva sulle tavole race
era carteggiare con la 600 tutta la carena e la pinna
la seconda era rifare lo stampino della scassa con resina e cellofan

....la differenza era notevole! potevi spingere molto di piu
in bolina senza incappare nello spinnout...piu velocita..piu portanza,,piu angolo poi se eri una capra rimanevi comunque una capra carteggiata

manu ha scritto:tanto rispetto per chi fa le regate e x chi anche a 50 anni ama sempre mettersi in gioco e misurarsi con gli altri

ma...

l'hydro non è assolutamente un attrezzo scorbutico o poco amichevole...dipende semplicemente da cosa gli si chiede di fare

a riccione di ultracinquantenni che girano con l'hydrofoil ne abbiamo da vendere (a proposito qualcuno li vuole? ) e di sto passo presto diventeranno ultrasessantenni e così via...

anche nel pkra o al king of the air il più vecchio ha 25 anni ed il nocciolo duro dei kiters ha 18-20, in tutte le competizioni ad alti livelli i più competitivi sono i ragazzetti senza pelo sullo stomaco...allora dovremmo smettere tutti di fare kite?

boh non so, a me sembra un po' più scorbutico delle altre tavole che ho usato prima (TT, surfino, race) certo che per andarci a passeggio lo fai anche a 70 anni, ma se devi imparare qualche manovrina o tirare un po' mi sembra più impegnativo, magari fra 6 mesi cambio idea, per ora lo vedo così.

Il mio pelapatate è race, tremate! Cmq seriamente; prima emetteva in andatura un sibilo molto avvertibile....
Corteggiando ed affilando il bordo di uscita del piantone il sibilo è sparito
Se non avessi provato dal vivo non ci avrei creduto.

Dato che eravamo all'opera abbiamo affilato anche il bordo di uscita delle ali.

Massimo Speed ha scritto:Il mio pelapatate è race, tremate!

IMG-20160706-WA0001.jpg

Cmq seriamente; prima emetteva in andatura un sibilo molto avvertibile....
Corteggiando ed affilando il bordo di uscita del piantone il sibilo è sparito
Se non avessi provato dal vivo non ci avrei creduto.

Dato che eravamo all'opera abbiamo affilato anche il bordo di uscita delle ali.

si...piu o meno come.mettere il carburatore 13/13 sul ciao originale...ahahaah

La mia ricerca invece si e' conclusa in un nulla di fatto. Rimane un'unica solitaria strada aperta, ma se non va....ciao idro ci vediamo forse a primavera 2017....

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@pat pensavo avessi preso lo sroka

A proposito di sroka, mi sembra un buon compromesso prezzo prestazioni e facilità, chi sa parli....

vai di race e non ci pensi più :D

@ dino: ho passato le ultime settimane a informarmi leggendo soprattutto i siti franzosi.
Lo skrondo e' dato come un piantone freeride facile, solido ed efficiente. la lunghezza ridotta del piantone non pare un problema per nessuno. Anche i "sottomarini" presso cui ha avuto diffusione lo apprezzano. Chiaro che non è "il" piantone, e che se uno si appassiona magari poi passa ad altro. però vedo tra i miei amici evoluti una certa tendenza ad abbandonare l'obiettivo del piantone supertirato ma rompiballe, a favore di un buon freeride che dia soddisfazione.

Il problema e' trovarne uno skrondo che non abbia arato il mare e quindi abbia il foil senza graffi che diventano potenziali cricche.

Altra cosa e' che molti hanno comperato tavole temavento a prezzi folli e quindi il combo tema/skrondo usato costa troppo, soldi che per me non vale.

Oltre l'incognita dell'accoppiata tra un piantone e una tavola non necessariamente costruita per lui (forse si, forse no, chi lo sa), come ben sa il buon lele che sono mesi che impazzisce per accoppiare una temavento ed un silente che non sono fatti l'uno per l'altro

Almeno questa e' la mia impressione da profano. E siccome sono spinto verso il trespolo più dalla ragione che dal cuore, mi sta sul piffero tirare fuori eurini per una roba che non funziona bene. Non ho tempo nè voglia per impazzirci dietro.

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Concordo con te pat.... devono essere nati insieme piantone e tavola.... adattare materiali su un equilibrio così estremo non va bene,mia opinione!
@ alessio. ... basta materiali estremi race, non faccio gare.... non ho tempo da dedicare per imparare cose estreme, mi inquadro piu come passeggiatore della domenica scherzi a parte voglio avere un idea ben chiara sul panorama hf.... prezzo,facilità!

pat forse posso aiutarti chiamami ciao

domanda da ignorante in materia ,
cosa si intende per carta abrasiva ad acqua ?
io ho trovato la 800 e la 600 da Leroy Merlin , va bene ?
devo bagnare mentre la uso ?

comunque , per me , imparare a strambare a piantone alto non è facile , mai preso tante facciate in 15 anni di kite , non parliamo poi adesso che sto iniziando a provare a cambiare i piedi dopo la strambata , ogni volta grande esplosione........se mai ci riuscirò sarà una bella soddisfazione
altra cosa è strambare con tavola grande in acqua e cambiare i piedi , quello è fattibile

carta vetro da carroziere, e' fatta apposta in modo da carteggiare bagnandola. penso che quella che hai preso tu appena la bagni si sfalda tutta.

ok grazie

bebo ha scritto:domanda da ignorante in materia ,
cosa si intende per carta abrasiva ad acqua ?
io ho trovato la 800 e la 600 da Leroy Merlin , va bene ?
devo bagnare mentre la uso ?

comunque , per me , imparare a strambare a piantone alto non è facile , mai preso tante facciate in 15 anni di kite , non parliamo poi adesso che sto iniziando a provare a cambiare i piedi dopo la strambata , ogni volta grande esplosione........se mai ci riuscirò sarà una bella soddisfazione
altra cosa è strambare con tavola grande in acqua e cambiare i piedi , quello è fattibile

al 90% pernso che quella che hai preso vada bene, le grammature fini 600-800-1000-1200 di solito anche nella grande distribuzione la vendono di tipo bagnabile, cmq si devi bagnare mentre carteggi, poi se vedi che si sfalda non era quella buona nessun problema la ricompri del tipo giusto, ma vedrai che va bene quella che hai, anche io la prendo all'OBI.

strambare a piantone alto è difficile, io le sto provando da due mesi e ancora non ci sono, oggi session che dedicherò solo a quello, entro convinto e la devo chiudere
Consigli che mi hanno dato e che mi sembra funzionino sono: orzare bene prima, quindi partire dalla bolina, leggera ollatina e invertire i piedi deciso mentre sei di bolina, caricare il peso sul piede nuovo anteriore e piegare un po' la gamba avanti, inclinarsi interno curva (e questa è la parte che mi riesce più ostica ma perchè sono un fifone) fare tutta la curva senza aiuto dell'ala e tirare il downloop alla fine... tutto facile a dirsi ma difficile da fare.