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c'è, c'è, poco ma c'è ...

Si si ero io che correvo... nudo con solo il mio accappatoio rosso
Infatti ho avuto qualche problema ad attaccare il chickenloop

Stupefacente l'accanimento scientifico con cui Michele ha testato il tessuto Lotus.
Ci ha spalmato sopra fango, erba, cacca di coniglio ed effettivamente pare che nulla restasse attaccato..

provato anche il peak 6 e mi è piaciuto parecchio.
Vola con pochissimo, tiro costante e deciso, gira bene e per essere un monosuperficie è molto compatto, la barra sembra lo stecchino di un ghiacciolo tanto è piccolina.
Probabilmente non salta per nulla e avrà poco depower però viste le dimensioni e il peso uno può veramente tenerlo nello zaino in qualsiasi situazione.
Bisogna capire che genere di kite è e non lamentarsi perchè non assomiglia ad altri kites.

Ibbono ha scritto: Ma riuscivi a tenerlo fermo allo zenith o dovevi muoverlo?

Ci saranno stati 2 nodi su in alto, dovevo muoverlo.
Con il 21 (sp3) son riuscito a tirare 4 bordini miseri con il mtb, ma forse 4 nodini all'inizio c'erano.
Dopo è calato, e con il 15 ho solo potuto giocare staticamente.
Cosa che mi capita di fare varie volte all'anno, quindi ho dei riferimenti ben precisi.
Era aquilonismo, non acquilonismo da trazione.

Cip il dettaglio della cacca di coniglio potevi anche non pubblicarlo.. prima o poi questo kite andrà nel mercatino..

@Toppy: la brioche è tutta tua!

kiteman ha scritto: Cip il dettaglio della cacca di coniglio potevi anche non pubblicarlo.. prima o poi questo kite andrà nel mercatino..

sono almeno 500 euri di sconto! hai voglia a dire che sul lotus la caccanonsattacca!

Ragazzi non svagoniamo. Con 2 nodi non si gonfia nemmeno uno Speed.

gonfiarlo lo gonfi,spece questi nuovi,pregonfi alla lavandaia sventolandolo su e giù poi ti fai 10 minuti a suonare le campane tirando le front ,che poi dopo tu riesca a fare altro entriamo nel solito limbo...

pecozzza ha scritto:Ragazzi non svagoniamo. Con 2 nodi non si gonfia nemmeno uno Speed.

A parte che io non ho dato nessun dettaglio su come ho pregonfiato.. ma certo l'ho pregonfiato altrimenti la foto in volo sarebbe una phtoshoppata

Solitamente in quelle (ripeto, pietose) condizioni lo appoggio bello teso sul terreno, verifico che i cavi siano in chiaro, e poi mi piazzo a circa 10mt dal kite (metà della lunghezza delle linee) e comincio a correre in modo forsennato contro il vento (ITA testimone).
Quando i cavi si tendono il kite comincia a pregonfiarsi, e lì comincia un tira e molla camminando sempre indietro e facendo salire e scendere il kite continuamente, quasi nello stesso posto.
Ad un certo punto ha abbastanza aria dentro per svolazzare e basta solo strattonare le principali per farlo salire poco alla volta allo zenith.
Tutta l'operazione dura forse un 40-60 secondi con qualche goccia di sudore che ti solca la fronte.
Fatto tante tante volte qui nella pianura del non vento.
Prima bisogna crederci, poi bisogna provare, e solitamente ci si riesce.
Non siamo qui a raccontare palle..

sempre nell'argomento antiaderenti...
la sabbia scura che qui in kenya aderisce magnificamente al lothus è ricchissima di Manganese e Titanio,qualunque cosa questo implichi..
viene via solo passandoci le mani,e non è attratta dal tesuto dlx..
Stranissimo

Fabio, tutto ciò a kite asciutto o bagnato?

Qui però ci vuole un nano-tecnologo per capire come mai tutto ciò che è umido (fango, acqua) scivola via mentre questa sabbia gli resta attaccata.

L'importante è che il tessuto sia impermeabile ad acqua, aria (tenuta di pressione interna) e sporco (il tessuto non assorbe lo sporco).
Se lo bagni la sabbia.. se ne va, immagino.

asciutto,o per lo meno con l'umidità atmosferica,va da se cmq che il tessuto in se non assorbe assolutamente nulla e non vira colore,è solo una curiosità

Probabilmente quella sabbia così fine si attacca al tessuto per attrazione elettrostatica.

Fango (e cacca ) contengono acqua, che evita l'adesione.

Il contenuto in metalli della sabbia è grosso modo irrilevante, anche se un minimo la composizione contribuisce alla facilità della sabbia fine di acquisire carica elettrica.

Probabilmente succede con altri materiali polverizzati capaci di caricarsi elettrostaticamente - mi viene in mente segatura di plastica?

Cip37 ha scritto: Bisogna capire che genere di kite è e non lamentarsi perchè non assomiglia ad altri kites.

Da tanto mi mancava una delle tue perle di saggezza

p.s. come vanno le tue sessions? Fatto qualche gara?

Bidello ha scritto:Probabilmente quella sabbia così fine si attacca al tessuto per attrazione elettrostatica.
...
Probabilmente succede con altri materiali polverizzati capaci di caricarsi elettrostaticamente - mi viene in mente segatura di plastica?

Ho pensato anch'io la stessa cosa... se e' solo per elettricita' elettrostatica usandolo (magari quando cambiano le condizioni di temperatura e umidita') o anche solo il vento dovrebbero staccarsi...

@ bid: l'ipotesi elettrostatica potrebbe indicare qualcosa sulle caratteristiche del tessuto ? io di spi cui la sabbia si attacca elettrostaticamente non ho mai sentito parlare ....

Pat ha scritto:@ bid: l'ipotesi elettrostatica potrebbe indicare qualcosa sulle caratteristiche del tessuto ? io di spi cui la sabbia si attacca elettrostaticamente non ho mai sentito parlare ....

Quindi in pratica se riesco a dare al kite una carica elettrostatica opposta con un opportuno generatore portatile.. ogni granello di sabbia viene sparato a forte velocità verso l'esterno.. ripulendolo..?


Scusatemi, , è astinenza da kite, qui piove a dirotto per almeno altri 7 giorni

Forse sarebbe meglio di parlare di polvere più che di sabbia.

Quanto più fine la polvere, più facile il caricamento elettrostatico e quindi l'adesione a qualunque superficie.

La sabbia non si attacca allo spi, se asciutta. L'attrazione elettrostatica è troppo piccola rispetto al "peso" della sabbia.

La polvere invece tende ad attaccarsi, ma probabilmente molto meno e in maniera molto evidente di quanto non faccia sul tessuto Lotus. Penso ciò avvenga per via dell'alta idrofobicità del tessuto Lotus, che favorisce la separazione di cariche, più di un tessuto impermeabilizzato che ha più tendenza a "inumidirsi".

Un parallelo può essere la separazione di cariche tra i fogli di polietilene in un condensatore.

Occhio che io son molto "organico" e di 'sta roba di fisico-chimica dei materiali mastico pochino, vado a naso

vabbè, meglio che nulla, è sempre una indicazione

beh se quella sabbia è ricca di minerali ad alto contenuto di metalli probabilmente funzione un po come la punta di un cacciavite, mai notato quello che succece quando svitate le viti?
Fabnic portati il kite sporco a casa!

pioneer ha scritto:beh se quella sabbia è ricca di minerali ad alto contenuto di metalli probabilmente funzione un po come la punta di un cacciavite, mai notato quello che succece quando svitate le viti?
Fabnic portati il kite sporco a casa!

Ma quella è induzione magnetica permanente!

La polvere ha carica elettrostatica che la fa aderire alle superfici (soprattutto quelle in grado di caricarsi molto, come credo avvenga nel caso della superficie idrofobia del Lotus).

e per scaricarlo ? lo tocchiamo e facciamo da ponte con la madre terra ?

utenti, vi chiediamo scusa, mi rendo conto che siam qui nel post degli sp4 a parlar di cariche elettrostatiche, semplicemente perchè non c'è vento in giro e siamo chiusi in casa davanti al computer.. promettiamo test più utili ed interessanti non appena Eolo ci permetterò di farlo

...x me fate uso di droghe pesanti...va bhe la mancanza di vento e l attaccamento al marchio...ma bastaaaaaaaaaa....8-)
....volete fare degli esperimenti con la corrente elettrostatica.....metteteci le linee in carbonio..e usatelo col temporale...e via...con un filo di gassss
....inviato dal mio citofono!