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Bruce ha scritto:Gran bella mossa quella di Zeeko, invece di fare piantoni ed ali in carbonio a vista (che raddoppia i costi di produzione/qualità) ci spruzza su una bella vernice, tira in ballo la pelle dello squalo (che fa sempre presa), e ti dice che riduce pure la ventilazione
E io che pensavo che la ventilazione fosse dovuta alla depressione che si genera sull'estradosso (tra l'altro fonte primaria della portanza) che, in prossimità o a contatto con il pelo libero riuscisse a "risucchiare" aria parcheggiandola sul profilo....
Evidentemente hanno trovato una vernice così speciale da ridurre gli effetti dei basilari principi fisici che governano il volo. Non c'è che dire, bravi, bravi, bravi

Solo come precisazione, quanto ho appena detto non ha nulla a che vedere con la relazione tra lo scorrimento e la rugosità superficiale sul quale potremmo spendere fiumi di parole.

bruce...ma te che sei sul.pezzo...perche nessuno ha mi pensato di far dei separatori di flusso?????

Ciao Silver , hai preso il 101 perché il 111 lo ritieni solo da race e non adatto al Freeride ?

In fondo cambiando le ali e Stabilizzatori si può' cambiare abbastanza la natura del HF , che ne pensi ?

Ho preso il 101 perchè mi ha detto Mario che tutto sommato la differenza di prestazioni rispetto al 111 è minima col vantaggio che il 101 lo senti più rigido perchè è più corto e quindi più stabile, perdi qualcosina di bolina e al lasco col mare molto mosso ma con aqua piatta non c'è quasi differenza e visto che io di regate ne farò poche e che quando c'è mare mosso vado piano di mio... inoltre mi sta meglio in macchina senza smontarlo dalla tavola non ultimo se mi stufo lo rivendo meglio

Perchè carteggiare: https://www.facebook.com/riftboards/vid ... 904553894/

Come carteggiare: https://www.riftboards.com/sanding-your-hydrofoil/

se carteggiare il piantone è così fondamentale perchè non lo vendono già cosi?
o per lo meno perchè non lo si può comprare già con la finitura voluta?
soprattutto nei modelli race tirati

jonnybeg ha scritto:se carteggiare il piantone è così fondamentale perchè non lo vendono già cosi?
o per lo meno perchè non lo si può comprare già con la finitura voluta?
soprattutto nei modelli race tirati

Perchè son due ore di lavoro fatte con molta attenzione e competenza, i produttori non hanno il personale per farlo ed il prezzo lieviterebbe, inoltre commercialmente si vende meglio bello lucido come le mele con la cera

Salve a tutti,

Quest'anno ho deciso di vendere il nuggett e qualche altra cosetta per finanziarmi il mio primo HF. Sono indeciso tra NORTH SPEEDSTER e MOSES FLUENTE EASY.

Del primo mi piace il prezzo più basso e, da quello che leggo in giro, la semplità
Del secondo la qualità del prodotto e la possibilità migliorando il livello sostituire paletta anteriore e stabilizzatore per maggiore velocità.

Di contro il primo è un progetto recente e quindi non si trovano molti pareri in merito (se non di venditori/promoter) e la cosa che sembra tutti evidenziano di questo foil è la sua facilità, ho paura che dopo qualche mese mi verrà voglia di cambiarlo, e le mie finanze non lo consentirebbero.

Invece come contro del moses c'è un costo di acquisto decisamente più impegnativo, un materiale più leggero ma anche più delicato e, a detta di chi mi vuole vendere il north, una difficoltà iniziale più alta rispetto al noth.

Che cosa ne dite, cosa mi consigliate?

Al momento ho escluso l'usato perchè non saprei valutare la qualità dell'usato e forse eventuali difetti che potrebbero risultare solo dalla conduzione a piantone alto

Saluti

Fabrizio

Sono tutti e due marchi famosi a cui per altro sono legato come cliente per recenti acquisti, ma, onestamente e in tutta sincerità Moses è avanti anni luce in confronto a North che ho visto e toccato con mano.
North è un marchio leader nel mondo kite ma sul tema hydrofoil ci ha creduto poco e ora si è messo a produrre qualcosa ma sembra quasi solo per ridurre il distacco dai competitor più che per crederci sul progetto...
Sono certo nell'arco dei prossimi due anni anche North sarà in grado di aver un buon prodotto e per buon prodotto intendo costruzione navigazione affidabilità e rivendibilità.
Personalmente andrei sul Fluente tra i due, anche se ritengo che poi ognuno debba seguire il cuore e comprare quello che più gli piace ciao.

Il Moses costa di più ma hai un prodotto full carbon che ti dura anni e non è vero che sia più delicato.
Consiglio il fluente a chi inizia e chi mi ha ascoltato è ontento e progredisce in fretta. Ha una velocità di punta molto buona sui 22/24 nodi e c'è chi ci fa grandi acrobazie, quindi ti può durare anni.
La nuova ala anteriore del fluente easy... 590...è facile e al tempo stesso performante. La rivendibilita' del fluente è vincente. Inoltre moses è una garanzia anche per i ricambi nel caso tu rompa un'ala contro una pietra o tu voglia comprare un'ala più veloce o più wave o più freestyle in quanto tutte le ali sono compatibili. Io ho comprato un piantone race e poi ho integrato con ali freestyle e wave.

Grazie del consiglio Marco, il mio timore era sulla difficoltà del fluente rispetto al north ma per la qualità non avevo dubbi! ora devo solo rimediare i fondi necessari all'acquisto!

Per quanto riguarda la tavola mi hanno proposto una moses T60 o una groove skate. mi piacerebbe piu la seconda soluzione ma secondo voi è fattibile imparare, con un pó di sforzo in più, usando una tavola così corta come la groove skate?

Skate senza dubbio!

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Per imparare meglio scegliere quella con piu volume

Io ho la groove ed è fantastica, per imparare la vedo difficile.... Tanto piccola. Un po' più grande è meglio.

Mi sa che le finanze non mo consentiranno di prendere il fluente + T60 quindi o prendo il north speedster o un silente con T40 usata. Voi che cosa mi consigliate?

A parita' di prezzo per me meglio SIlente con T40
un mio amico ha preso il North con tavola North ma la tavola e' quella senza rotaie e senza volume, solo con 4 fori e il piantone tende sempre a sputarlo fuori perche' ha troppo lift ma non puo' regolarlo perche' anche con le straps e' gia tutto avanti, non l'ho visto per niente contento, l'anno scorso aveva silente e tavola arriba arriba e andava benino adesso anche a causa dello stop invernale sembra tornato principiante.
in confronto dice che questo North lo sente frenato poco scorrevole, oltre al discorso dell'assetto che non riesce a sistemare, gli ho consigliato di spessorare lo,stabilizzatore in modo da ridurre il lift... Vediamo se risolve.

Ok ho fatto due chiacchiere anche con un kiter di padova che mi ha consigliato la stessa cosa mi sa che cercherò un silente, ma aspetterò la prossima settimana. Giovedi si parte per puzziteddu e viste le previsioni altro che HF mi sa che sabato la 6 sarà grossa...

silversurfer ha scritto:A parita' di prezzo per me meglio SIlente con T40
un mio amico ha preso il North con tavola North ma la tavola e' quella senza rotaie e senza volume, solo con 4 fori e il piantone tende sempre a sputarlo fuori perche' ha troppo lift ma non puo' regolarlo perche' anche con le straps e' gia tutto avanti, non l'ho visto per niente contento, l'anno scorso aveva silente e tavola arriba arriba e andava benino adesso anche a causa dello stop invernale sembra tornato principiante.
in confronto dice che questo North lo sente frenato poco scorrevole, oltre al discorso dell'assetto che non riesce a sistemare, gli ho consigliato di spessorare lo,stabilizzatore in modo da ridurre il lift... Vediamo se risolve.

@ Silver: Abbi pazienza...
Ma stai parlando di questo hydrofoil qua sotto che abbiamo noi? No, perché ne hanno già dette di tutti i colori in merito, salvo poi una volta verificata l'infondatezza di quanto affermato mai più tornare sull'argomento

Questo di base mi fa passare molto la voglia di scrivere o replicare sul forum

Ho fatto più volte uno via l'altro con vari Silente e ciò che dici proprio non mi torna

In ottica freeride io mi sento di consigliarlo a 360°, il setup è già plug & play e con la regolazione delle strap ci si può orientare per soddisfare i vari gusti.
Noi lo usiamo con le strap anteriori tutte arretrate e la posteriore la usiamo solo x "agganciarci" in partenza poi il piede lo lasciamo sempre fuori ma ripeto è solo un fatto di gusti personali...

silversurfer ha scritto: gli ho consigliato di spessorare lo,stabilizzatore in modo da ridurre il lift... Vediamo se risolve.

Questo è già di serie nel Kit ma a mio avviso neanche serve...

Magari provaglielo così gli dai un consiglio...

Capisco far promozione per i materiali che più si hanno a cuore ma cerchiamo di passare delle verità per gli utenti

Un saluto e speriamo di vederci in mare al foilpride, se viene il tuo amico possiamo aiutarlo noi, ma vedrai basteranno poche uscite e ne sarà entusiasta

Facci sapere.

Un saluto e buon vento

Si esattamente quello, io non l'ho provato ma ho riportato fedelmente le impressioni del mio amico che era piuttosto deluso
So bene che a Calambrone avete condizioni particolari sono certo che da te va bene
vedendo la foto di tua moglie mi sembra stare molto avanti col peso ed anche il fatto che scrivi di tenere il piede posteriore addirittura fuori dalla strap (quindi buoni 15 cm Piu avanti di dove dovrebbe stare mi mette qualche dubbio sul posizionamento dei fori di quella tavola... ) come giustamente dici tu pian piano anche il mio amico si abituera' ed assumera' quella posizione.

Mi sembra utile che ognuno esprima le sue opinioni, e' un forum chi legge poi decide autonomamente.

PS non promuovo niente, Mi son sentito,di fare un post sul mio nuovo Vorace perche' e' stato un vero piacere notare che buon lavoro abbia fatto una ditta Italiana con la collaborazione di un buon amico come Mario Calbucci.

Ieri che ero in spiaggia con la family a Sottomarina, ogni tanto andavo a trovare il gruppone, vento purtroppo zero; c'era un test della Moses e tavole Groove (e c'era anche il campione italiano Mario Calbucci), il tutto molto easy e tra amici.

Cmq ieri ho visto cosa vuol dire fare kite con 4-5 nodi veri,

la vela stava su appena, bisognava sempre muoverla, il Calbucci entra in acqua col suo hydro e a fatica molto fatica, visto che spesso il kite rischiava di cadere, ha raggiunto la profondità giusta per partire; ha fatto molti molti tentatvi per partire loppando l'ala e pompando l'hydro ma niente, poi è bastato la raffichetta probabilmente a 5-6 nodi e sempre pompando è riuscito a partire e li in poi è stato un delirio decine di bordi senza mai fermarsi e fattibili solo perchè strambava in maniera millimetrica senza fermarsi e far toccare la tavola all'acqua.

Vi giuro che il vento era veramente niente gli ombrelloni erano fermi neanche si muovevano. L'anemometro quello posto in punta sulla diga segnava 2,6 m/s
Ha provato poi col piantone corto 91 e ala Moses Onda, quasi peggio dell'altro, c'era gallegiabilità ma la velocità medio bassa dell'hydro a volte metteva in crisi il kite. E' anche vero che Mario era la prima volta che usava l'Onda e quindi probabile abbia dovuto prenderci un pò la mano; infatti verso la fine mi sembra andasse un pò meglio anche nelle partenze, che rimanevano comunque sempre il punto critico

Che bello.. ora che più o meno ci ho preso la mano sogno giornate di UUUUULW con hf e 21, ma ho tanta paura di rimanere a mollo in mezzo al lago al cambio di direzione facendolo il cambio di piedi ancora immerso in acqua.

Deve essere una sensazione micidiale.