manu ha scritto: ↑05/05/2023, 12:37
Ancora con sto mito del naufragio...
In Adriatico il vento cala non sparisce all'improvviso come sui laghi e di solito da abbondanti avvisaglie che ti fanno capire che é ora di precipitarsi a riva.
Se non riesci più a planare e finisci culo in acqua, se hai una buona gestione del kite nel non vento in body drag rientri sempre a kite asciutto; se te la vedi brutta brutta abbandoni la tavola (e torni a prendenderla dopo a nuoto) e rientri di loop e controloop sempre a kite asciutto...
Ovviamente se esci in queste giornate limite devi fare bordi corti e il più possibile vicino allo spot e rientri alle prime avvisaglie non è che risali 15km e poi ti accorgi che il vento é finito. Devi essere accorto.
Il naufragio è prevenibile nel 100% dei casi poi é chiaro se esci con 7 nodi e ti fissi che vuoi chiudere la roll tack ed al primo cambio mure sfinestri il kite magari durante il buco di vento è chiaro che resti a mollo ma è perché te la sei cercata! La roll tack provala con 10 nodi per esempio! Oppure dopo che hai avuto avvisaglie che il vento è calato rientra subito non fare quel bordo in più....!
Comunque io ste prestazioni del wing in ulw devo ancora vederle; si le ho viste nei video dei superpro magari sui laghi ma in Adriatico ancora poca roba
Forse le ordinanze da voi sono diverse, a me risulta che in Italia si deve navigare oltre i 300mt....poi se in Romagna si ha la possibilità di fare diversamente , mi rallegra, ma non tutti hanno le stesse possibilità, in generale.
Quello che mi sfugge è come riesce un medio kiter come me , in loop e controloop,
in 7 nodi a risalire di bolina 30 metri ed in sequenza, centrare : prima il buco tra i frangiflutti ( 30 mt sopravvento) e poi le boette del canale di uscita .....
in queste condizioni io ( che sono un pippa) ho sempre scarrocciato e ( in sequenza ) dovuto litigare con i bagnini, i bagnanti, ed il nocchiere di porto (giunto dopo un po) ...... sottovento, che volevano crocifiggermi perchè avevo il kite aggrovigliato al pattino del bagnino ....
Probabilmente mi verrà risposto che sono io una pippa e nella normalità un kiter.... con 7 nodi, chop, 2 nodi di corrente, bolina agevolmente in bodydrag e si risale tranquillamente tutti i 30 mt che servono a rientrare agevolmente nel canale, per poi tornare a nuoto a prendere (oltre 300mt delle boette) la tavola che attende ferma li dove l'abbiamo lasciata...
Io provavo a sostenere che la medesima situazione, con il wing TENDENZIALMENTE non accade, perchè l'attrezzo consente di bolinare ( anche e soprattutto ad un neofita) a piantone basso, così da divertirsi, imparare e provare, fuori dalle boette e rientrare quando occorre, anche senza vento minimo per liftare...vale per i 7 nodi dei PRO IN ULW , e per i 12/15 che un principiante ( ME MEDESIMO ) non è ancora in grado di sfruttare appieno.... ( cosi sfatiamo il mito dei pro che vanno in ULW )
@kine
capisco che piacerebbe a tutti non dover scegliere in base alla logistica, ma io è dal 1980 che litigo con le Capitanerie dalla mia zona, le Ordinanze che a volte producono verbali, anche più onerosi di un hydrofoil nuovo, per non parlare delle notizie di reato....e prima le boette, poi i corridoi, ora le kitezone per alzare....
Mi fa piacere che tu possa scegliere in libertà...ma non tutti i posti consentono questa libertà...
Le limitazioni al kite sono aumentate esponenzialmente negli ultimi anni, alcuni sono fortunati nel risiedere in posti che non esercitano queste limitazioni, altri le subiscono e devono adoperarsi di conseguenza....
Non fa piacere ma è cosi, mettiamoci pure la pletora di bimbi e babbiminkia che ha contribuito all'inasprimento delle situazioni perchè
pensavano di essere al KOTA e invece erano ai BagniCiro di vattelapesca ed hanno falciato tre capanni in un loop solo.......