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madmax ha scritto:credo che gli avrebbero direttamente confiscato un rene e messo un'opzione sul fegato...

ho passato le meglio serate in compagnia di vinello, grappino e cantucci a sentire le storie di "pepe", quando non mi ci sono trovato in mezzo... poi quando ho tempo vi racconto come mai il soprannome... viene da un cane da caccia....

Max tu non sei un promoter PL .. Racconta tutto e subito!!!!!!!

La scorta dei motociclisti me ne ha fatta venire in mente un'altra

mio cugino correva verso il pronto soccorso fazzoleto fuori e clacson a manetta..... la polizia gli si affianca e gli fa segno di seguirlo....
a sirene spiegate verso il pronto soccorso nel traffico di roma potete immaginarvi che fatica....
una volta arrivati la polizia si ferma e mio cugino continua
"ehi!!! ma dove va???? " "beh voi non mi avete dato neanche il tempo di dirvi che il malato è il mio cane...."
non vi posso far vedere la faccia dei polizziotti

il prontosoccorso veterinario è proprio in zona ospedale qualche km avanti

piu tardi se non collasso la racconto, promesso! ho finito ora di lavorare.....

altrimenti il ningio mi da del promoter PL

scherzo rega'

ogni volta che apro questo post rischio il collasso e il blocco respiratorio!
Si potrebbe scrivre un libro!

ultimamente sono stato a dir poco incasinato col lavoro, forse oggi riesco a trovare 10 minuti per raccontare la storia del soprannome dai!

Oggi primo giorno d'inverno, 14C (e niente vento)

mentre mettevo a posto il garage ho trovato una muta che mi ero dimenticato di avere, una vecchia Camaro 5mm Era in mezzo alla roba da moto, tra le giacche e i pantaloni cerati (forse per quello che l'avevo persa di vista). La tiro fuori e noto macchie di muffa un po' dappertutto (poteva andar peggio)..

Provata subito, li' in garage. Me la ricordavo grande ed e' effettivamente grande). Pero' almeno e' facile da mettere..

va direttamente nel mucchio della roba di scorta..Prima di metterla via pero', la devo pulire.

Problema: ho gia' smontato e messo via la gomma per innaffiare perche' altrimenti in inverno partono i tubi).. di sfregare con uno straccio non mi va... metterla al sole non va bene... colpo di genio: ci vado a fare un giro col SUP

pero' e' un po' grande..
.. tanto non cado

e non ha il cappuccio
..tanto fa caldo

Detto fatto: mare liscio come l'olio, solo qualche ondina <1m che rompe a riva,


osta se rinvigorisce l'acqua a 9C

Rufus66 ha scritto:Oggi primo giorno d'inverno, 14C (e niente vento)

mentre mettevo a posto il garage ho trovato una muta che mi ero dimenticato di avere, una vecchia Camaro 5mm Era in mezzo alla roba da moto, tra le giacche e i pantaloni cerati (forse per quello che l'avevo persa di vista). La tiro fuori e noto macchie di muffa un po' dappertutto (poteva andar peggio)..

Provata subito, li' in garage. Me la ricordavo grande ed e' effettivamente grande). Pero' almeno e' facile da mettere..

va direttamente nel mucchio della roba di scorta..Prima di metterla via pero', la devo pulire.

Problema: ho gia' smontato e messo via la gomma per innaffiare perche' altrimenti in inverno partono i tubi).. di sfregare con uno straccio non mi va... metterla al sole non va bene... colpo di genio: ci vado a fare un giro col SUP

pero' e' un po' grande..
.. tanto non cado

e non ha il cappuccio
..tanto fa caldo

Detto fatto: mare liscio come l'olio, solo qualche ondina <1m che rompe a riva,


osta se rinvigorisce l'acqua a 9C

Ahahahahah ragazzi mi fate morire,almeno mi risollevate il fatto che ho l'influenza sotto natale,4 esami da dare e...mi fermo qui che le mei...madmax e pf avete vinto cmq ahahahah nuova moda inverno 2011\12 ahahahah non so' cosa darei per vedere "IL" pier così imbardato ahahah

beh? nessuno che ha combinato niente di nuovo? male male male...

qualche giorno fa ero in ferie e mi sono trovato a dare una pulita alla moto (garage di fronte a casa e hanno appena finito di fare la facciata sabbiatura compresa... un troiaio immane...) e ho trovato un monito di vecchia pirlata:

estate, andiamo in campeggio all'elba in moto, che fa figo, ci si diverte.
vero, divertentissimo, se non che siamo andati con un amico che ha una vespa 125 primavera e non voleva tirargli la quarta oltre i 70 (velocita' di punta tenuta: 60km/h in discesa e con vento a favore) tra siena e livorno (passando per roccastrada e poi AURELIA.....) diciamo che a me e ad un altro ragazzo era un attimo montata la scimmia, tutte quelle curve e in seconda lo distanziavo di km... di buono c'e' che per risparimare il motore avevo la sua fidanzata in moto con me, e c'era da apprezzare l'airbag posteriore ad ogni frenata...

arriviamo in porto, mi fermo, moto da 350kg, con in piu borse mie ai lati, la sua sul serbatoio, tenda e altri ammennicoli, insomma a malapena vedevo la sella,posteggio in prima fila e mi tolgo il casco che appoggio sulla sella per evitare di friggermi le emorroidi quando risalgo.

puntualmente dopo 10 minuti che ci eravamo parcheggiati aspettango il traghetto, il tipo dietro di me in macchina mi fa presente che si e' sbagliato e deve cambiare imbarco e mi chiede se posso spostare la moto. no problemo, senza salirci su per non spostare il casco tiro su la moto e la sposto in avanti, e non faccio caso al "CLACK" in sottofondo. senza pensare faccio per riappoggiare la moto sul cavalletto laterale, li realizzo che il clack era il cavalletto che scattava in su, probabilmente a causa di un sassino che lo aveva alzato...
la moto era gia' abbastanza inclinata, io ho provato a bloccare la caduta e ritirarla su, ma con quel peso l'epilogo e' stato di vedere un pirla che subisce una mossa di judo da una moto. ribaltato di la dalla moto (si perche' per non caderci sopra e fare danni mi sono lanciato....)

ma il bello arriva all'elba, una volta arrivati il tipo si riprende la donna e noi ci avviamo da soli al campeggio fulminando diverse curve sul percorso e dando delle belle tiratone. arriviamo a parcheggiare le moto e io mi sono portato un grembiule da mettere sopra la moto per evitare le gocce di resina dei pini sul serbatoio.
c'e' un po' di venticello e cosa penso? il grembiule posso fissarlo alle pedane coi laccetti laterali.
sto facendo il nodo e sudando come un porco quando all'improvviso sento un "FSSSSSHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH".....

la traccia che mi ha generato il ricordo di grossomodo tre anni fa e' un punto opaco nella cromatura del collettore della marmitta del cilindro posteriore, che non riuscivo ad eliminare.... poi mi sono ricordato che era parte della pelle del mio mignolo sinistro....

madmax ha scritto: la traccia che mi ha generato il ricordo di grossomodo tre anni fa e' un punto opaco nella cromatura del collettore della marmitta del cilindro posteriore, che non riuscivo ad eliminare.... poi mi sono ricordato che era parte della pelle del mio mignolo sinistro....

sei un pericolo!!! preparo il portapacchi cosi quando ti prelevo ti lego li almeno non fai danni durante il viaggio

ma dai!!!! mi faccio male da solo il 90... toh, 80% delle volte!!!

pensa positivo! pensa che mi hanno permesso di lavorare dentro un laboratorio (5 in realta') dove la roba piu simpatica che c'e' e' il fenolo (cancerogeno e tossico...)

in effetti mi chiedo con che coraggio... anzi, i legacci li porto io va'

... ne ho una fresca fresca ...con un o di tempo vi racconto

oggi nel mio spot si alza il vento, tutti gonfiano, io prendo la tavola la tengo dalla maniglia di taglio con la mano sx, cammino di fianco alla spiaggia, scivolo con le ciabattine reef sul prato in discesa. la tavola di taglio si appoggia sul prato e io ci cado sopra col fianco sx................ dolore fortissimo............. escoriazione sanguinolenta, contusione al fegato e costola leggermente incrinata................. mavaffaculo almeno avessi provato una manovra con 30 nodi ..................

Visto e considerato che sono in quarantena, in balia della tonsillite purulenta, posso dilungarmi nel raccontarvi una delle ultime ”pioneerate” risalenti a pochi gg fa.
Breve premessa:
ebbene si, il giorno che sono rientrato da Capalbio (eh! come negare gli scherzi del destino? ) sono divenuto proprietario di quella che io chiamo “LA KITEMOBILE”, ovvero una Mehari del 74. La storiella fra me e la ‘Meha’ inizia proprio sotto una buona stella …ops intendevo dire sotto la nuvola di Fantozzi ovvero: parto da Brindisi sotto una cappa nera di nuvole scroscianti di pioggia…
Comunque tralasciando le copiose, mitiche e mirabolanti avventure intercorse dalla presa delle redini (anzi no è il volante della ’ Meha’ ) nel giorno di “San Capalbio”, veniamo alla “pioneerata” .
La suddetta “Meha” seducente ma ancorchè vetusta, ha avuto ed abbisogna di ritocchi e restauri.
Beh sotto la sua veste in ABS (plasticaccia antiruggine) si nascondono tubi e sostegni di metallo. Va da se che al primo sguardo al di sotto delle sue bianche vesti, oramai andanti averso le 38 lune, quello stesso metallo, manifestava il bisogno di un’abbondante cartatura antiruggine e riverniciatura.
Solo la struttura? Nooo non sia mai! Ed i cerchioni, che vogliamo fare, lasciarli così con la barbina ruginosa? Assolutamente noooooo!
Beh dall’alto della mia manualità che vogliamo fare, affidarla a qualcuno? Assolutissimamente noooooo! Ve lo faccio vedere io il restauro! Datemi un frullino dotato di spazzola con setole d’acciaio e ci penserò ben io a fare lo sverniciatore. Ve la do io la ruggine e la vernice scoppiata.
Primo problema: sta tutto sotto e non ho il ponte per lazarla. E vabè dai! Tanto è alta! …e vai di frullino ruggine e ferro ritornato al primigenio stato di ossido a go go, su tutto il corpo (cavolo vorrete mica farmi vestire, è agosto ci sono 40 °C…). E la faccia? Protezioni …beh non trovo i soliti occhiali antinfortunistici… ma siiiiiii! Siamo o non siamo duri pionieri? Dopo il pieno di ruggine e schifezze sulla faccia, nei capelli fin ai mignoli, sotto a chi tocca! Ah ci sono i cerchi. Ah! ora qui sgrattuggio tutto, porto a lucido che è una bellezza, sai che goduria!
E rivai di frullino. Ad un certo punto qualcosa mi batte sulla palbebra. Urca penso, ho preso una scheggettina! Meglio usare una mano come paracolpi ..ed imperterrito sfrullino alla grande. Finisco…
Ma si dai verniciamo ..e poi vai di vernice. Azz che lavoro, da 10 e lode, sono proprio tronfio e soddisfatto. Oramai sono un restauratore provetto.
E’ finalmente il momento di andarsi a lavare. Ops! Mi va sott’occhio la go pro nello sportellino … quasi quasi se c’è memoria libera mi faccio due foto. Eh che vogliamo fare! La faccia rugginosa da resturatore va immortalata.
Bene parto per il lavandino e mi do una manata sul viso per ripulire un po… e sento qualcosa di strano sulla palpebra, ..deve essere la scheggina penso, sembra quasi che sia impastato con le ciglia. Boh sarà la vernice…
..Do un occhio allo specchio: oh cazz! Ma è un filo d’acciaio! Infilzato sulla palpebra! ..eh mo lo tiro via…
Tiro e non viene! Porca … Ma perché! Tiro, ma niente. Vado deciso cercando di non fare altri danni, tenendo con l’altra mano la palpebra, prova e riprova (intanto già mi vedevo al pronto soccorso) ..alla fine si estrae.
Sospiro di sollievo ..ma calo di pressione ..calo di pressione…
Esco dal bagno e… black out totale!
Mi riveglio lentamente nel buio più completo, un formicolio incredibile alle bracchia e mani. Piano piano riprendo coscienza… sento voci (sei svenuto sei svenuto!) acqua fresca a go go in testa.
Ed io: eh basta con st’acqua! (con tono infastidito). Mi alzo piano piano, intontito come non mai…
Morale della favola: sono svenuto di colpo cadendo a corpo morto sul pavimento battendo di piatto schiena e soprattutto la testa.
Vuoi vedere, penso, che non sono andato in ospedale per la setola d’acciaio e ci vado per l’ematoma?
Comunque traumi: un bernnocolone mega galattico, formicolio per giorni alle mani e agli indici (tipo colpo di frusta) che per foruna sono passati dopo qualche giorno di al di stesta…
Insomma queste sono le mia “pioneerate” o meglio dette PIRLATE!

Per la Meha questo ed altro è stata la mia prima auto e ne abbiamo avute 3 in famiglia.
Un mito, io ci sono andato anche in settimana bianca

Dì la verità che è stata tutta una scusa per farti un trendissimo piercing alla palpebra !!

ovviamente! ora mi manca il tatuaggio e ho a disposizione l'altra metà da scartavetrare ..quindi stay tuned!

allora la crew che frequento, è fatta di gente che non è normale come me?

Ecco visto che Venerdì si parlava di questo post e di quanto ci piaceva, colgo l'occasione per riportarlo su con l'ultima MEGAPIRLATA fatta dal buon pfvas.
Comincio col dire che per chi crede ieri c'è stato un miracolo per gli atei invece una sequenza di eventi realmente improbabili.
Parto da Capalbio in anticipo per vedere la finale di coppa Italia Roma Lazio, arrivo alle 18:02 la strada di casa mia sembra via Veneto un traffico indecente riesco a parcheggiare auto e roulotte e scappo a casa per vedere la partita. Dopo 90 minuti la partita finisce, io sono stanco morto, mi rode il ..... che non si commenta e ora devo scendere svuotare tutta la roulotte e portarla al rimessaggio. Comincio a travasare tutta l'attrezzatura..un mazzo che non si commenta e nel frattempo dentro di me continuo ad imprecare come un Turco. Finito di scaricare e sistemare tutto manca l'operazione finale scollegare auto e roulotte perchè la strada è piccola e non posso fare la manovra, in più visto che il mondo ha deciso di venire a vedere la partita tutto nel mio palazzo la strada è piena di macchine alcune anche parcheggiate a "pene di cane" . Insomma sgancio e faccio la manovra a mano tra una bestemmia e un altra metto la macchina sotto il gancio alzo il ruotino metto li cavo elettrico metto il cavo di sicurezza monto in auto e parto. Riesco a percorrere tutta la strada dovendo passare a volte a pochi centimetri dalla auto parcheggiate arrivo all'incrocio con la strada principale mi fermo allo stop guardo a destra a sinistra e forse per il rodimento parto un pò allegro.....sento STOCK ...freno e..... c***o la roulotte mi supera......c***o c***o c***o riesco in una frazione di secondo a tirare il freno a mano scendere e a correre dietro alla roulotte che allegramente se andava per cavoli suoi mi aggrappo al maniglione posteriore punto i piedi mi faccio trascinare per un paio di metri e poi riesco a fermarla....guardo e il gancio era chiuso, in pratica ho fatto tutte le operazioni meno quella fondamentale e cioè aprire il gancio e agganciare.
Prima considerazione, quando le sfere girano vorticosamente bisogna stare attenti perchè la pirlata è dietro l'angolo.
Seconda penso che mi sono mangiato una buona dose di fortuna ieri sera in pratica è finito tutto senza neanche il minimo danno ma si è veramente avverato un miracolo, la roulotte si è sganciata nell'unico modo che partendo non ha preso la macchina, ha attraversato un incrocio proprio mentre non passava nessuno, ho avuto abbastanza tempo per fermarla senza che andasse a sbattere, non voglio neanche pensare se si fosse sganciata sul raccordo anulare a 80-90 Km/h ..... oggi sarei stato sui giornali.
Ragazzi ora posso dire senza nessun timore che ieri sono stato il PIRLA più fortunato d'Italia.

stika