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Visto che un pò tutti alla fine veniamo da lì .....

Si è spento in Florida l’invetore del Windsurf

Sydney Newman Darby Jr. l’uomo che nel 1964 inventò la tavola a vela si è spento all’età di 88 anni

Florida – Si è spento a inizio dicembre nella sua casa in Florida all’età di 88 anni, Sydney Newman Darby Jr. l’uomo che nel 1964 inventò quello che poi diventerà il windsurf. Dove vive Darby le onde che arrivavano sulla spiaggia non erano sufficientemente alte per fare surf, lo sport che stava spopolando negli Stati Uniti negli anni 60, così Sydney si ingegnò per trovare una soluzione ed ebbe l’idea di mettere su di una tavola un albero con una vela. Si trattava di un albero leggero con un asse trasversale che sorreggeva una vela fatta a rombo.

Più tardi Darby perfezionò la sua invenzione. Lui e sua moglie capirono che quell’oggetto poteva avere un valore commerciale e decisero di brevettare l’idea, ma quando si resero conto che il brevetto avrebbe avuto un costo in avvocati che andava ben oltre le loro possibilità dovettero rinunciare, ma non per questo Darby smise di costruire quelle che lui chiamò Wilkes Barre, le tavole a vela.

La tavola di Darby cominciò a diffondersi e una decina di anni dopo altri due americani, Jim Drake e Hoyle Schweitzer, la perfezionarono e la brevettarono. Da prima la chiamarono Skate, poi Baija Board e infine Windsurf.

Sydney Newman Darby Jr si fece avanti per reclamare la paternità dell’invenzione, ma i due non vollero riconoscergli nulla e Darby ingaggiò con questi una battaglia legale che durò anni senza che lui ne ebbe mai un ritorno economico, anche se con il tempo apparve chiaro a tutti che il vero padre del Windsurf era lui.

La battaglia legale tra Jim Drake e Hoyle Schweitzer e Sydney Newman Darby Jr, ebbe il risultato di spegnere, negli anni 90, il boom che il windsurf aveva incontrato a partire dai primi anni 80.

Darby continuò ad andare in windsurf fino a 70 anni.

Lo ringrazierò per sempre, il windsurf mi ha fatto innamorare del mare e mi ha regalato sensazioni uniche. Rip.

R.I.P. e Grazie

R.I.P.

RIP

Ma non riposerà nemmeno lì su , e penso che ci riserverà altri regalini .

Anche se non ho mai fatto windsurf è sempre un grande uomo!

A me il windsurf, ha condizionato al 80% la mia vita, dalle scelte sentimentali, lavorative al posto dove vivere

Ed è di questi giorni la notizia della scomparsa di Jim Drake. Fintantoché potrò, praticherò il windsurf; non me ne vogliano gli appassionati di kiteboarding, ma surfare down the line una grande onda con il windsurf per me è la sensazione più bella che gli sport acquatici possano regalarmi.

Il windsurf ha cambiato la mia vita, decisamente in meglio e tra le prime esperienze meravigliose mai vissute annovero la prima planata, molti anni fa, con i piedi nelle straps ed agganciato al trapezio, con un Mistral Take Off ed una vela Elvstrom.

R.I.P. and thank you

Aloha and Godspeed

anche per me l'incontro col windsurf, da ragazzino, è stato molto importante (anche se mentirei se dicessi che mi ha condizionato la vita. Ci sono cose molto più rilevanti).

se siamo malati di vento è anche grazie a lui ... r.i.p.

Il mio divorzio credo sia anche merito suo
Ancora Grazie !! Sydney Newman Darby Jr.

grazie di tutto! RIP

Intorno ai 15 anni ho conosciuto il windsurf ed è stato amore a prima vista. La sensazione di scivolare sull'acqua con il vento nelle orecchie era per me una rivoluzione. Mi sentivo padrone del mondo, un ribelle, proprio come con la moto. Poi è arrivata la rivoluzione del kitesurf.
Ma le origini non si dimenticano mai.
Grazie Sydney per quello che ci hai lasciato.... surfa libero....