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Ciao vi chiedo qualche informazione.
Sabato scorso mi son lasciato convincere a provare a girare in un wakeboard park.
Mai provato prima, mi sono fatto dare un surf strapless da wake, e non ci credevo neanch’io ma al primo tiro son partito, ed essendo un cable, quando sono arrivato in fondo dove il cable inverte il tiro ho strambato tranquillamente e ho continuato a girare. Di una facilità impressionante, tra l’altro abituato al kite, posso anche dirvi che si fa molto meno fatica anche da sganciati.
Mi è scattata quindi la curiosità.
Penso che possa essere un modo per allenarsi quando non c’è vento.
Ha però un unico difetto, costa un botto, quindi vorrei capire se vale la spesa.
Il dubbio è: Si riescono a provare i trick strapless con il surfino da kite?
Mi spiego meglio. Il surfino da wake che mi hanno dato per provare in realtà equivale al classico skimboard da kite, forse leggermente più allungato. Ossia non centra niente con il surfino che si usa in kite. Non ha volume e ha due pinne alte penso 1 cm, tipo quelle che si mette in prua agli skimboard da kite.
Lo skimboard in kite l’ho usato tanti anni, molto divertente ma preferisco continuare a usare il surfino.
La differenza in andatura tra le tavole wakesurf e kitesurf, è che praticamente nei bottom (quando si curva) il wakesurf tende a scivolare via di lato, avendo pinne molto piccole non ha greep e la tavola scivola via di bordo. Andrebbe piantato giù il bordo per non slaidare, ma preferirei mantenere l’impostazione del surf anche per provare al wake park.
Quello che sto provando in kite sono le rotazioni strapless. Secondo voi riesco a continuare a provarle anche al cable park utilizzando il surfino da kite?
Un po contorto come ragionamento, ma alle base di tutto c’è il pensare di utilizzare un’attrezzatura non nata per il cable park e il volere provare trick che si fanno in kite.
Comunque ho deciso di tornare al cable park, e provare con un vecchio 5’ 6” tri fin, molto veloce e con tanto rocker, forse si dovrebbe adattare allo scopo.
Altra possibilità, ma che non ho provato è quella di ridurre la velocità del cable, si avvicinerebbe di più a come siamo abituati con il kite.

Se qualcuno ha già fatto qualche prova spero voglia darmi qualche dritta.
Ciao
Cesare

Ho provato solo a farmi trainare dalla barca e la sensazione penso che sia simile: la trazione è orizzontale mentre con il kite se vuoi fare i trick hai bisogno anche di quella verticale.

@Marceleo
Ho provato anch'io sia il surf sia il wakeboard trainato dalla barca e confermo quanto dici, la trazione è orizzontale.

Con il cable, ti assicuro è molto più facile, la trazione è molto più simile al kite. Però non è la trazione che hai quando alzi il kite per saltare strapless. Ma si avvicina di parecchio.

La difficoltà maggiore per me sta nel fatto che con il kite noi siamo abituati a spostarlo anche avanti e indietro in finestra e lui continua a tirare.
Con il cable se vai in diagonale e acceleri poi fai un una curva ti trovi senza trazione sulla barra fino a che non rallenti e ritorna la trazione.

Quindi la risposta già la sapevi!

Si ma sono di coccio e voglio provarci con il surfino.
Grazie marceleo

Dev essere divertente girare anche col surfino ma non so quanto sia facile saltare su acqua piattissima senza chop che facciano da rampa....rotazioni senza vento che ti tiene la tavola sui piedi poi le vedo veramente difficili....prova e facci sapere

Ciao Poldo.
Si è facilissimo e divertente.
Le rotazioni le fanno anche loro con lo skim strapless.
Intanto provo solo a saltare poi vi dico.

Non ha senso, qualsiasi trick che ti venga in mente, lo puoi fare col wake skate. Inoltre col wake skate puoi sfruttare le rampe per saltare; col surfino dovresti togliere le pinne ed a quel punto non so se andrebbe. Inoltre gli atterraggi spesso sono duri finiresti col romperlo.

Ed ancora aggiungo che in kite le manovre strapless a kite fermo sono nulle/inesistenti tutte si basano sull'inversione del kite quindi la correlazione che ci puó essere tra freestyle strapless in kite col surfino e freestyle strapless col wake skate in un cable park é scarsa/nulla. Sono 2 sport differenti. Anche se apparentemente si somigliano. Invece se vuoi fare manovre aeree sfruttando la sola "poppata" sicuramente meglio il wake skate, nasce apposta, spigola meglio di un surfino e non rischi di romperlo in atterraggio. Unico accorgimento, usare le scarpe.

Io personalmente ho 2 cable park ad 1 ora / meno di 1 ora da casa. Ci vado pochissimo per via dei costi e per via che il wakeboard é molto piú duro fisicamente del kite, sia come trazione dell'intero apparato su braccia / parte superiore del corpo sia come impatto fisico degli atterraggi sulle ginocchia se si utilizzano le strutture. Insomma il kite é uno sport per tutti, il wakeboard no. Col kite é veramente dura farsi male, col wakeboard l'infortunio é sempre dietro l'angolo.

L'ho trovato utile per insegnare le partenze in tavola a mia moglie. Nella parte scuola del laghetto, seguita dall'istruttore, con 2 dritte in croce é partita subito. Invece che stare a mollo in acqua col cioppo che ti frange addosso, la tavola che scappa via, il kite da gestire, per chi é completamente digiuno di sport da tavola, iniziare col wakeboard come propedeutica al kite, puó essere un buon trucchetto, con l'apparato che parte piano piano e tu che devi guardare la sola tavola. 30 min max 1 ora poi si va in acqua. Ma é 1 ora molto ben investita per un principiante senza esperienza e con la paura del mare. Ma questo é off topic.

Fossi in te accetterei che il wakeboard non é il kite, che uno stagno non é il mare ed userei il wake skate che nasce apposta e mi terrei il surfino x le onde (quelle vere)

Manu concordo pienamente con te, l'ideale per saltare e provare strapless sarebbe il wake skate.
Non l'ho provato, ma conosco bene i ragazzi che lo usano.
La facilità per quanto mi riguarda secondo me è dovuta al fatto che io ho usato il surf wake. Molto probabilmente essendo più largo è anche più facile.
Ma voglio chiedere ai ragazzi del park che trick posso provare con surf da kite. Io ci provo, loro sono molto bravi, chissà che non ci salti fuori qualcosa.