FoilForum.it

Comincio a pensare che sia un posto pericoloso , e parlo per esperienza personale , anche se a onor del vero l'altissima affluenza forza un po la statistica.

Solo nell'ultimo mese allo stagnone è già il secondo a lasciarci le penne ( il primo sembrerebbe per malore a 40 anni o poco più)

https://www.tp24.it/2018/09/19/cronaca/ ... ita/124733

https://www.tp24.it/2018/09/19/cronaca/ ... urf/124750

Rip

purtroppo sono tre, un polacco un italiano e un francese.
Tragedie immense non si può morire facendo uno degli sport più belli del mondo.
Condoglianze alle famiglie

Non esistono spiagge cattive, non esistono vele cattive, esistono solo ...cattivi piloti.
Dal livello di conoscenza e di preparazione che quotidianamente osservo nei praticanti del nostro sport meraviglioso c'è da meravigliarsi se gli incidenti non sono molti di più.
Con un meteo del genere i kite rimangono nelle sacche.
Per queste tragedie comunque massimo cordoglio.

Se riesco a trovarli, metto dei video del e post passaggio.
Cmq, io sarei dovuto essere al mare se non fosse stato per un appuntamento alle 11,15 dal dentista.
A marsala centro c'era solamente un brezza di vento di circa 10 nodi, ma guardate cosa indica la centralina....

Quanto leggo su il post di facebook è altamente esplicativo della mentalità di approccio della maggioranza dei praticanti: una generale sottovalutazione dell'energia devastante potenzialmente generabile da una cellula temporalesca.
Nonostante la presenza di un cumulonembo si notano nel filmato moltissimi kiters in acqua, ma forse non tutti consapevoli di cosa può fare un temporale in rapida evoluzione.
Il dire "se fossi stato lì probabilmente avrei alzato l'ala" è la sintesi perfetta del modo di ragionare di alcuni" praticanti.
Se poi questi ultimi sono anche figure di riferimento, magari istruttori, il passo seguente è facilmente intuibile : ingenerare nei novizi certezze e concetti assolutamente errati.
Al proposito vorrei citare un parallelo col mondo del volo tramite un link:
https://www.montagnadilombardia.com/lat ... zzolo.html
In realtà la parola imprevedibile è citata fuori luogo.
il meteo svizzero aveva preannunciato la probabile formazione di cellule temporalesche.
la regola è : con tali previsioni , per volare in sicurezza la vela rimane nello zaino.
Questo mio modo di vedere, maturato in circa 30 anni di esperienza di volo libero talvolta può sembrare eccessivamente prudente e conservativo.
Nel mio home spot noto però che in situazioni di condizioni meteo particolari una certa attenzione viene prestata (....vediamo un pò cosa fa il sindaco..... )

Sai Long, scusami se mi permetto.

Un morto E' una tragedia.
Lo è per il coniuge, per i figli, per gli amici...

In queste circostanze, credo che nessuno possa permettersi di auto incensarsi come "indicatore della via maestra".

Davvero te lo dico con il massimo dell'umiltà e senza voler essere arrogante.

Perchè, se è vero che alcune persone prendono dei grossi rischi mal valutando le condizioni, è altresì vero che altri si cimentano in discipline "soggettivamente" molto pericolose (come lo è per me "soggettivamente" il volo libero, per altri il kitesurf, o l'andare in moto...e te lo dico da ex motociclista!).

Ritengo che nessuno di noi esseri umani sia invincibile e infallibile, in nulla nella vita.
A volte, un po' tutti, ci lasciamo prendere dall'entusiasmo dell'ego.

Forse, dico forse, quando c'è una tragedia, bisognerebbe limitarsi a ricordare la precauzione e infondere l'idea che è meglio rinunciare piuttosto che rischiare, senza giudicare l'accaduto.

Interpreto il commento nel post FB come un "avrei potuto valutare male anche io oggi. Grazie a Dio non ero lì con gli altri kiters"...una sorta di messaggio empatico verso tutti noi amanti di questo sport, che restiamo pur sempre esposti alla tragedia...

Premetto che concordo sul fatto che si sia trattato di una tragedia.... al proposito ho espresso il mio più sincero cordoglio,e fors'anche più diretto in quanto facente parte di una comunità di individui con sentimenti ed esperienze comuni.
Il mio messaggio è che la tragedia poteva essere evitata semplicemente adottando semplici regole le quali non devono essere derogate. Troppo facile gridare alla imprevedibilità, al colpo di vento improvviso.
Poi se deroghiamo a tali regole e le conseguenze sono gravi accettiamone le conseguenze.
In ogni caso non ho il bisogno di autoincensarmi....
Le vie maestre esistono, basta seguirle.
Nel mio home spot è presente un kiter noto per veleggiare ben lontano dai limiti (tra l'altro normativamente previsti)di distanza dalla costa.
Talvolta è talmente lontano dalla costa che non può essere scorto all'orizzonte. Orbene, in caso di una banale rottura di materiale, in prossimità del tramonto, in mancanza di imbarcazioni di passaggio, a km. dalla costa quante possibilità ci sono di un epilogo potenzialmente fatale...?
(facciamo i debiti scongiuri.....per quello che servono....) Non parlare di tale comportamento non allontana il problema, e non potremmo parlare di evento imponderabile ( forse lo è essere centrato da un meteorite errante...)
Nel volo esiste la prassi del "rapporto di incidente" atta a costituire un adeguato data base per il futuro e garantire maggiore sicurezza.
ed un evento , anche se non ha causato alcuna conseguenza negativa, ma è stato un errore, va considerato come "incidente" e relazionato.
Anche nel kite sarebbe auspicabile una prassi analoga.
Proporrei la creazione di apposito Topic.

Concordo con Long c'è una differenza enorme tra casualità e sottovalutazione. Un incidente casuale è di per se imprevedibile sto correndo con la moto e una lepre mi atteraversa la strada io cado e muoio l'evento è imprevedibile io corro con la moto sotto la pioggia con le ruote finite scivolo e cado e muoio è un evento prevedibile anzi sarebbe stato strano se non fosse successo nulla.
Noi ci divertiamo con il vento, con il mare con la neve e le montagne tutte cose meravigliose che però hanno le loro regole che noi non possiamo non considerarle.
Due settimane fa a Focene eravamo parecchi in spiaggia a fare kite classica giornata con 15/17 nodi quando all'orizonte si forma questo siamo usciti quasi tutti insieme dall'acqua e quelli un pelo più smaliziati hanno chiuso tutto morale neanche 10 minuti è venuto giu il finimondo, non è stato un caso ed era perfettamente prevedibile.
Tenere un kite in volo in una situazione del genere è come correre in moto con le ruote lisce , arrampicare senza la giusta attrezzatura , spingersi a largo al tramoto.

R.I.P.

bha.. spot cazzuto capitato pure a me ( dieci anni fa )
sei in vacanza..no pc ..no cell moderno..no previsioni svizzere..

sono stato divelto di colpo dalla tavola
( come un pirla..era gia 10 minuti che giravo in lungo ed in largo x lo stagnone
a gridare a tutti di uscire ...chi mi conosce sa che ho questo vizio )
se non avessi schiantato istintivamente la mia 14 a bordo finestra
non sarei stato in grado utilizzare la sicura..
mi sono fermato a pochi metri dalla strada..
un altro e' finito sulle case oltre piazzetta...

Spot cazzuto ..come tantissimi altri Spot
con l' aggravente che e' frequentato da principianti e da INCAPACI
(che e' peggio)
facciamo una colpa al principiante x essere principiante ?
facciamo una colpa all INCAPACE x essere un incapace ?
facciamo una colpa allo Spot...( lo vietiamo ) ?
facciamo una colpa al Kitesurf ( lo viatiamo ) ?
Non poteva essere nient'altro, altrimenti lo sarebbe stato..

Il Kite comporta dei rischi
come la moto..la bici..ecc

Prestate/iamo sempre la massima attenzione

il posto secondo me è bellissimo molto comodo ma altrettanto pericoloso , io stesso l'ho pagato sulla mia pelle , l'acqua bassa da una sensazione falsa di sicurezza ma tutti partiamo e rientriamo dalla spiaggia dove si effettuano le manovre più pericolose del nostro sport , il lancio e l'atterraggio del kite, e lo stagnone per quel che riguarda spazi di fuga e tipologia del terreno lascia parecchio a desiderare in quanto a sicurezza. ( sorvolando anche su tutte le altre problematiche dello spot )

Praticamente è capitato a tutti quelli che fanno questo sport da un po di tempo un incidente, non importa quanto si sia esperti o sgamati , spesso le conseguenze sono state lievi meno male ,altre volte un po meno , ma basta una volta fatta male. Chi scrive qui sul forum da tempo qualche amico anche più esperto di lui lo ha già salutato per sempre.

Probabilmente quel giorno non era l'unico a trovarsi attaccato ad un kite in quel momento , ma è stato l'unico a lasciarci la pellaccia e contro la sfiga non c'è niente da fare.

Tutti noi, più o meno consapevolmente, facendo questo sport accettiamo i rischi che ne derivano anche se non ci si pensa mai seriamente.

Con il senno di poi e facile prevedere qualsiasi cosa incluso il 6 al superenalotto.

Ho osservato il video di quel triste giorno postato su FB. Una super cella in avvicinamento e molti kiter in acqua. PURA FOLLIA! Questo non significa mettersi su un piedistallo a pontificare. Ma solo ad osservare visivamente quel mostro in avvicinamento tutti i praticanti presenti dovevano aver abbassato le ali da un pezzo. La prima materia da insegnare ad un corso di kite deve essere la meteorologia!


Aloha and Godspeed

PS: le correnti vorticose possono anticipare la discesa del fronte anche in aria chiara

carlvader ha scritto:le correnti vorticose possono anticipare la discesa del fronte anche in aria chiara

Carl per favore me la spieghi meglio? grz

nessuno ha pensato che la perturba veniva da sopravento...quindi magari non se ne è proprio accorto..e quando lo ha fatto era troppo tardi...a me è capitato più di una volta di trovarmi vicino a situazioni pericolose che mi si avvicinavano alle spalle e non le ho notate finchè non mi erano sopra la testa..

Bakio16 ha scritto:nessuno ha pensato che la perturba veniva da sopravento...quindi magari non se ne è proprio accorto..e quando lo ha fatto era troppo tardi...a me è capitato più di una volta di trovarmi vicino a situazioni pericolose che mi si avvicinavano alle spalle e non le ho notate finchè non mi erano sopra la testa..

Perché arrivano anche da sottovento????

marceleo ha scritto:

Bakio16 ha scritto:nessuno ha pensato che la perturba veniva da sopravento...quindi magari non se ne è proprio accorto..e quando lo ha fatto era troppo tardi...a me è capitato più di una volta di trovarmi vicino a situazioni pericolose che mi si avvicinavano alle spalle e non le ho notate finchè non mi erano sopra la testa..

Perché arrivano anche da sottovento????

certo...proprio sabato a grado, con vento da sud è entrata una grossa perturbazione prevista da nord...ed è stata vista chiaramente da tutti.....

Bakio16 ha scritto:nessuno ha pensato che la perturba veniva da sopravento...quindi magari non se ne è proprio accorto..e quando lo ha fatto era troppo tardi...a me è capitato più di una volta di trovarmi vicino a situazioni pericolose che mi si avvicinavano alle spalle e non le ho notate finchè non mi erano sopra la testa..

Dici? Personalmente quando ho nuvole in movimento sopra la testa butto spesso un occhio intorno a me, strane formazioni sul mare e nuvole di sabbia anomale su terra. Penso che sia abbastanza imprescindibile...

maxilconte ha scritto:

Bakio16 ha scritto:nessuno ha pensato che la perturba veniva da sopravento...quindi magari non se ne è proprio accorto..e quando lo ha fatto era troppo tardi...a me è capitato più di una volta di trovarmi vicino a situazioni pericolose che mi si avvicinavano alle spalle e non le ho notate finchè non mi erano sopra la testa..

Dici? Personalmente quando ho nuvole in movimento sopra la testa butto spesso un occhio intorno a me, strane formazioni sul mare e nuvole di sabbia anomale su terra. Penso che sia abbastanza imprescindibile...

stiamo parlando di una situazione piuttosto anomala..certo che con nuvole in movimento un occhio al cielo si da sempre..magari il poveretto se ne è accorto troppo tardi e non è riuscito a ritornare..non mi piace quando si colpevolizza una persona..non credo che lui, vedendo un mostro in avvicinamento abbia pensato comunque di restare in acqua a farsi 4 salti..

Secondo me la scimmia impetuosa che è in noi ci mette sempre in situazione di rischio.

E' capitato anche sul lago di vedere un temporale, lontano, sopra ad una montagna adiacente, e di restare dentro sperando che si allontanasse, certo tenendolo continuamente d'occhio o cercando di capire se il vento stava in qualche modo cambiando dando dei segnali premonitori (almeno questo).

Ma tutti restano in acqua perchè dopo 5 giorni in ufficio finalmente possono sfogarsi e piuttosto fanno kite sotto la pioggia se resta un po' di vento per andare.

Perchè siamo dei coglioni.
Poi a scrivere siam tutti bravi e prudenti, ma poi in acqua la gente ci resta lo stesso.
E quando è la giornata sfigata, ci scappa l'incidente o il morto.

Quest'anno ne ho fatta una giusta.
Eravamo fuori e stava arrivando un bel grigio.
Una "ragazza" sullo spot entra in acqua e ci avvisa che al meteo hanno avvisato del rischio di temporali improvvisi e folate di vento.
Siccome avevo già fatto una oretta.. ho deciso di uscire, mentre altri son rimasti dentro e poi non è successo niente.
Ma se fossi stato dentro da soli 5 minuti.. sarei uscito lo stesso?

Ieri è arrivata notizia di un altro kiter, nelle marche mi pare, che si è fatto male.
C'erano raffiche a 100 km/h, ho letto.. e che minkia ci facevano dei colleghi in acqua?

Continueranno ad esserci incidenti e, qui e là, delle morti.
Come anche in altre discipline che hanno insito il rischio di farsi tanto male.

Bakio16 ha scritto:

maxilconte ha scritto:

Bakio16 ha scritto:nessuno ha pensato che la perturba veniva da sopravento...quindi magari non se ne è proprio accorto..e quando lo ha fatto era troppo tardi...a me è capitato più di una volta di trovarmi vicino a situazioni pericolose che mi si avvicinavano alle spalle e non le ho notate finchè non mi erano sopra la testa..

Dici? Personalmente quando ho nuvole in movimento sopra la testa butto spesso un occhio intorno a me, strane formazioni sul mare e nuvole di sabbia anomale su terra. Penso che sia abbastanza imprescindibile...

stiamo parlando di una situazione piuttosto anomala..certo che con nuvole in movimento un occhio al cielo si da sempre..magari il poveretto se ne è accorto troppo tardi e non è riuscito a ritornare..non mi piace quando si colpevolizza una persona..non credo che lui, vedendo un mostro in avvicinamento abbia pensato comunque di restare in acqua a farsi 4 salti..

Non si colpevolizza. Serve a far pensare. Leggendo i commenti su FB parrebbe che fosse un principiante alle prime armi e che addirittura si fosse preparato nonostante lo avessero sconsigliato. E, permettimi, con un cielo così la situazione non era tanto anomala. Purtroppo gli incidenti accadono spesso per la "castroneria" dei kiters e nei luoghi affollati il loro numero può essere rilevante. Questa estate, proprio a Grado, c'era un tedesco con un 15 che continuava a farlo volare in spiaggia nonostante gli fosse caduto in mezzo alla gente per due volte e nonostante i miei urli incazzati che lo esortavano a entrare in acqua. Situazione risolta brillantemente da un amico che gli ha sganciato la sicura a riva...e il fenomeno non aveva nemmeno il leash. Mancano le basi, questo è il problema.

Il concetto è: esistono gli eventi improvvisi e imprevisti ma quello in oggetto di certo non lo era.