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Pongo agli esperti di hydrofoil una domanda: ha senso usare 2 hydrofoil o sei condannato ad andare male perché ci si abitua ad un comportamento dinamico?
Io ora ho lo speedster, con cui vado tranquillo, però quando lo usa Mattia passo al Gong. Lo speedster lo uso da un anno ed ho ormai gli automatismi, quando passo da uno all'altro per 3 minuti non sto in piedi, poi mi ritaro e vado. Però con lo speedster vado in toeside, faccio più o meno la strambata a piantone alto (poi per cambiare i piedi tocco l'acqua), col Gong per ora (due mezz'ore) strambo solo a piantone basso. La domanda è: mi conviene usarne uno solo o è possibile col tempo passare da uno all'altro agevolmente?

Io ne comprerei un terzo... Non si sa mai.

Ah le donne

qualche risposta un filo più tecnica?
in sintesi: c'è qualche hydrofoillaro del forum che abitualmente usa senza troppi problemi due HF diversi?

Sinceramente io una volta trovato quello che ti soddisfa non cercherei altro, a me infatti capita la stessa cosa che succede a te ogni volte che ne provo uno diverso devo resettare tutto e riadattarmi per poi ripetere tutto quando riprendo il mio. Certo credo che quelli "forti" riescano a settarsi più velocemente ma certo non è come cambiare una TT . In sintesi non vedo neanche il motivo per avere 2 o più HF tolto il fatto che uno possa fare regate e wave.

Ti rispondo io anche se possiede solo uno
Ho avuto modo di provarne un pò, è ovvio che ripsetto a quello che tu usi di solito sentirai delle diffenze e ti troverai meglio col tuo che conosci bene e sai come risponde ecc ecc, come succede un pò nei kite, nella tavole, nello snowboard ecc., ma per uso freeride nessuno ti vieta di usarne due diversi, non penso che ci siano tuttte queste differenze.
Si tratta solo di prenderci un pò la mano

Se pi vuoi progredire rapidamente è ovvio che l'utilizzo continuo di quell'attrezzo che conoscerai meglio ti farà progredire più in fretta.

Poi se passassi da un hydro tirato tipo quello che usano per le regato al gong ti capirei, ma da quello che dici non mi sembrano così distanti tra loro

Per ora ne uso uno. Quando mi capita di usarne altri, (solitamente della categoria "facile") ci faccio il piede in pochi bordi. E quando torno al mio, è come tornare a casa. Nessun trauma. Non ho mai provato piantoni "difficili" però...

In futuro vorrei avere almeno 2 set di ali, questo lo trovo sensato. 1 set più filante per gran turismo, cruising, passeggiate ed 1 set da wave/freestyle carvate, cazzate ecc.

Per ora mi tengo un foil che va bene un po' per tutto (ci si corre bene e ci si va piano bene, nei limiti permessi dal "principio della coperta corta" ) e finché dura me lo tengo e credo che sia sempre la scelta migliore. Però in futuro,quando dovrò cambiare o se deciderò che mi serve potrei anche optare per una soluzione top per correre, alternata ad una soluzione top per andare piano (visto che molti brands propongono la soluzione di farlo sullo stesso piantone cambiando il set di ali)

Però, come si hanno tavole diverse tra tt e direzionali e nessuno si scandalizza e nessuno ha paura di disimparare col surfino quando usa la tt e viceversa, non vedo perché non si possano avere 2 hydrofoil o quantomeno 2 set di ali. Non ci vedo nulla di strano.

Tutte le volte che provo i piantoni di altri li trovo ingestibili, più sei abituato col tuo e più farai fatica a usarne altri, anche se migliori del tuo, ti ci vorrà qualche uscita per apprezzarli.
Quindi va bene cambiare piantone se si vuole migliorare ma quando decidi di cambiare resta sul nuovo per lungo tempo.
Possono volerci anche 3-4 uscite per ritornare al livello che si aveva prima, ma poi si va oltre e si riuscirà a spremere dal nuovo attrezzo le doti che si sperava di trovare cambiando.

Io ho avuto due piantoni, Banga e Onda per un anno circa, due cose diverse e si sà, ma non è tanto il cambiare via uno sotto l'altro, avendo due tavole settate perfette per i rispettivi piantoni la cosa è facile, meno facile è il reset mentale, con un piantone freeride vai piano parti piano e le transizioni sono a lento moto, con un piantone race invece, molto più leggero, parti subito veloce, corri veloce e fai o tenti le manovre veloce, inoltre il down wind è spaventoso
insomma ti ci devi resettare di testa...
Vedo Drago che tu hai due hf freeride dunque impresa non impossibile,
ciao e buon divertimento

Grazie delle opinioni,
come avevo già scritto, il motivo di averne 2 è semplice: quando c'è con me anche Mattia e c'è poco vento, ci servono 2 HF; dato che lui è meno bravo di me in HF, usa lo Speedster, e io uso il Gong. Se sono solo, preferisco (per ora) lo Speedster con cui vado da un anno (e ho la sensazione di "tornare a casa" come dice Manu. Quindi ho 2 strade:
- continuare così
- sforzarmi di abbandonare lo Speedster per abiutuarmi solo al Gong (che comunque dei vantaggi li ha, ad esempio mi sembra più veloce).
Però credo che continuerò così, perchè la velocità minima dello Speedster è minore e quindi è più facile progredire nelle manovre.
Se poi vedrò che non riesco a passare da uno all'altro, cambierò strategia e userò solo uno dei due.

io sono d'accordo con Silver.. il cambio è ovviamente fattibile, ma non hai gli stessi automatismi e feeling di conduzione. Io ogni volta che provo altro anche se non ho problemi ad andarci/manovrare, non vedo l'ora di rimettere i piedi sul mio.

Altro discorso invece avere set di ali diverse, se non sono proprio macroscopiche le differenze (ala race tirata/padellone per intenderci) ha il suo perchè.. ad esempio ora sto provando sul Ketos uno stabilizzatore XS (extra small), con superficie e linee diverse da quello che ho sempre usato, il comportamento dell hf ovviamente è cambiato, ma non radicalmente per cui in certe condizioni va meglio uno in altre l'altro. Però c'è il problema del cambio ali..avendo l'hf sempre montato al mare non ho molto voglia di stare li a cambiare le ali in base alle condizioni.

Il mio consiglio è di rimanere su uno quando trovi quello giusto per quello che ti piace fare.

@Drago: la mia risposta è assolutamente sì, soprattutto se hai hydro differenti...
Vedasi wave, freeride, race...

il problema è inversamente proporzionale al livello

le regolette generali sono state tutte esposte

ma le sapevi già

maddy ha scritto:il problema è inversamente proporzionale al livello

le regolette generali sono state tutte esposte

ma le sapevi già

Perché la risposta è sempre dentro di te

Epperò è sbagliata

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Quando non vinci impari

Nelson