In poco vento con l'HF - come pompare?

[Masaccio]

Imbattendomi in questo video, in cui Armin si massacra per riuscire a partire, non ho potuto fare a meno di pensare una cosa.
Ok pompare con la tavola, ma tutto quell'agitare la barra possibile che sia in qualche modo produttivo?
A vedere l'aquilone sbatacchiato così, mi riesce difficile immaginare che possa produrre una trazione.

Che ne pensate, avete esperienza in merito?

[Zitrone]

Penso che con 4 nodi faccio altro ... sicuramente no kitesrf

[Masaccio]

Penso che con 4 nodi faccio altro ... sicuramente no kitesrf

[LONG]

Nei veri 4 nodi non parte anche pompando con tutto quello che può pompare, l'ingresso in planata avviene sotto l'effetto di una raffica che data la conformazione dello spot non increspa l'acqua a livello superficie In alto ci saranno almeno 6 nodi dovuti al gradiente verticale. Pompare la tavola con un hydrofoil adeguato aiuta moltissimo (vedi dock start), il movimento di barra è funzionale al raggiungimento di un assetto più verticale sulla tavola che ne agevola il pompaggio e sfrutta l'effetto brevissimo di trazione con vela al limite dello stallo.

[00gabri00]

Video molto interessante. Era da tempo che non vedevo Armin..

Sn d'accordo cn Long.ti scrivono 4nodi per farti fare i click, guardare il video e far visualizzazioni. Ma fisicamente, il discorso è ben diverso.
Se si guarda bene il video , la zona di acqua flat a specchio è solo li davanti. 200 /400 metri dietro di lui è increspata eccome.
Detto questo cmq tirano il Soul e il Sonic (che nn tiene in aria, andando troppo bordo finestra ) al limite del volo fisico dell'ala. 4/7 nodi?!
In quelle condizioni un foil doppio superficie, per quanto performante e leggero , non compete assolutamente cn un singleskin. In più cn single skin la finestra è ridotta = meno possibilità di stallo.
A pari condizioni, cn un Peak era già fuori.

[flysurfer74it]

li voglio qui a Rimini con gli 8 nodi bucati a -5

[Gino82]

Concordo con Long e Gabri, se non che nel video si legge la quota del vento a 20m...bho...

[Masaccio]

Avranno una centralina nei paraggi...

[Motion]

Imbattendomi in questo video, in cui Armin si massacra per riuscire a partire, non ho potuto fare a meno di pensare una cosa.
Ok pompare con la tavola, ma tutto quell'agitare la barra possibile che sia in qualche modo produttivo?
A vedere l'aquilone sbatacchiato così, mi riesce difficile immaginare che possa produrre una trazione.

Che ne pensate, avete esperienza in merito?

Esperienza diretta no, ma un giorno l'ho visto fare a Mario Calbucci col piantone da race. Vento presumo sui 5-6 nodi aveva un kite foil che purtroppo non ricordo modello e marca una fatica boia a tenerlo su e quindi ala sempre in movimento con loop e controlopp, alla fine pompando di tavola e di vela è riuscito a partire da quel momento è andato a manetta visto che stramba e vira quasi a occhi chiusi

Cmq concordo con Gabri e Long, sopratutto sul discorso single-skin, probabile che con un 11 mt peak andava e partiva meglio.
Piccola nota, ieri sono riuscito ad andare con l'8 mt peak con 8-10 nodi, quindi....

[TurboDino]

ma solo io ho pensato che un vero foiler si sarebbe schiantato sulla barca piuttosto che perdere acqua al primo bordo dopo tutta quella fatica? io piuttosto sarei entrato come un siluro sullo scafo...senza pietà

[Masaccio]

Ad essere sincero, io ho pensato: "è un po' come andare in wing"

[Alessio]

Raga non facciamo sempre i soliti discorsi triti: ci saranno almeno 6 nodi. Con 6 nodi io esco bene con la 12 metri con un loop e non sono nessuno. Quelle condizioni a riva sono oggettivamente critiche e solo Armin o Long che hanno in comune le ossa cave riescono a partire.
Ritornando in topic mi viene da pensare che funzioni un po' come per il windsurf. in quel modo riesci a generare quel minimo di trazione in più che può fare la differenza. considera che cazzando a singhiozzo così l'ala ne rallenti la sua corsa a bordo finestra per mantenerla più tempo a centro finestra.
Io preferisco looppare ma se lo fa Armin forse funziona.
Nel prossimo giro al circeo ci proviamo.

[Masaccio]

Raga non facciamo sempre i soliti discorsi triti: ci saranno almeno 6 nodi. Con 6 nodi io esco bene con la 12 metri con un loop e non sono nessuno. Quelle condizioni a riva sono oggettivamente critiche e solo Armin o Long che hanno in comune le ossa cave riescono a partire.
Ritornando in topic mi viene da pensare che funzioni un po' come per il windsurf. in quel modo riesci a generare quel minimo di trazione in più che può fare la differenza. considera che cazzando a singhiozzo così l'ala ne rallenti la sua corsa a bordo finestra per mantenerla più tempo a centro finestra.
Io preferisco looppare ma se lo fa Armin forse funziona.
Nel prossimo giro al circeo ci proviamo.

Alla fine mi ha convinto l'interpretazione di long: la pompata isterica dell'aquilone serve più che altro a mantenersi in piedi per poter pompare meglio la tavola.

Per il resto, visto che sono rimasto senza una casa a Roma, da dopodomani mi trovi lì.
Ma ti avverto, è d'obbligo il tentativo di doppiare il promontorio.
La diserzione, così come altri reati di codardia, vengono puniti con il sequestro dell'attrezzatura.

[Alessio]

Per doppiare il promontorio necessita una barca d'appoggio! le macchie di acqua immota di fronte al monte non mi hanno dato tranquillità...