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Ho bisogno di un aiutino , vi va di elencare per ordine d'importanza tutti i trucchi per riuscire a bolinare in situazioni al limite e no con una tt.... o cmq dare consigli sulla posizione del corpo dell'ala del trim dei piedi ecc...

provo:
- ala e soprattutto tavola di dimensioni adeguate al vento (con 10 nodi e la tavoletta puoi essere posturalmente perfetto ma non bolini comunque);
- ala un poco alta e scarica, non appenderti alla barra, l'ala deve correre;
- non far derapare la tavola, falla navigare. Se la fai derapare, lei frena e tu non bolini
- punte dei piedi in direzione di marcia (il posteriore per quanto possibile), peso più sulla gamba anteriore che sulla posteriore, busto in direzione di marcia, sguardo in direzione di marcia (lievemente sopravvento)
- metti due mani sulla barra per condurre bene, a sembrare sciolto ci pensi una volta imparato a bolinare;
- niente posizione "a tazz'èciess", tende a portare il peso indietro e farti derapare.
- prima impara a bolinare e tornare sopravvento, per i salti e lo sganciato c'è sempre tempo.

altrimenti fai le figure di madmax in acqua: 2 salti stratosferici e manovre chiuse e poi 10 minuti di bolina a piedi....

seguo con interesse per il prossimo appuntamento con l'acqua...

- punte dei piedi in direzione di marcia (il posteriore per quanto possibile), peso più sulla gamba anteriore che sulla posteriore

una tesa e l'altra no o parallele leggermente piegate ?

io sulla bidi tengo leggermente flesse entrambe, quando estremizzo. l'importante è che la posizione non sia rigida, tu sei l'ammortizzatore tra la tavola e la vela, ti muovi sulla tavola ammortizzando in modo che lei continui a correre e quindi con le gambe assorbi le ondine (non le sfondi a calci) e trasformi in spinta, e non in derapata che ti frena, gli eventiali tirotti della vela.

NB: max il tavolaro è il mio eroe e gli riconosco il buon diritto di risalire a pedagna, fa già i chilometri in long .... :-)

La cosa che vedo fare veramente a poche persone è scaricare la vela!

non solo con la barra ma anche tirare il trimm, se possibile tirare tutto il trimm e barra in battuta alta in questo modo l'ala avanzera tantissimo in finestra e la vostra bolina ne guadagnera e non di poco.

vi sembrerà che l'ala non tiri a sufficienza ma non è cosi. Inizialmente compensate tirando la barra e quindi ripotenziando la vela poi una volta partiti e in velocità cominciate a scaricare l'ala finché arrivere in battuta alta.

possibile che in acqua non mi venga??? giuro che tutti sti accorgimenti li faccio e su terra riesco veramente a risalire controvento, ma quando entro in acqua non c'e' verso non risalgo.

ergo suppongo di sbagliare qualcosa nella tavola/piedi/con l'umido mi emoziono/io non lo so....


sicuramente avere qualcuno che ti dice al volo cosa sbagli vedendoti aiuta.... mariannaghane... continuero' a fare figure cacine... (per 3 uscite l'anno in acqua se va bene se po'ffa)

,,,ricomincio da questi consigli

madmax ha scritto:possibile che in acqua non mi venga??? giuro che tutti sti accorgimenti li faccio e su terra riesco veramente a risalire controvento, ma quando entro in acqua non c'e' verso non risalgo.

ergo suppongo di sbagliare qualcosa nella tavola/piedi/con l'umido mi emoziono/io non lo so....


sicuramente avere qualcuno che ti dice al volo cosa sbagli vedendoti aiuta.... mariannaghane... continuero' a fare figure cacine... (per 3 uscite l'anno in acqua se va bene se po'ffa)

su terra è più facile, non ha "scarroccio" o se lo hai te ne rendi subito conto. (per scarroccio intendo scivolare nella direzione del vento)

Probabile che il tuo problema sia proprio li! abituato al terreno contrastare in acqua quindi in un fluido ti viene difficile
forse devi piantare meglio la tavola in acqua.

guarda toppy, le ho provate nere, l'unica volta che mi e' venuto benissimo e' stato con alessiomine e il suo 19 con 7 nodi scarsi, guadagnavo molta moltissima acqua, mentre girando invelato non riesco a guadagnarne cosi' tanta, tengo il bordo e faccio qualche metro sopravento, ma veramente se faccio 2 salti in fila devo bolinare per 2 ore.

piantare la tavola in acqua delle volte mi spiattella, altre mi frena troppo, mi rimane difficile mantenere una posizione, na tragedia insomma.... c'e' da aggiungere che non esco mai con la tavola mia (xke non ce l'ho, per 3 volte all'anno e' una spesa inutile) quindi vado con quello che trovo, quindi o tavole north al puntone o airush al km31.

una cosa che ho notato e' che le tavole della north che mi danno (rettangolari e grossine, tipo 42 o 45cm credo, non mi ricordo e non ho tutta sta pratica per sapere i numeri a mente) ho sempre grosse difficolta' a tenerle in acqua, mentre le airush (piu ellissoidi) mi spiattellano quando veramente vado troppo troppo troppo. comunque piantare il bordo, lavorare di pinna, bolinicchio, ma comparato a altri kite (speed 3 12m contro c-kites, in teoria li dovrei sverniciare sulla carta...) non riesco a tenere gli stessi angoli.....

io penso che e' l'acqua che mi mette in crisi....


p.s. se vuoi ti faccio vedere come si scarroccia su terra
pure quello riesco a fare.... sto tempo del cacchio e questa pioggerellina di m..... sguisssiolo

Noto con piacere che non sono il solo con i problemi di bolina.

A me dicono che stò troppo in avanti e non butto la schiena indietro. Eppure mi butto indietro con tutta la forza che ho ma, il kite ...tira di più! ...Bhooo!!!
Quando vinco io e vado con la schiena indietro, non spigolo più, prendo troppa velocità e ....splasshhh...
Quando penso di andare bene, mi giro e vedo che ho perso 500 metri d'acqua.....
un'altro giorno mi sembra di bolinare...... ma poi mi fermo....bhooo!!!
E poi sto benedetto kite... qual'è la posizione giusta? ai 45 gradi della finestra o più in power zone?
ditemelo!!!!!

Se facciamo una gara a chi bolina meno vinco io di sicuro.
Bye bye!
p.s il primo che bolina paga da bere!

più alta è la vela meno velocità più bolina, più bassa meno bolina più velocità....

E quoto il mio mentore/insegnante naufragante Pat!!
grazie alla sua infinita pazienza ho fatto passi enormi...

madmax ha scritto:guarda toppy, le ho provate nere, l'unica volta che mi e' venuto benissimo e' stato con alessiomine e il suo 19 con 7 nodi scarsi, guadagnavo molta moltissima acqua, mentre girando invelato non riesco a guadagnarne cosi' tanta, tengo il bordo e faccio qualche metro sopravento, ma veramente se faccio 2 salti in fila devo bolinare per 2 ore.

piantare la tavola in acqua delle volte mi spiattella, altre mi frena troppo, mi rimane difficile mantenere una posizione, na tragedia insomma.... c'e' da aggiungere che non esco mai con la tavola mia (xke non ce l'ho, per 3 volte all'anno e' una spesa inutile) quindi vado con quello che trovo, quindi o tavole north al puntone o airush al km31.

una cosa che ho notato e' che le tavole della north che mi danno (rettangolari e grossine, tipo 42 o 45cm credo, non mi ricordo e non ho tutta sta pratica per sapere i numeri a mente) ho sempre grosse difficolta' a tenerle in acqua, mentre le airush (piu ellissoidi) mi spiattellano quando veramente vado troppo troppo troppo. comunque piantare il bordo, lavorare di pinna, bolinicchio, ma comparato a altri kite (speed 3 12m contro c-kites, in teoria li dovrei sverniciare sulla carta...) non riesco a tenere gli stessi angoli.....

io penso che e' l'acqua che mi mette in crisi....


p.s. se vuoi ti faccio vedere come si scarroccia su terra
pure quello riesco a fare.... sto tempo del cacchio e questa pioggerellina di m..... sguisssiolo

vedi? è come ti dicevo io
hai problemi con i fluidi

devi imparare a piantare bene la tavola in acqua, a volte è meglio "rallentare" perchè se vai dietro alla vela questa guadagna in vento apparente e ti tira ancora di più sotto vento.

Più la tavola è larga più è difficile spigolarla, immagino che tu usi le tavole che gli altri lasciano a terra..... quindi gli altri sono con la tavola "giusta" e tu sei con quella troppo larga per il momento.

Il fatto che ti sia trovato bene con 7 nodi e invece scarrocci con più vento non fa altro che confermare questa ipotesi.

devi imparare a tenere ben piantata in acqua la tavola

mabo ha scritto:Noto con piacere che non sono il solo con i problemi di bolina.

A me dicono che stò troppo in avanti e non butto la schiena indietro. Eppure mi butto indietro con tutta la forza che ho ma, il kite ...tira di più! ...Bhooo!!!
Quando vinco io e vado con la schiena indietro, non spigolo più, prendo troppa velocità e ....splasshhh...
Quando penso di andare bene, mi giro e vedo che ho perso 500 metri d'acqua.....
un'altro giorno mi sembra di bolinare...... ma poi mi fermo....bhooo!!!
E poi sto benedetto kite... qual'è la posizione giusta? ai 45 gradi della finestra o più in power zone?
ditemelo!!!!!

Se facciamo una gara a chi bolina meno vinco io di sicuro.
Bye bye!
p.s il primo che bolina paga da bere!

Il fatto di andare indietro penso si riferisca al non tenere una posizione "cacatoria"

riuscire a distendersi indietro aiuta tantissimo a far spigolare la tavola nel modo corretto

Il fatto di andare indietro penso si riferisca al non tenere una posizione "cacatoria"

riuscire a distendersi indietro aiuta tantissimo a far spigolare la tavola nel modo corretto [/quote]

Toppy con distendersi intendi schiena verso l'acqua e bacino che va verso la vela ...come quando allungo gli addominali?

esatto!

Il problema di base per imparare a bolina sono le tavole piccole. Con la piccola hai fatica all'inizio ad andare piano perché alle basse velocità affondi. Alle alte invece l'ala va di apparente e ti prende la mano, allora contrasti, finisci per fare derapare la tavola, la arresti ma non bollini niente.
BISOGNA COMINCIARE CON TAVOLA GRANDE E ALA SEMMAI PIÙ PICCOLA!
La tavola GRANDE ti consente di planare anche lentamente e con poca potenza, e a parità di vento puoi andare con vela più alta e scarica. Se la vela è scarica non ti tirotta e non ti prende la mano costringendoli ad opporti il che all'inizio ti porta a derapare.
Inoltre la tavola GRANDE ha più lamina, ti basta immergere poco il bordo e comunque stringi, con la piccola La differenza tra bordo immerso abbastanza da bolina e bordo troppo immerso che ti fa derapare è sottile e all' inizio è difficile da capire.
Con la tavola piccola possono imparare tutti se sono in uno spot molto ventoso sempre! Se invece non potete contare su tanto vento costante, imparerete tanto più facilmente se la tavola è grande!
Nb: bolina non è tornare al punto di partenza. Quello si chiama traverso. Bolina è arrivare sopravvento al punto di partenza.
Guardate i bravi del vostro spot, con che tavola vanno e con che vento minimo fanno il traverso. Bene, al novello per fare lo stesso risultato servono parecchi nodi in più, a parità di materiale.
Sicuri che volete lo stesso materiale, o preferite roba più grande e adatta al vostro livello?

inviato aprendo un tetrapack. ..

Il mio consiglio è: pratica, pratica, pratica!
3 volte l'anno sono troppo poche per apprendere e conservare ciò che si è appreso. Inoltre una tavola propria è utile, perchè è importante conoscere bene il mezzo con il quale si esce, specialmente all'inizio.

Pat ha scritto:Il problema di base per imparare a bolina sono le tavole piccole. Con la piccola hai fatica all'inizio ad andare piano perché alle basse velocità affondi. Alle alte invece l'ala va di apparente e ti prende la mano, allora contrasti, finisci per fare derapare la tavola, la arresti ma non bollini niente.
BISOGNA COMINCIARE CON TAVOLA GRANDE E ALA SEMMAI PIÙ PICCOLA!
La tavola GRANDE ti consente di planare anche lentamente e con poca potenza, e a parità di vento puoi andare con vela più alta e scarica. Se la vela è scarica non ti tirotta e non ti prende la mano costringendoli ad opporti il che all'inizio ti porta a derapare.
Inoltre la tavola GRANDE ha più lamina, ti basta immergere poco il bordo e comunque stringi, con la piccola La differenza tra bordo immerso abbastanza da bolina e bordo troppo immerso che ti fa derapare è sottile e all' inizio è difficile da capire.
Con la tavola piccola possono imparare tutti se sono in uno spot molto ventoso sempre! Se invece non potete contare su tanto vento costante, imparerete tanto più facilmente se la tavola è grande!
Nb: bolina non è tornare al punto di partenza. Quello si chiama traverso. Bolina è arrivare sopravvento al punto di partenza.
Guardate i bravi del vostro spot, con che tavola vanno e con che vento minimo fanno il traverso. Bene, al novello per fare lo stesso risultato servono parecchi nodi in più, a parità di materiale.
Sicuri che volete lo stesso materiale, o preferite roba più grande e adatta al vostro livello?

inviato aprendo un tetrapack. ..

Pat ancora un aiutino , poi proverò a mettere insieme tutti i consigli... come faccio a tenere il peso maggiormente sulla gamba anteriore e nello stesso tempo non esagerare ad immergere il bordo ?
per bordo troppo immerso intendi quando la tavola è al limite tra ingavonarsi e scorrere ?

l'errore più grosso che facevo è portare il peso sulla gamba posteriore quasi sedendomi sopra e tenere tesa quella anteriore

Toppy ha scritto:La cosa che vedo fare veramente a poche persone è scaricare la vela!

non solo con la barra ma anche tirare il trimm, se possibile tirare tutto il trimm e barra in battuta alta in questo modo l'ala avanzera tantissimo in finestra e la vostra bolina ne guadagnera e non di poco.

vi sembrerà che l'ala non tiri a sufficienza ma non è cosi. Inizialmente compensate tirando la barra e quindi ripotenziando la vela poi una volta partiti e in velocità cominciate a scaricare l'ala finché arrivere in battuta alta.

Grande Toppy a trimmare la vela in andatura proprio non ci avevo pensato, credevo fosse piu una cosa da race! io di solito lo faccio solo per sentirmi a mio agio con la potenza, ma questi sono tutti trucchi di cui fare tesoro!

Per quanto riguarda i suggerimenti per la bolina a me la cosa che a suo tempo (estate scorsa ) ha cambiato la vita e stato smettere completamente di guardare la vela. La vela la sento (o porvo a sentirla) e tutta la mia attenzione va al punto che voglio raggiungere. Questo mi aiuta a posizionare automaticamente il corpo nella posizione descritta da Pat.

In bocca al lupo

@fra: prova ad allargare le straps e spingere il piede più dentro (direzione sottovento). Inoltre ruota i piedi in direzione di marcia, ruota il busto in direzione di marcia, guarda sopravvento, e tutta una serie di problemi spariscono in automatico. Niente piedi a papera, niente peso sui talloni, prova a spingere di più sulle punte. E scarica la vela, devi avere la potenza minima indispensabile per prendere la planata, in questo modo all'inizio scarrocci ma trovi la posizione corretta sulla tavola. Poi inizi a potenziare un pochino la vela, tenendola sempre alta, e impari a gestirla restando in posizione corretta, e quando sarà potenziata abbastanza ti troverai a bolinare.