FoilForum.it

Prendendo spunto dalla discussione della simil-mako di Pat e della sua ricerca dell' "anima"

Riflettevo sul fatto che bene o male noi customari siamo stati precursori nell'utilizzo delle anime fullwood ormai utilizzate più o meno da tutti i produttori di serie.

E' ora di rimettere a lavoro le nostre testoline e tirare fuori qualche idea sul come realizzare nuove anime per le nostre creature

Non so, ad esempio, ricordo agli albori della nascita delle mie prime tavole in balsa ciccio59 mi parlò di costruzioni in sandwich e di quanto fossero resitenti al contempo leggere..... ne sapete qualcosa?

oppure anime vuote come per i WS?

Dopo aver spaccato un paio di tavole nel giro di pochi mesi ho deciso di irrobustire la costruzione senza gravare sul peso prima di dedicarmi ad una nuova tavola

Mio caro.. il problema è la semplicità di lavorazione e la facile reperibilità..
Avevo già pensato al Honeycomb ( o alveolare) ma costa tanto, è rognoso da lavorare e non si può usare "liberamente" sotto vuoto
Secondo me la soluzione giusta è l'anima in legno ma con legni diversi e diversamente orientati ( tipo anime top da snowboard)
Work in progress..

Che con il legno si sia raggiunto un ottimo livello del rapporto robustezza/facilità-reperibilità è un dato di fatto.

Che ci siano margi di miglioramento sono convinto anche di questo.......

ma che si debbano escludere a priori soluzioni più complesse non mi piace..... in alcune occasioni potrebbe valere la pena adottare soluzioni più difficili da realizzare ma che portino a risultati migliori.

Lo so.. ed io non sono contro nulla se da vantaggi..
Ma le anime in legno attuali da kite sono molto poco avanzate.. in pratica tipo entry level da snow.

Bene! allora visto che sembri conoscerle parlaci di come sono fatte le anime highlevel degli snow

cosi magari ci ragioniamo insieme

Paracul...

Stato attuale delle anime snow ( Escludendo i materiali perchè ognuno sceglie le sue essenze e come disporle)

Tavole base: Listelli ( normalmente di pioppo ) larghi circa 3 cm da punta a coda
Livello medio:
Listelli + fini con aggiunta di altre essenze in listelli .. numero variabile ( Frassino, Acero, Powlonia, Bamboo, etc) per aggiungere "nervo" senza aumentare di troppo il peso
Top: Listelli nel centrale, rettangoli di legno + leggero disposti in verticale sotto i piedi ( attaccano meglio le pelli e non si sfondano) e qui alcuni mettono lamine di kevlar o altro antisfondamento , altro legno con fibra trasversale ( dal centro verso le lamine laterali) per maggior rigidità verso la lamina e maggior flessibilità lungo l'asse longitudinale

Poi ci si diverte con listelli di Bamboo, carbonio o strisce di carbonio etc.

Altra cosa da provare è un piccolo ribassamento in centro alla tavola per renderla + flessibile al centro.. ed aumentarne il rocker quando serve tirando col piede davanti

Poi si potrebbe condire con tip parzialmente in alveolare... per ridurre i pesi.. ( ma sarebbero + rigidi..)

Paracul... a chi???

Devo capire bene la versione "Top" che non mi è molto chiara......

Poi ci si diverte con listelli di Bamboo, carbonio o strisce di carbonio etc.

il bamboo è di facile reperibilità? ultimamente ne ho sentito parlare parecchio ma non so neanche come è fatto....

Altra cosa da provare è un piccolo ribassamento in centro alla tavola per renderla + flessibile al centro.. ed aumentarne il rocker quando serve tirando col piede davanti

addirittura tirando con il piede anteriore....

Poi si potrebbe condire con tip parzialmente in alveolare... per ridurre i pesi.. ( ma sarebbero + rigidi..)

cosi di primo acchitto l'alveolare sui tip sembrerebbe inappropriato..... vuoi perchè troppo rigido per quella zona vuoi perchè i tip normalmente sono molto sottili.... il contrario sembrerebbe meglio, cioè alveolare al centro dove serve maggiore rigidità e dove con il maggior spessore si risparmia in peso e listelli pieni sui tip dove invece serve il flex e il minor spessore.

Con questo forse capirai meglio..
http://www.freepatentsonline.com/6520530.pdf
... quanta strada ha ancora da fare il legno nel kite ( e non solo..)

secondo me, sarebbe da provare ( e scusate se resto sulle cose possibili per il comune mortale ) il buon vecchio balsa verticale, semmai insanduicciato (inglesizzarlo richiedeva troppo cervello, vengo da 3 ore di fila in macchina per andare in udienza a ravenna, causa incidente per il nebbione, e per fortuna che un collega mi ha sostituito perchè non sono riuscito ad arrivare in tempo) in due stratini di compensatino di pioppo da 2/3 mm per tenerlo in piega.

Il problema è trovarlo, il legjno, cavoli. Per esempio: possibile che non si riescano a trovare tavolette di balsa più larghe di 10 cm, e che quelle più lunghe di un metro siano carissime ?

La balsa, ad oggi, è ciò che mi ha soddisfatto di più ....

Ne parliamo domani.. ti faccio vedere la mia idea..

per me c'è ancora molto spazio di manovra nel fare tavole di legno molto sottili da irrigidire con nervature in coperta.
Nervature fini. che apportano pochissimo peso ma distanziano gli strati di fibra tra coperta e carena oltre a non renderli planari.
non penso sia un genere di realizzazione facile o veloce però probabilmente promettente

molto interessante come post, anche se non credo sia facile trovare un materiale di sintesi con caratteristiche paragonabbili a quelle del legno, le venature riescono a dare una velocità di ritorno (esempio un ammortizzatore ben carico) che altri materiali tipo airex non si sognano nemmeno, infatti una buona tavola in airex deve essere fatta con carbonio, con il vetro o la si fà di marmo o risulta come un ammortizzatore scarico.

Certo è che se si riuscisse a trovare qualcosa di valido io ne sarei entusiasta, non fosse altro che per la mia allerrgia al paulonia, ad ogni tavola che faccio mi gonfio come un rospo.. uindi ben venga, anche se per ora e per i miei gusti si intende, materiale migliore del paulonia non l'ho trovato..

@toppy per ragionare di anime e rinforzi...dove si sono rotte le tavole che dicevi.il punto intendo?

il punto di rottura più classico è sotto il tallone o poco vicino in corrispondenza della boccola esterna della strap

Toppy ha scritto:il punto di rottura più classico è sotto il tallone o poco vicino in corrispondenza della boccola esterna della strap

La prima cedimento a compressione ( Risolvibile utilizzando un'anima + resistente in quel punto ed a quel carico.

Dalla boccola capita per il dedimento della pelle superiore nel punto più debole, ovvero dove c'è il foro.
Si può risolvere migliorando l'adesione della pelle in quel punto o portando altrove il punto di flessione ( o compressione )

Anche il 'vecchio' LaOla !!! ora manca il papero e ci sono tutti!!

forte questa idea dell'agave
l'idea di provare mi intriga parecchio. Anche se sarà un progetto di lunga durata dato che dovrò seccarle artigianalmente le agavi
tu hai già provato? non resta troppo fibroso e fragile?

LaOla ha scritto:Salve a tutti i vecchi, felice di ritrovarvi
Riguardo alle anime in legno è ormai da anni che mi proponevo di realizzare una tavola con il legno dell'agave si esatto avete capito bene. Si dovrebbe utilizzare il tronco della fioritura. Infatti lasciato seccare e opportunamente tagliato in tavole, offrirebbe un legno molto leggero anche più della balsa, ma più resistente.
Se qualcuno si volesse cimentare nell'opera mi faccia sapere, a me non va più di sporcarmi le mani

Bella Maurooooo

la prossima volta che vado a Fuerte a posto di rubare le punte dell'aloe per curarmi i tagli nei piedi.. gli sego direttamente un Bestio di Agave

Mi manca questa.. hai qualche esempio fotografico?

La prima tavola in aloe vera.. da vendere in Farmacia

a proposito di legni "sconci", io avevo pensato un po di tempo fa al "legno" dell'infiorescenza della ferula.Dalle mie parti è pieno.Non è nuova l'idea di usarlo, quì si usava per farci cose tipo scranni ed altro.E' leggerissimo, si secca da solo (quando sfiorisce) sono come dei trochi rotondi spessi sirca 5cm,tutto fibra,tagliato sembra balsa,molto resistente, e si lavora,pensavo di usarlo per le tavole con volume tipo surfino... magari faccio qualche foto e la posto. una volta ci facevano le eliche delle girandole,in qualche modo al vento è legato!

Ciao

dico la mia... ayous o similari da bruciare con pistola ad aria calda fino a carbonizzare.. perdita del peso fino al 50%, bisogna trovare la giusta cottura che può essere differente per i diversi punti della tavola per mediare flessibilità con peso.
Idea 2.. bamboo.. listelli di 2cm x60 da recuperare dai tappetini per il bagno... Fini, leggeri ed elastici, per i tips sembrano fatti apposta, sicuramente proverò.. ne ho giusto "ereditato" uno

Vi avevo accennato alla ferula come potenziale anima. Siccome ne avevo qualche fusto (non è stato celto ad hoc, è possibile selezionarli più spessi e più dritti ed omogenei). Praticamente si tratta del'infiorescenza,che cresce in questo periodo, molto molto rapidamente, in qualche mese secca (da sola). E' pressochè cilindrica,piena, di un paio di metri circa,co diametro fra i 4-5cm, ha degli "internodi"a circa 40-50cm di distanza. Il peso è paragonabile a quello della balsa, ha una tessitura fitta,un misto fra spugnoso e fibroso,sono fibre lunghe. è più resistente e dura della balsa,alla pressione,è anche più rigida.Nel filmatino ho cercato di rendere la flessibilità/rigidità,tenete presente che forzo moltissimo e non si piega più di tanto, considerate che è un pezzo vecchio e che ha preso una marea d'acqua tutto l'inverno e dentro è un po umido e comincia appena a marcire...

Secondo me è tranquillamente utilizzabile almeno per tavole con volume, dalle mie parti cresce praticamente d'appertutto ..anche sui bordi delle strade...
ricavarne tavolette squadrate da incollare è piuttosto facilepiallando sulle quattro facce
Ciao Carm