Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
Io... e da sempre sestetto che le ali a palettoni tipo ex silente sono più difficile dei race. Pindam ti faccio provare il mio... scommettiamo che parti?
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
Non sono uno più difficile dell'altro sono semplicemente molto diversi uno dall'altro, tanto è vero che per uno che va in race passare all'unicum è un trauma e viceversa uno che ha imparato ad andare con l'unicum/silente al momento di passare al race non ci va....DonRaffaè ha scritto:Io... e da sempre sestetto che le ali a palettoni tipo ex silente sono più difficile dei race. Pindam ti faccio provare il mio... scommettiamo che parti?
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
domandona per gli idrofollari "che ne sanno".
Premesso il fatto che la posizione sull'idro è conseguente al centro di spinta del piantone, quale larghezza di stance generalmente adottate ? Come sulla bidi ? come sul surfino ? come sulla race? più larga ? più stretta ? gambe aperte ? gambe strette ? Se qualcuno da delle misure precise in cm, sarebbe molto utile.
Premesso il fatto che la posizione sull'idro è conseguente al centro di spinta del piantone, quale larghezza di stance generalmente adottate ? Come sulla bidi ? come sul surfino ? come sulla race? più larga ? più stretta ? gambe aperte ? gambe strette ? Se qualcuno da delle misure precise in cm, sarebbe molto utile.
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
ti rispondo non perché ne so, ma perché sto imparando e da dove stai passando te ci sono passato da poco...Pat ha scritto:domandona per gli idrofollari "che ne sanno".
Premesso il fatto che la posizione sull'idro è conseguente al centro di spinta del piantone, quale larghezza di stance generalmente adottate ? Come sulla bidi ? come sul surfino ? come sulla race? più larga ? più stretta ? gambe aperte ? gambe strette ? Se qualcuno da delle misure precise in cm, sarebbe molto utile.
uno stance stretto ( purché sia corretto come centraggio ) è meglio perché soffre meno gli spostamenti di peso e quindi favorisce la stabilità !!
la distanza giusta è quella che ti permette di accosciarti un poco senza spostare il peso sulle punte dei piedi.
poi man mano che progredisci allarghi.
appei
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
Quando ero all'inizio usavo 63 adesso sono a 69 (mi pare) misure prese dalla vite posteriore della strap dietro alla vite posteriore della strap anteriore. a me piace largo e vedo che chi fa race le usa come me o anche più larghe, trovo che mi dia più stabilità, il concetto è di avere sempre le gambe un po' piegate, mai dritte, il peso 55% sulla gamba anteriore 45% sulla posteriore, il piantone dovrebbe tendere leggermente a salire (aiuta nelle manovre e ti da' più stabilità) e quando sei alla massima velocità devi spostare il peso più avanti ma devi spostare tutto il baricentro del corpo non solo caricare la gamba avanti, immagina quando stai sciando e arrivi su un cambio di pendenza devi andare avanati con tutto il corpo.
I primi 2-3 giorni comunque puoi avere una centratura neutra o anche leggermente a scendere finchè non ti levi l'abitudine trascinata dal TT o surfino a caricare troppo la gamba dietro.
I primi 2-3 giorni comunque puoi avere una centratura neutra o anche leggermente a scendere finchè non ti levi l'abitudine trascinata dal TT o surfino a caricare troppo la gamba dietro.
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
Ciao,
ho sentito pareri non incoraggianti sull'hydrofoil della North..in particolare mi hanno detto chè è lento e bolina poco..sarei curioso di iniziare con questa specialità e chiedo agli esperti se è proprio così malvagio o se conviene andare su marche specifiche per scelte definitive, ammesso che ce ne siano!
ho sentito pareri non incoraggianti sull'hydrofoil della North..in particolare mi hanno detto chè è lento e bolina poco..sarei curioso di iniziare con questa specialità e chiedo agli esperti se è proprio così malvagio o se conviene andare su marche specifiche per scelte definitive, ammesso che ce ne siano!
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
Ciao, se sei di Cagliari c'è una scuola kite al Poetto ed alcuni di loro fanno sopratutto HF, escono alla 6ta fermata, magari puoi chiedergli qualche dritta.quattromori ha scritto:Ciao,
ho sentito pareri non incoraggianti sull'hydrofoil della North..in particolare mi hanno detto chè è lento e bolina poco..sarei curioso di iniziare con questa specialità e chiedo agli esperti se è proprio così malvagio o se conviene andare su marche specifiche per scelte definitive, ammesso che ce ne siano!
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
Ciao, ho già chiesto e non me ne hanno parlato bene..volevo un altro parere..loro sono già molto avanti e mi hanno consigliato di iniziare con roba più performante da subitoAguaplano ha scritto:
Ciao, se sei di Cagliari c'è una scuola kite al Poetto ed alcuni di loro fanno sopratutto HF, escono alla 6ta fermata, magari puoi chiedergli qualche dritta.
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
il north è molto facile ma anche molto lento, per imparare va bene, il rischio è che dopo 6/7 uscite con un altro piantone ti divertiresti di più perchè sarebbe più veloce e reattivo. La valutazione la devi fare in base al tempo che vuoi tenere l'attrezzo se sei disposto a faticare un po per imparare puoi prenderti allo stesso prezzo un piantone intermedio che poi tieni per più tempo, se non vuoi far fatica e sei disposto a prenderne un altro tra un po magari hai già una mezza idea a chi rivendere il north per iniziare va bene.
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
Ti hanno consigliato bene
Non che non si possa andare e divertirsi anche col pelapatate North (qui sul Forum ce l'ha Massimo Speed e si diverte e ne parla bene) ma sarebbe comunque una scelta da fare solo se tu lo trovassi a prezzi bassissimi in modo che se poi fra qualche mese dovessi aver voglia di cambiare non ci rimetti troppo, purtroppo quel piantone North è molto particolare diverso da tutti gli altri, impareresti con delle sensazioni ed un assetto tutto suo e magari poi faresti fatica ad abituarti con altri quindi col rischio di rimanere incastrato lì.
Proprio per la sua particolarità e le poche performance non gode di buona fama e potresti aver difficoltà a rivenderlo, inoltre ha un assetto tutto suo per cui non salveresti neanche la tavola perchè ha una posizione della scassa molto arretrata e non andrebbe bene con gli altri piantoni.
Ho visto sul mercatino che Long vende un Moses Fluente, se il prezzo è buono potrebbe essere la scelta giusta per iniziare con qualcosa di facile ma ben fatto.
Non che non si possa andare e divertirsi anche col pelapatate North (qui sul Forum ce l'ha Massimo Speed e si diverte e ne parla bene) ma sarebbe comunque una scelta da fare solo se tu lo trovassi a prezzi bassissimi in modo che se poi fra qualche mese dovessi aver voglia di cambiare non ci rimetti troppo, purtroppo quel piantone North è molto particolare diverso da tutti gli altri, impareresti con delle sensazioni ed un assetto tutto suo e magari poi faresti fatica ad abituarti con altri quindi col rischio di rimanere incastrato lì.
Proprio per la sua particolarità e le poche performance non gode di buona fama e potresti aver difficoltà a rivenderlo, inoltre ha un assetto tutto suo per cui non salveresti neanche la tavola perchè ha una posizione della scassa molto arretrata e non andrebbe bene con gli altri piantoni.
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
Anche questa volta non posso che assecondare Silver anche a mio avviso un fluente potrebbe essere una scelta top, non troppo difficile per imparare e perfetto per progredire sei a posto per un paio d'anni.
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
Questo post è fermo da ottobre , ora che è ricominciata la bella stagione si riprende anche con l'uso del piantone.
Io ho fatto una breve uscita venerdi pomeriggio e ieri sera. Dopo quasi 6 mesi di stop è come riprendere dall'inizio si qualcosa è rimasto tipo gestione dell'attrezzo, gestione partenze ecc ma per il resto è un ricominciare.
Speriamo di trovare ancora le condizioni giuste che secondo me sono alla base per non penare più di tanto, per esempio ieri sera dopo un pò il vento è calato e questo ovviamente non aiuta
Io ho fatto una breve uscita venerdi pomeriggio e ieri sera. Dopo quasi 6 mesi di stop è come riprendere dall'inizio si qualcosa è rimasto tipo gestione dell'attrezzo, gestione partenze ecc ma per il resto è un ricominciare.
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
Bravo Motion.. ci serve.
Io ho ripreso l'hf dopo 5 mesi di fermo invernale, montandoci tra l'altro la nuova ala frontale principiante/light wind.
Un bordo ad andare, un bordo a tornare, delfinamenti a gogo.. gambe doloranti.. ho messo via l'aggeggio e mi son fatto 2 ore con la TT.
Ero troppo invelato, chop eccessivo per il piantone da 60cm.
Riprendo il tutto seriamente alla prima giornata LW con una 12-15.
Anche perché col piantone da 60cm, come detto in altro post, non ho molti margini di manovra, mi serve l'acqua piatta.
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Ero troppo invelato, chop eccessivo per il piantone da 60cm.
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
forse ti serve un piantone da 90....kiteman ha scritto:Bravo Motion.. ci serve.
Io ho ripreso l'hf dopo 5 mesi di fermo invernale, montandoci tra l'altro la nuova ala frontale principiante/light wind.
Un bordo ad andare, un bordo a tornare, delfinamenti a gogo.. gambe doloranti.. ho messo via l'aggeggio e mi son fatto 2 ore con la TT.
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Anche perché col piantone da 60cm, come detto in altro post, non ho molti margini di manovra, mi serve l'acqua piatta.
se ti fan mal le gambe penso che sia sbagliato il set-up.
All inizio nn capendo una sega ho imparato in 3h con un setup sbagliayo.. dovevo tenere una postura tutta storta x andare...mi dicevo..diopo' che cesso sto coso...poi Mini provandolo si chiedeva come facessi ad andare...spostato il piantone e ho visto la luce...fa schifo lo stesso..ma almeno fatica 0.. :P
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
Diciamo che.. era il "setup" mentale da twintip (peso tutto indietro).. associato a 5 mesi di fermo.. scarpette invernali.. sovrainvelatura.. mi son pure dimenticato di portare il piede posteriore sul piantone (che era il setup usato a ottobre).. etcLumumba ha scritto:forse ti serve un piantone da 90....kiteman ha scritto:Bravo Motion.. ci serve.
Io ho ripreso l'hf dopo 5 mesi di fermo invernale, montandoci tra l'altro la nuova ala frontale principiante/light wind.
Un bordo ad andare, un bordo a tornare, delfinamenti a gogo.. gambe doloranti.. ho messo via l'aggeggio e mi son fatto 2 ore con la TT.
Ero troppo invelato, chop eccessivo per il piantone da 60cm.
Riprendo il tutto seriamente alla prima giornata LW con una 12-15.
Anche perché col piantone da 60cm, come detto in altro post, non ho molti margini di manovra, mi serve l'acqua piatta.
se ti fan mal le gambe penso che sia sbagliato il set-up.
All inizio nn capendo una sega ho imparato in 3h con un setup sbagliayo.. dovevo tenere una postura tutta storta x andare...mi dicevo..diopo' che cesso sto coso...poi Mini provandolo si chiedeva come facessi ad andare...spostato il piantone e ho visto la luce...fa schifo lo stesso..ma almeno fatica 0.. :P
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E poi forse avevo voglia di twin tip.
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
Altro piccolo passo in aventi.
Un amico volevo provare il piantone da 90 e quindi mi è toccato smontare il 60.
Voglia di rimontare il 60 zero, quindi mi son buttato con il 90, lo speed 15 (ci saranno stati 8-10 nodi) e lago abbastanza piatto.
Il mio amico mi ha dato una dritta "Ho letto che prima di imparare il foiling ti devi fare almeno un'ora di hf a tavola bassa, senza mai salire, per abituarti a gestire il foil".
E cavolo.. me l'ero persa stà cosa.. e mi pare molto sensata!
Allargo al massimo le strap, nel senso di usare i fori più estremi (anteriore e posteriore) per poter poi mettere il piede dove mi viene meglio, e le allargo anche un attimo come arco.
Decido di non tirare fuori il piede posteriore e quindi di non metterlo esattamente sopra il piantone come ho fatto le due volte passate.
Mi concentro a spingere con il piede anteriore, o meglio a spostare il peso in avanti con il bacino.
Poi ho avuto una visione mistica, una chiaccherata al telefono con Long di qualche anno anno fa' quando lui era agli inizi e forse da poco aveva imparato a fare i primi bordi: "Luke, appena il piantone senti salire, tutta la barra devi mollare".
Quindi con questi due concetti chiari in testa (vola basso anzi non volare proprio, e depotenzia a manetta non appena senti salire il piantone) son partito, stavolta, convinto.
Oltre a ciò, ho cercato di spostare il tallone posteriore il più possibile verso il centro della tavola, quindi dita del piede posteriore direzione poppa-sottovento.
E devo dire che così ho fatto 2 bordi da una parte e due bordi dall'altra senza fare troppi casini.
Stà cosa di mollare la barra appena si sente di salire, è stata f-o-n-d-a-m-e-n-t-a-l-e.
Pena un'accelerazione violenta e piantone che sale veloce (per me) ingestibile.
Invece mollando la barra il tutto è stato assolutamente gestibile.
Ma fischia, questa cosa di mollare la barra è un "setting" mentale nuovo.
Con le tavole normali, cazzi di brutto per prendere la planata!
Il piantone da 90 l'ho però sentito, nel senso che in due occasioni in cui non ho gestito il foiling e mi sono ritrovato su in alto, sono caduto brutalmente sottovento piegando le ginocchia e cercando di sfilare velocemente i piedi, per via della maggiore lunghezza della leva (distanza tavola-ali).
Con il 60cm non mi era mai successo, sicuramente da questo punto di vista aiuta.
Fatti 20 minuti e poi.. di nuovo voglia di TT, zompi e rotazioni!
E così i miei "minuti" su hf salgono a circa 80.
Ma ho visto la luce e sono ottimista.
Un amico volevo provare il piantone da 90 e quindi mi è toccato smontare il 60.
Voglia di rimontare il 60 zero, quindi mi son buttato con il 90, lo speed 15 (ci saranno stati 8-10 nodi) e lago abbastanza piatto.
Il mio amico mi ha dato una dritta "Ho letto che prima di imparare il foiling ti devi fare almeno un'ora di hf a tavola bassa, senza mai salire, per abituarti a gestire il foil".
E cavolo.. me l'ero persa stà cosa.. e mi pare molto sensata!
Allargo al massimo le strap, nel senso di usare i fori più estremi (anteriore e posteriore) per poter poi mettere il piede dove mi viene meglio, e le allargo anche un attimo come arco.
Decido di non tirare fuori il piede posteriore e quindi di non metterlo esattamente sopra il piantone come ho fatto le due volte passate.
Mi concentro a spingere con il piede anteriore, o meglio a spostare il peso in avanti con il bacino.
Poi ho avuto una visione mistica, una chiaccherata al telefono con Long di qualche anno anno fa' quando lui era agli inizi e forse da poco aveva imparato a fare i primi bordi: "Luke, appena il piantone senti salire, tutta la barra devi mollare".
Quindi con questi due concetti chiari in testa (vola basso anzi non volare proprio, e depotenzia a manetta non appena senti salire il piantone) son partito, stavolta, convinto.
Oltre a ciò, ho cercato di spostare il tallone posteriore il più possibile verso il centro della tavola, quindi dita del piede posteriore direzione poppa-sottovento.
E devo dire che così ho fatto 2 bordi da una parte e due bordi dall'altra senza fare troppi casini.
Stà cosa di mollare la barra appena si sente di salire, è stata f-o-n-d-a-m-e-n-t-a-l-e.
Pena un'accelerazione violenta e piantone che sale veloce (per me) ingestibile.
Invece mollando la barra il tutto è stato assolutamente gestibile.
Ma fischia, questa cosa di mollare la barra è un "setting" mentale nuovo.
Con le tavole normali, cazzi di brutto per prendere la planata!
Il piantone da 90 l'ho però sentito, nel senso che in due occasioni in cui non ho gestito il foiling e mi sono ritrovato su in alto, sono caduto brutalmente sottovento piegando le ginocchia e cercando di sfilare velocemente i piedi, per via della maggiore lunghezza della leva (distanza tavola-ali).
Con il 60cm non mi era mai successo, sicuramente da questo punto di vista aiuta.
Fatti 20 minuti e poi.. di nuovo voglia di TT, zompi e rotazioni!
E così i miei "minuti" su hf salgono a circa 80.
Ma ho visto la luce e sono ottimista.
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Re: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
ottimo...visto che il nanopiantone nn serve a una sega?kiteman ha scritto:Altro piccolo passo in aventi.
Un amico volevo provare il piantone da 90 e quindi mi è toccato smontare il 60.
Voglia di rimontare il 60 zero, quindi mi son buttato con il 90, lo speed 15 (ci saranno stati 8-10 nodi) e lago abbastanza piatto.
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Quindi con questi due concetti chiari in testa (vola basso anzi non volare proprio, e depotenzia a manetta non appena senti salire il piantone) son partito, stavolta, convinto.
Oltre a ciò, ho cercato di spostare il tallone posteriore il più possibile verso il centro della tavola, quindi dita del piede posteriore direzione poppa-sottovento.
E devo dire che così ho fatto 2 bordi da una parte e due bordi dall'altra senza fare troppi casini.
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Il piantone da 90 l'ho però sentito, nel senso che in due occasioni in cui non ho gestito il foiling e mi sono ritrovato su in alto, sono caduto brutalmente sottovento piegando le ginocchia e cercando di sfilare velocemente i piedi, per via della maggiore lunghezza della leva (distanza tavola-ali).
Con il 60cm non mi era mai successo, sicuramente da questo punto di vista aiuta.
Fatti 20 minuti e poi.. di nuovo voglia di TT, zompi e rotazioni!
E così i miei "minuti" su hf salgono a circa 80.
Ma ho visto la luce e sono ottimista.
...e conferma il fatto che chiunque un minimo abile in 3h plana...
....poi ci sono gli implanabili.... :P
"no es cuestión de tecnica....es cuestión de cojones"
Il BACKSTALL logora chi non cè l'ha.
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Re: R: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
Kiteman quello di mollare la barra è la prima cosa che mi han detto i miei amici ;-) peccato che poi non mi han detto tante altre cose importanti .
Cmq sempre peso abbastanza avanti poi ho scoperto da solo che il braccio davanti fa da contrappeso e si rileggendo il forum era una info che era stata data come quella di uscire invelati il giusto all'inizio come si andasse con la TT.
Cmq oggi 4 ore in acqua ma non erano condizioni da hf vento ballerino onda anche di 60 cm .
Vabbe spero do trovare la giornata ideale prima o poi ahahaha
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Cmq sempre peso abbastanza avanti poi ho scoperto da solo che il braccio davanti fa da contrappeso e si rileggendo il forum era una info che era stata data come quella di uscire invelati il giusto all'inizio come si andasse con la TT.
Cmq oggi 4 ore in acqua ma non erano condizioni da hf vento ballerino onda anche di 60 cm .
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Re: R: Hydrofoil - Nozioni di base e non solo per iniziare
Motion ha scritto:Kiteman quello di mollare la barra è la prima cosa che mi han detto i miei amici ;-) peccato che poi non mi han detto tante altre cose importanti .
Sandro io ti dico una cosa sola: per imparare con l'Hydrofoil devi usare l' Hydrofoil il resto sono chiacchiere da forum!!