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In realtà, sandro aveva dalla sua manico e tavola ULW bidi, per cui armato col GK V-Sonic 14 mq, quando il vento saliva un soffio riusciva ad andare, complice anche la conformazione dello spot. Gira un 10 minuti sulle 10 -10 e mezza, poi entrambi a terra, a chiaccherare. Io tiro su lo speed 3 12 DLX, che galleggia pacioso ma non tira un cacchio.
Infatti, davanti al bagno dove eravamo c'è una secca, per cui si era formata una bella striscia di acqua piatta simil-stagnonesca larga 40-50 metri e lunga 2 o 300, dopo la quale cominciavano i frangenti. Lui riusciva a girare nella striscia, talvolta cos al pelo che la tavola gli affondava sotto e la tavola planava a passo d'uomo, facendo il caratteristico "incavo" nell'acqua (chi pratica ULW credo abbia presente l'immagine).
Poichè dovevo andare a vedere "i tre porcellini" a teatro coi gemelli, il mio limite erano le 12,30, ora dopo la quale avrei dovuto essere rivestito, in macchina e sulla via del ritorno.
Alle 11,40, il vento ha un nuovo sussulto. Sandro esce più veloce della luce, io mi rassegno a rosicare. Eppure ... il vento pare salire ancora un poco, entro in fibrillazione. Mi si avvicina un Wsfista con anemomentro, ci sono 10, 11 nodi, vento quasi completamente ON!
La voglia era troppa, acchiappo la magica IGUANA 145X45, tuffo l'ala e .... incredibilmente vado!.
Certo, devo partire al lasco e muovere continamente il 12, ma ... vado!
Faccio qualche bordo avanti e indietro sul piatto, poi - visto che sandro ha passato i frangenti, complice il tavolone (e il manico), prendo velocità e ci vado anche io.
Le ondine facevano come 4 - 5 barriere successive, prima di passare le schiume e arrivare in mare aperto.
Con quel vento, sono riuscito a passarne solo un paio. Arrivavo lanciato a palletta, e poi l'abbrivio magicamente finiva ed invertivo subito prima che la tavola morisse ed iniziasse ad affondare. Per riprendere la planata dall'altra parte, col mare dietro, si penava un poco, ma si riusciva, e poi arrivando sul piatto si riprendeva a stringere quel tanto che bastava.
Qual'è il senso di questo messaggio (a parte sparare cazzate, perchè leggo "aliunde" che non so tenere in aria gli speed nè su acqua nè su terra e mi dispiace sfatare il mito
) ?E' che tutte le estenuanti discussioni sul vento minimo sindacale di una data ala in vento leggero non hanno nessun senso se non si considera adeguatamente lo stato del mare.
Se le onde si fossero infrante a riva, io con 10-11 nodi, vento praticamente ON, l'IGUANA e il 12 non sarei riuscito ad andare. Invece, con mare assolutamente piatto, dovevo muovere l'ala ma andavo a cannone, riuscendo anche a bolinare un minimo.
Il vento è però morto nel giro di un quarto d'ora, che però ha dato un senso alla giornata e interrotto la prescrizione. Se fosse durato 1 ora avrei addirittura goduto come un riccio.
Però, come si dice nella città delle 3 "T", "tra nint e piuttost, l'è mei piuttost"
. E sono perfino arrivato a casa (quasi) in orario ... 
e candidamente mi ha chiesto: "papone, ma quando cominciano i 3 porcellini ?" 
già c'era un discreto vento che faceva ben presuppore (ero incerto se gonfiare il 14 o l'11 
), poi sai com'è quando fai abbastanza strada, è quasi un mese che non tocchi l'acqua, tiri fuori dalle sacche materiale che non usavi da 6 mesi (tra l'altro era la prima prova vera della nuova autocostruista in LW), possono andare bene anche quei schifosi, merdosi 7-9 nodi 